"You got me feeling like mhh"
Con il passare del tempo la stanchezza e il senso di nausea era aumentato notevolmente. Era passata una settimana da quando Mi-Yeun aveva fatto il test di gravidanza e per tutti quei giorni aveva cercato il coraggio di dirlo a Taehyung, ma senza successo. Si sentiva stupida; possibile che avesse timore di farlo sapere a suo marito? Sospirava continuando a pensare che Taehyung era occupato con il lavoro e non voleva dargli altri problemi.
Mentre indossava una giacca e si guardava allo specchio il suo telefono squillò. Si voltò verso il comodino e lo afferrò, leggendo il nome di Jimin sul display. Per fortuna, pensava, Taehyung era già uscito quella per recarsi in azienda.
«Jimin?» rispose appoggiando il cellulare sulla spalla, bloccandolo con la testa per poter prendere la borsa e scendere giù in cucina. Quello era il suo giorno libero, quindi avrebbe passato il tempo a guardare abitini e accessori per bambini. Non sapeva ancora se in grembo portava un maschio o una femmina, quindi si sarebbe limitata a fantasticare, in attesa di farsi visitare per scoprire il sesso del bambino.
«Mi ha chiamato Taehyung, vuole vedermi a pranzo, dice che deve parlarmi.» disse, bloccandola dal camminare. Si fermò a metà corridoio, spalancò la bocca e sbatté le palpebre.
«P-perché? Ti ha detto qualcos'altro?» domandò in ansia, appoggiandosi nel muro più vicino.
«No, ha detto solo che doveva dirmi qualcosa e che voleva pranzassimo insieme. Dici che si sia accorto di qualcosa?» chiese a sua volta, la voce calma e morbida come sempre.
Mi-Yeun rifletté velocemente. Era più che sicura di essersi comportata normalmente per tutto il tempo che lui era in casa. Aveva mangiato e aveva anche evitato di mostrare troppo la stanchezza o la nausea, che per fortuna non era stata così elevata da farla vomitare in sua presenza. Come poteva capirlo, se lei si era comportata normalmente?
«No. Credo di non aver fatto nulla perché lo capisse.» disse con il cuore che batteva velocemente.
«Be' magari vuole dirmi semplicemente altro. Non volevo farti preoccupare. Ad ogni modo, che stai facendo?» chiese ancora. Distratta dai suoi pensieri, Mi-Yeun rimase per un po' in silenzio quando la voce di Jimin la distrasse. «Mi-Yeun?»
«N-nulla, avevo intenzione di uscire.» si riprese immediatamente e scese le scale per poter bere dell'acqua. Doveva dirlo a Taehyung a qualsiasi costo, prima che venisse a saperlo da solo o da altri.
«Davvero? Posso farti compagnia? Sono qui vicino.» disse.
Mi-Yeun deglutì l'acqua respirando velocemente. Si chiedeva perché dovesse essere così, perché doveva prendere alla lettera tutto quello che diceva Taehyung. Era sicura che lui sarebbe stato più che felice di quella notizia.
«Certo.» sorrise. Preferiva avere compagnia e Jimin era il suo migliore amico, sarebbe stata contenta della sua presenza.
«Perfetto, sono già qui.» e chiuse la chiamata.
Fu una mattinata davvero calma e allegra. I due avevano un po' girato per i vari negozi, fantasticando su quella nascita e progettando ciò che sarebbe accaduto in seguito. Jimin cercò anche di regalarle qualche capo per il nascituro e Mi-Yeun dovette insistere dicendo che non conosceva ancora il sesso e che quindi era inutile, solo così Jimin si era arreso. Alla fine decisero di fare colazione, prima che lui dovesse andare via per pranzare con Taehyung. Si sedettero in una caffetteria e si goderono i dolci e le bevande, prendendo finalmente quel discorso a cui lei aveva cercato in tutti i modi di non pensare.
«Cosa credi che vorrà dirti Taehyung?» gli chiese quando finirono il secondo pezzo di torta. Jimin si pulì gli angoli della bocca con un fazzoletto di carta e poi fece spallucce.
«Non saprei. Magari qualcosa di poco importante e noi abbiamo frainteso tutto. Insomma, se dici che ti sei comportata normalmente...» sospirò.
