-Ma fai rumore, sì, perché non posso sopportare questo silenzio innaturale tra me e te.-
Mi-Yeun si guardò nervosa allo specchio e sbuffò. Non aveva tutta quell'ansia dal primo appuntamento con Taehyung e ora che lo avrebbe rivisto si sentiva già male! Aveva raccontato a Jimin cosa era successo e inutile dire che il suo migliore amico ne era felicissimo. A sua detta "finalmente avevano messo da parte stupide incomprensioni alla Jung e Kim" facendola sorridere divertita. Ovviamente era più che felice che le cose si fossero un po' sistemate tra di loro, solo non sapeva come comportarsi! Erano dei semplici frequentanti, cosa avrebbe dovuto dire non appena si sarebbero visti? Che cosa doveva fare?
«Aish» si buttò sul letto e guardò il soffitto riflettendo velocemente.
Era sicura che le giornate passate in sua compagnia le avrebbero finalmente fatto smettere di mancarle quel ragazzo e piano a piano, avvicinandosi di nuovo, Taehyung le avrebbe chiesto di essere la sua ragazza e si sarebbe fidato come una volta.
Mi-Yeun guardò l'orologio appeso alla parete impaziente di vederlo e non appena vide che erano già le quattro del pomeriggio si alzò e indossò la giacca per scendere di sotto. Taehyung sarebbe uscito da lavoro un po' prima quel giorno e le aveva chiesto di vedersi. Mi-Yeun era nervosa. Aveva paura che facesse qualcosa di sbagliato e che Taehyung si allontanasse definitivamente da lei.
Quando il ragazzo le inviò un messaggio, dove le chiedeva di uscire perché era lì ad aspettarla, Mi-Yeun prese un lungo respiro, si mise la borsa in spalla e aprì la porta; Taehyung era lì, dentro la Porsche, distratto dal telefono.
Con il cuore palpitante Mi-Yeun chiuse il portone e si diresse verso l'altro sportello. Entrò in auto con un sorriso, colpita subito da calore della stufa all'interno della macchina, e fece distrarre Taehyung che immediatamente bloccò il telefono e lo mise da parte per ricambiare il sorriso. Si sporse per baciarle una guancia e mentre lei arrossiva Taehyung mise in moto l'auto e partì. Amava quella sensazioni che provava solo in compagnia di quel ragazzo dai bei lineamenti e il carattere particolare.
«Come è andata la tua giornata?» domandò concentrato sulla strada.
«Bene, grazie. Alcuni dei miei pazienti hanno saputo che sono stata operata e oggi mi hanno portato dei regali.» gli raccontò.
Hyunjin, che era parecchio affezionato a lei, quella mattina si era presentato con un bel mazzo di fiori e una scatola di snacks dall'aria invitante e lei ne era stata così contenta da concedergli un abbraccio non appena la psicoanalisi era terminata.
«Sì? Devono essere davvero affezionati a te.» sorrise il ragazzo.
Passò oltre casa sua, verso una stradina in salita, e curiosa Mi-Yeun si chiese dove stessero andando, ma decise di non rovinarsi la sorpresa.
«Anch'io sono molto attaccata ad alcuni di loro emotivamente. Hyunjin ad esempio viene da più di una anno e mezzo e finalmente sta iniziando a stare meglio e questo mi rende davvero emotiva.»
Taehyung fece un sorriso un po' forzato quando quel nome le uscì di bocca ma non disse nulla a riguardo, a parte «è più piccolo di te giusto?» facendola sorridere.
«Ha solo vent'anni. Per caso sei geloso che io sia attaccata ad altri ragazzi sentimentalmente? Ovviamente non sono gli stessi sentimenti che si proverebbero per una persona che si ama.» e ci tenne a precisare l'ultima frase per evitare eventuali incomprensioni.
Taehyung sbatté le palpebre mentre in lontananza si incominciava a intravedere il mare. Che la stesse portando in spiaggia? Si chiese Mi-Yeun.
«Quindi mi stai dicendo che oltre a Hyunjin e Jimin, e me ovviamente, ti senti legata a qualcun altro?» chiese un po' stizzito, forse curioso di sapere la risposta e allo stesso tempo non molto sicuro di venire a conoscenza di altri ragazzi come Chan.
«Stiamo sempre parlando di legami diversi Taehyung, anche quello che provo per Jimin e Hyunjin è molto differente.»
«Tipo?» chiese e parcheggiò l'auto proprio davanti la spiaggia.
