"Raise our glasses over our heads. As high as we can be shown everywhere."
Dopo l'uscita di Jungkook ne seguì un silenzio strano. Nella sua testa tutto si era silenziato ma attorno a lei c'era ancora un vociare e sghignazzare che la destabilizzarono per un po'. Si chiese cosa stesse succedendo e se quel ragazzo fosse davvero Taehyung. Se si trattava davvero di lui perché era scappato in quel modo? Jungkook lo aveva seguito di fretta, quindi doveva per forza essere accaduto qualcosa. Ma cosa? Era così curiosa di sapere e, immersa nei suoi pensieri, che non sentì Jimin chiamarla, si destò solo quando il ragazzo le picchiettò sul braccio catturando così la sua attenzione. Mi-Yeun sbatté le palpebre e lo guardò spaesata. Nonostante Jimin fosse ancora su di giri per colpa del soju ora aveva un'espressione preoccupata in viso e la fissava cercando di capire cosa stesse succedendo. Anche Yoongi e ChoYoung avevano lo stesso sguardo e nuovamente ripresero a guardarsi in giro sperando di vedere Taehyung, ma lui non c'era e forse era anche scappato per colpa sua.
«Mi-Yeunnie? Che succede?» le chiese Yoongi fissandola di traverso.
«N-nulla, ho solo visto un ragazzo scappare e Jungkook inseguirlo, ho solo pensato potesse trattarsi di Taehyung.»
«Sì, può essere che era lui.» sussurrò Jimin pensieroso e afferrò il telefono per portarselo agli occhi. Mi-Yeun lo osservò mentre fissava insistentemente lo schermo del suo cellulare, per poi sbloccarlo e affrettarsi a rispondere a un messaggio. Era curiosa di sapere, era sicura che Taehyung gli avesse scritto.
«Ti ha scritto?» domandò precipitosamente ma Jimin era così distratto che non alzò nemmeno gli occhi.
«Cosa? No.» le rivolse uno sguardo fugace e si concentrò di nuovo su suoi messaggi.
Ovviamente Mi-Yeun non gli credeva. Troppo volte Jimin aveva coperto Taehyung e altrettante le aveva fatto sapere che ciò che accadeva con lui restava tra loro, come di conseguenza anche ciò che gli rivelava Mi-Yeun restava un segreto che si portava dentro. Ma di questo aveva ancora un po' di dubbi. Credeva che Jimin, in qualche modo, per cercare di dargli sollievo lo tranquillizzasse dicendogli cose positive sui sentimenti che lei provava e questo la innervosiva. Voleva sapere che cosa gli aveva scritto, voleva sapere se era davvero lui quel ragazzo e il perché di quella reazione. Voleva sapere ogni cosa.
«Yah Jimin non prendermi in giro. Lo so che è lui!» non pensava di essere così arrabbiata.
Il suo tono di voce fece spalancare le bocche a tutt'e tre e Jimin la fissò senza sapere che dire mentre lei respirava forte per cercare di calmarsi. Provava delle strette al cuore che fino a quel momento erano state più leggere. La verità era che voleva sapere cosa stesse succedendo nella vita di Taehyung, e l'unico modo era chiedere a Jimin. Ma Jimin gli era così fedele che non sarebbe mai riuscito a convincerlo.
«Mi-Yeun anche se fosse lui a te non deve interessare. Devi ricordarti dei tuoi obiettivi e se vieni a sapere troppo di lui tentennerai. Non vedi cos'è successo prima? Sapere che lui stesse male ha solo peggiorate le cose, quindi è meglio se non sai nulla. Lascialo sbollire.» s'intromise Yoongi.
Mi-Yeun fissò in cagnesco sia Jimin che Yoongi, poi fece l'unica cosa che non avrebbe dovuto fare, ovvero comportarsi allo stesso identico modo di Taehyung, afferrando la giacca e mettendosela addosso, decisa ad andarsene.
«Yah Mi-Yeun! Che senso ha? Cosa cambia se sai perché è scappato via? Non ci torneresti comunque se lui non ha ancora intenzione di avere un relazione seria e stabile.» anche Yoongi si mise in piedi e pronunciò quelle parole con ovvia convinzione.
«Lo so, però allo stesso tempo ho così tanta paura di perderlo per sempre. Ho paura che lui si convinca di cose che non esistono e che per questo si allontani.»