Mi-Yeun annuì e sospirò a sua volta.
«Sì, non penso sospetti questo.» disse.
«Però resto del parere che tu debba dirglielo. È tuo marito.» inclinò la testa di lato e le sorrise gentilmente. Pensava che Jimin avesse ragione naturalmente.
«Lo farò. Prometto che stasera glielo dico.» disse e la curva sul viso dell'amico si allargò.
«Davvero?» batté le mani facendola ridere di gusto. Era incredibile quanta gioia suscitasse la nascita di un bambino.
«Sì.» dal suo viso Jimin capì che anche lei era felicissima di diventare madre. La felicità che i loro occhi esprimevano era visibile anche da lontano, perché di sicuro quel bambino era desiderato da tutti, persino da Taehyung anche se non lo sapeva ancora!
Dopo pochi minuti comunque Jimin si allontanò per recarsi in azienda, dove avrebbe pranzato con il suo migliore amico. Anche se Mi-Yeun era molto in ansia decise di non pensare troppo a ciò che aveva da dirgli. Si cucinò un bel pranzo, dato che da giorni aveva voglia di ramen se ne preparò una bella porzione, e si rilassò anche parecchio sul divano per tutto il pomeriggio. Si sentiva sempre abbastanza affaticata ma sapeva a cosa era dovuto. Aveva persino ricevuto un messaggio da parte di Jimin dove le spiegava che alla fine gli aveva chiesto qualcosa di poco conto e anche se non le aveva spiegato cosa nello specifico si sentiva più sollevata. Voleva dargli lei quella notizia e lo avrebbe fatto quella sera stessa!
«Sei davvero una piccola peste, sai?» disse accarezzandosi il grembo con un sorriso enorme in viso. Non credeva che sarebbe mai stata così felice e invece era riuscita ad ottenere tutto ciò che il suo cuore desiderava per esserlo davvero! Taehyung e lei si erano sposati e questo di sicuro era la cosa più bella che le fosse capitata. Ma ora sapere che la loro famiglia si sarebbe allargata le procurava tanta euforia. Avrebbe volentieri saltato per la gioia, se solo non si fosse sentita così appesantita. Alla fine finì anche per addormentarsi, si svegliò di soprassalto quando udì il portoncino di casa chiudersi. Si mise in piedi immediatamente, pronta a correre tra le braccia di suo marito, che le rivolse un sorriso sincero e puro, anche se a Mi-Yeun sembrava fosse davvero stanco. Il suo lavoro era molto impegnativo ed era normale arrivare a casa ed essere completamente assonati; questo le mosse qualcosa in testa, poteva dirgli della gravidanza se già si ritrovava sfinito per colpa del lavoro?
«Come ti senti oggi?» le chiese cingendo la sua vita con la braccia e dandole un bacio sulla fronte. Mi-Yeun sorrise sentendo il cuore leggero. Si sentiva fortunata ad avere Taehyung nella sua vita.
«Molto meglio oggi.» rispose e di nuovo non riuscì a trovare il coraggio di dirgli tutto. Suo marito le accarezzò i capelli con dolcezza senza smettere mai di guardarla negli occhi.
«Che ne dici se per stasera prenotiamo una pizza, uhm? Non voglio che ti affatichi.» le prese la mano e la strinse con delicatezza. Il suo calore la faceva sognare come sempre, era convinta che fino a quando lui le era vicino sarebbe andato tutto per il verso giusto.
«Non mi affaticherò, ma se stasera ti va una pizza possiamo prenderla!» sorrise dolcemente e lui ricambiò, gli occhi lucidi e pieni di amore che la fissavano come se fosse la cosa più bella che gli potesse capitare.
«Sei incinta, non dovresti fare questi sforzi.» rispose lui all'improvviso e gli occhi di Mi-Yeun si spalancarono.
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||4 O'Clock||
Fanfiction[Sequel Mr Kim] Completa✔️ La relazione tra Mi-Yeun e Taehyung è arrivata a un punto di non ritorno e ora il destino ha in serbo nuove condizioni che li porterà a essere vicini ancora una volta. Ora un'unica frase descrive la realtà di Taehyung; "le...