Mi-Yeun guardò incantata quel posto, pensava che in inverno avesse tutta un'altra magia stare lì vicino al mare mentre non c'era nessuno, il cielo limpido, visto che quel giorno non nevicava, le onde che si muovevano piano e una calma e pace che rilassavano tutti i sensi e il corpo. Non esisteva posto più bello per lei, e mentre formulava il pensiero rettificò che non esisteva un posto più bello se a tenerle compagnia era Taehyung.
«Be', Jimin è il mio migliore amico e per lui provo un affetto intramontabile e un senso di fratellanza. Con lui posso ridere e scherzare delle cose più assurde, raccontargli tutto ciò che mi passa per la testa, anche la cosa più stupida, e sapere che non giudicherà mai. Jimin è il solo amico che conosce ogni sfaccettatura di me e se mai dovessimo litigare cercherei subito un modo per fare pace, perché senza di lui mi sentirei persa.» spiegò e un sorriso sincero le spuntò in viso mentre pensava al suo migliore amico.
Taehyung scese dall'auto mentre annuiva e Mi-Yeun lo imitò. L'uno di fianco all'altro si misero a passeggiare sulla sabbia umida mentre una leggere brezza invernale gli spostava i capelli e li faceva rabbrividire da capo a piede.
«E per Hyunjin?» chiese ancora.
Si guardava i piedi con una certa insistenza, ma ogni tanto alzava anche gli occhi al cielo mano a mano che la loro camminata proseguiva, e gli occhi gli lacrimavano per quelle frusta ghiacciata creata dal vento.
«Hyunjin è un mio paziente. Per lui provo un affetto molto simile a quello di una madre per suo figlio. Ha attraversato un momento buio che gli ha quasi fatto fare tutte le scelte più sbagliate, ma adesso sono felicissima si sia ricreduto e abbia voltato capitolo. È un po' come se fosse un fratellino minore in realtà, più che un figlio. Consigliargli e vederlo fare la cosa giusta mi ha reso incredibilmente orgogliosa.»
Un'onda si infranse su un scoglio e il suono rilassante dell'acqua la rese calma. Taehyung si appoggiò su una roccia molto grande e invitò Mi-Yeun a mettersi lì accanto a lui a contemplare quello spazio incantevole. La faccia di Taehyung era arrossata per colpa del freddo e le labbra erano un po' gonfie e colore cremisi. Mi-Yeun l'avrebbe volentieri baciato ancora una volta, ma pensava che essere troppo invadente le avrebbe fatto perdere punti.
«E poi? Quale altro ragazzo ti provoca emozioni?» prese un sasso e lo lanciò sulla lastra d'acqua cristallina. Il sasso fece cinque balzi prima di affondare.
Erano così vicini che le loro spalle si toccavano.
«Be', poi c'è Yoongi. Sono felice di aver trovato un altro buon amico, quasi alla pari di Jimin. Durante le notti in ospedale, nonostante lui fosse molto più dolorante a causa della spalla, mi ha sempre fatto compagnia se non riuscivo a dormire, anche se lui stava praticamente morendo di sonno e doveva restare sveglio per colpa mia fino a tarda notte. Mi ha ascoltata e mi ha anche distratta dai dolori post operazione. Gli sono davvero grata di tutto.» alzò le spalle.
Taehyung rimase in silenzio, con le braccia incrociate al petto e lo sguardo sul mare che danzava riflettendosi nei suoi occhi color nocciola. Mi-Yeun pensò che il suo profilo fosse perfetto, di una bellezza e graziosità assurda.
«E poi? Quali altri tipi di sentimenti provi?»
Mi-Yeun inclinò la testa fissando la sua carnagione sposarsi perfettamente con il luogo in cui si trovavano, in un contrasto bellissimo con il colore del cielo e del mare.
«I sentimenti più importanti li provo per te.» ammise e in quel momento abbassò lo sguardo, imbarazzata, perché era più che sicura che lui si sarebbe voltato a guardarla a quelle parole scontate e di cui era già bene a conoscenza.
«Continua. Hai fatto una descrizione molto dettagliata per gli altri e adesso la voglio anche per me.» disse con il solito tono basso di voce, forse anche un po' arrogante. Pretendeva che ci fosse anche per lui una lista dettagliata delle cose che provava, solo che una cosa era parlare degli altri e un'altra ammettere quanto morisse per lui e dirglielo di presenza.
«Ecco...» ora, nonostante ci fossero quattro gradi, sentiva caldo. Aveva l'impressione che Taehyung la stesse fissando e per ciò non aveva avuto il coraggio di alzare gli occhi su di lui.