«Ma è proprio quello che deve superare. Deve superare queste paranoie perché se no nulla di tutto quello che è successo fino a questo momento ha avuto senso. Capisci? Devi lasciare che lui creda a quello che vuole perché se non impara a pensare in positivo, piuttosto che saltare subito a conclusioni affrettate, avrete sempre problemi!» la voce di Yoongi era esasperata sul vero senso della parola. Nemmeno conosceva Taehyung ma allo stesso tempo si stava preoccupando anche per lui. Mi-Yeun avrebbe tanto voluto abbracciarlo, infatti fu proprio questo quello che fece, si alzò e corse tra le sue braccia in cerca di riparo. Yoongi la capiva e avrebbe fatto di tutto per cercare di farle evitare di compiere altri errori. Yoongi le baciò la testa mentre la stringeva forte al petto e Mi-Yeun non pianse nemmeno una lacrima perché era certa che Jimin e Yoongi avessero ragione. Una volta essersi staccata da lui si voltò a stringere anche Jimin, che ricambiò la stretta più forte sussurrandole all'orecchio che lui le voleva bene e che anche Taehyung era il suo migliore amico e per questo non voleva tradire nessuno dei due. Avrebbe accettato che Jimin tenesse nascosti i suoi segreti.-
«Non ce la faccio Jungkook. Non ci riesco a vederla insieme ad altri ragazzi che non siano Jimin.» sussurrò all'amico che preoccupato lo aveva seguito fuori.
Quando Jungkook gli aveva raccontato che Mi-Yeun era lì insieme a Jimin, ChoYoung e un altro ragazzo che non conosceva, era andato su tutte le furie. Dal suo posto non riusciva a vedere nulla così con una scusa si era alzato e aveva fatto finta di avvicinarsi al bancone quando vide qualcosa che le aveva fatto male da morire. Non solo Mi-Yeun era allegra e spensierata, mentre lui non riusciva nemmeno a godersi una cena di lavoro senza dover pensare a lei costantemente, in più quel Yoongi le sorrideva così sinceramente e lei ricambiava allo stesso modo che questo lo aveva fatto impazzire. Era andata avanti? Non le importava più niente di lui?
«Taehyung, hai detto che quel Yoongi è un suo amico.» gli rispose il ragazzo dai capelli nerissimi al suo fianco.
«E se lei è già andata avanti e si è innamorata di Yoongi? Come faccio a stare calmo in una situazione così?» Nonostante già fossero passati molti giorni il suo cuore non era ancora guarito. Che avrebbe fatto se alla fine di tutto lei non lo avrebbe più nemmeno guardato?
«Abbiamo detto basta con le paranoie! Hyung, ascoltami. Mi-Yeun vuole stare con te e non si è allontanata perché non ti ama più ma perché la situazione era ormai diventata insostenibile per lei! Sono sicuro che se le chiedessi di stare insieme a te ti perdonerebbe. Basta Yoongi e basta qualsiasi altro ragazzo. Per lei sono solo amici, sei tu l'unico con cui vuole stare davvero.» la voce di Jungkook era un po' seccata.
Taehyung lo fissò senza sapere che dire e poi abbassò gli occhi sulle mani. Non sapeva a che cosa credere. Le sue paranoie lo avevano davvero portato a un punto di non ritorno.
«Ho solo paura di essere rifiutato.»
«Solo perché hai paura non significa che non devi buttarti nelle relazioni. Se lei dovesse dirti di no dovrai imparare ad accettare anche questo. Ma io sono sicuro al cento per cento che sta solo aspettando una tua mossa.» Jungkook gli strinse una mano e quel gesto lo fece sorridere. Erano così meravigliosi i suoi amici, pensava.
«Hai ragione.» rispose tirando su con il naso e tossendo per schiarirsi la voce.
Jungkook gli sorrise dolcemente e tornò ad appoggiarsi sul sedile mentre Taehyung afferrava il telefono per vedere che ora fosse, quando i messaggi che gli aveva inviato Jimin lo sollevarono.Jimin-sshi:
No Taehyung ma che vai a pensare! Sono solo molto amici, per lui prova ciò che prova per me quindi non preoccuparti, non si stanno vedendo e né qualcosa del genere. Amici e basta!
Jimin-sshi:
Ma tu come stai? Sei qui per caso?Taehyung si affrettò a rispondergli con un sorriso in volto. Si sentiva sollevato dopo la conferma di Jimin.
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||4 O'Clock||
Fanfiction[Sequel Mr Kim] Completa✔️ La relazione tra Mi-Yeun e Taehyung è arrivata a un punto di non ritorno e ora il destino ha in serbo nuove condizioni che li porterà a essere vicini ancora una volta. Ora un'unica frase descrive la realtà di Taehyung; "le...