«Quello che provo per te è un sentimento complicato. Tu sei la persona più importante della mia vita e per te non provo solo un semplice affetto. Io di te sono innamorata e farei la qualsiasi cosa pur di renderti felice.»
«Continua. Cosa provi per me? Perché vorresti stare con me?»
Mi-Yeun era catturata da quello sguardo e le era stato difficile trovare le parole da dire in quel momento senza confondersi per la bellezza mozzafiato delle sue iridi.
«P-per te provo un amore grande che non avrei mai pensato di provare. Alle superiori ti odiavo perché tu eccellevi in ogni materia e mi ero promessa che non ti sarei mai più stata vicino se ne avessi avuto la possibilità. Però, da quando ci siamo rincontrati, da quando mi hai baciata ho iniziato a provare sentimenti che non capivo. Se mi eri troppo vicino sentivo le farfalle nello stomaco, se per sbaglio mi sfioravi, il cuore batteva fortissimo e quasi mi faceva male. Senza di te non è vita perché se tu non ci sei la mia è solo un'esistenza destinata a spegnersi senza aver provato la felicità assoluta che solo la tua presenza può donarmi. In parole più semplici, Taehyung, io ti amo. E ti amo come una persona con cui sarei felice di passare tutta la mia esistenza.»
Dopo quelle parole Taehyung sembrava soddisfatto perché non le chiese più di continuare o spiegarsi meglio. Si voltò di nuovo verso le onde e sorrise, un po' felice un po' come se stesse pensando a qualcosa di divertente.
«Be', avresti dovuto saperlo.» fece spallucce e si grattò la testa non riuscendo a nascondere il sorriso dalla faccia.
«Cosa avrei dovuto sapere?»
«Sei una psicologa. Dovresti sapere che dove nasce l'odio nasce anche l'amore, e viceversa. Hai detto bene prima; l'amore è un sentimento complicato perché è capace di cambiare tutto, a volte in bene e a volte in peggio. Perché mai a un certo punto della vita, la gente arriva a odiare la persona che hanno più amato? O perché viceversa, tu che mi hai odiato tanto ad esempio, sei arrivata ad amarmi? Questi due sentimenti sono strettamente legati tra di loro, sono un po' la stessa cosa... personalmente io, piuttosto che esserti indifferente, preferirei che mi odiassi perché fino a quando provi un sentimento così forte per me, fino a quando le cose che faccio ti smuovono qualcosa in un certo senso, allora significa che sei ancora innamorata.» le spiegò.
Mi-Yeun lo guardò affascinata dalla facilità con cui riusciva a spiegare ogni cosa e pensò che quello che diceva fosse terribilmente vero.
«Comunque, sai perché oggi ti ho portata qui?» aggiunse.
Il sole nel frattempo era tramontato e lentamente il crepuscolo stava abbracciando la città di Seoul.
«No.» rispose curiosa.
«Il primo periodo in cui ci siamo allontanati sono stato malissimo. Non riuscivo a smettere di pensarti e per me era agonizzante starmene fermo a rammaricarmi, così una domenica mattina sono venuto qui a fare una passeggiata. Sai cosa vedevo riflesso sull'acqua, sul mio volto?»
Mi-Yeun scosse la testa attenta alle sua parole.
«Ci vedevo te. Noi siamo uguali per alcuni aspetti e legare questo posto a te mi ha calmato. Non posso cambiare i sentimenti che provo e se mai le cose dovessero andare male io tornerò qui tutte la volte che potrò, a ricordarmi, specchiandomi, quanto tu fossi la persona giusta per me. Dopo quello che mi hai ammesso tu credo che anch'io io debba ammetterti qualcosa.» sorrise.
Il cuore di Mi-Yeun accelerò di battiti quando Taehyung si spostò dallo scoglio per mettersi di fronte a lei e spostarle i capelli dal viso, gli occhi attratti dai suoi come calamite.
«E hai anche guadagnato punti. Sta iniziando a fare un po' freddino qui fuori, andiamo a mangiare qualcosa?» chiese, e mentre si allontanavano e Taehyung le strinse la mano, giurò di aver appena toccato l'apice della felicità.
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||4 O'Clock||
Fanfiction[Sequel Mr Kim] Completa✔️ La relazione tra Mi-Yeun e Taehyung è arrivata a un punto di non ritorno e ora il destino ha in serbo nuove condizioni che li porterà a essere vicini ancora una volta. Ora un'unica frase descrive la realtà di Taehyung; "le...