||4 O'Clock||

46. Best friends

"Ah, if only our voices speaking at night could ever reach the very edge of this world, and of time instead of fading into air and dust. Then what will the words, could it ever be farthest words from "probably". Let's make a promise that will never fade, let's say it together on the count of three, oh  Ah, I'm told that some part of every wish will be heard but lately I've lost sight of the truth in those words I can't even remember when I gave up believing what could have been the reason? Ah, the very moment that the rain will stop in the place rainbow born and dies and where the end of this life lies. I've always been insisting there was something that I've longing for  one day we'll reach to emotions unexplored unprecedented, we'll high-five love we've yet to discover and give a kiss to time. The five dimensions keep on teasing me but I will keep on looking at you, dear let's make a sign for when we say "nice to meet you" again. I'm on my way to you, chasing after your name."

L'abito che indossava Mi-Yeun era uno dei più belli che Taehyung avesse mai visto e su di lei stava un incanto. Sembrava proprio una principessa! Era bianco, pieno di brillantini e stretto, con un lungo strascico che brillava sotto le luci della sala. Tutti gli sguardi erano puntati su di lei e a Taehyung costò un certo sforzo cercare di non piangere per l'emozione che sentiva dentro. Di tutti i sogni, lei era quello che preferiva. Ormai il tappeto bianco era rivestito di petali rosa e ChoYoung gli sorrise con calore quando gli passò davanti. Mi-Yeun e suo padre erano a pochi passi da lui e più si avvicinavano più il cuore di Taehyung batteva forte. Era tutto così bello che aveva paura si trattasse di una sua fantasia, ma ormai si era accorto che le cose che sentiva erano reali e che non poteva essere frutto della sua immaginazione. Finalmente la sua mano prese quella della sua ragazza che gli sorrise gentilmente. Anche i suoi occhi erano parecchio lucidi ma esprimevano la gioia che Taehyung sperava anche lei provasse per quel giorno tanto bello. Taehyung pensava che fosse bellissima e che Dio gli doveva volere davvero molto bene per avergli mandato una ragazza come lei. Si mise a pensare a quanto la sua presenza fosse stata fondamentale nella sua vita per capire alcune cose che da solo non era riuscito a comprendere, era l'unica persona in grado di fargli bene e male allo stesso tempo, ma nonostante ciò per lui era speciale.
Un applauso fece sorridere entrambi. Jimin, Jungkook e ChoYoung, che gli erano vicini, batterono le mani più forte degli altri.
«Credo di non aver mai visto una persona più bella di te.» le sussurrò a un orecchio, stringendo le sue mani con delicatezza e determinazione allo stesso tempo. Era tutto perfetto.
Mi-Yeun accennò ad un sorriso. Tremava da capo a piedi per l'ansia e vederlo finalmente stava piano a piano calmando il suo cuore. Anche lei pensava che Taehyung fosse di una bellezza assurda, l'abito nero che indossava gli calzava a pennello e il suo viso era come al solito grazioso e luminoso.
«Allora non ti sei mai guardato bene allo specchio.» gli rispose lei con un occhiolino che lo fece sorridere.
La cerimonia iniziò subito dopo; nella sala calò il silenzio mentre venivano pronunciate le parole dell'officiante. Taehyung e Mi-Yeun ascoltarono in silenzio la loro storia*, ridendo di tanto in tanto per alcuni eventi divertenti che erano successi tra di loro e trattenendo le lacrime in quelli più emozionanti. Taehyung non riusciva a staccare gli occhi da lei e gli costò un certo sforzo restare concentrato su ciò che stava accadendo attorno a loro. Dopo che le gioie della vita matrimoniale furono pronunciate, fu la volta dello scambio degli anelli. ChoYoung portò ai due la confezione che li ospitava e con le mani tremanti Taehyung afferrò il primo e si voltò a guardarla negli occhi.
«Io, Kim Taehyung, amerò e rispetterò la mia sposa Jung Mi-Yeun qualsiasi cosa accada. Prometto di essere un buon marito e di prendermi cura degli anziani.» la sua voce tremava e ormai non riusciva più a trattenersi. Una lacrima gli rigò il viso che fu subito asciugata da Mi-Yeun.
«Io, Jung Mi-Yeun, amerò e rispetterò il mio sposo Kim Taehyung qualsiasi cosa accada. Prometto di essere una buona moglie e di prendermi cura degli anziani.»
Si scambiarono gli anelli e quando l'officiante pronunciò «puoi baciare la sposa.» e le loro labbra si incontrarono scoppiò un altro applauso che rimbombò in tutta la sala. Taehyung strinse forte Mi-Yeun, che fece lo stesso sentendo ogni pezzo di cuore tornare al suo posto. Quel ricordo di sicuro sarebbe stato impresso nei loro cuori per sempre, fino alla fine dei giorni. Ora l'unica cosa che entrambi volevano era vita felice insieme, e dei figli che avrebbero amato incondizionatamente.
«Ti amo.» le disse Taehyung con un sorriso enorme in viso, illuminato dagli occhi che brillavano come candele nel buio.
«Ti amo anch'io.»
Dopo che il momento emozionante si concluse Jungkook invitò i due novelli sposi a prendere posto nel tavolo di fronte al soppalco, addobbato con fiori bianchi e candelabri dorati. Taehyung lo guardò confuso ma Jungkook, divertito, con il microfono in una mano e l'altra nella tasca dei pantaloni, fece un sorriso carino che fece sciogliere i loro cuori.
«Prova, prova. Mi sentite tutti? Spero di sì.» sghignazzò imbarazzato, sistemandosi i capelli dietro un orecchio.
Taehyung teneva la mano di Mi-Yeun sul tavolo e abbastanza impaziente di sapere ciò che aveva da dire Jungkook lo guardò grato che fosse suo amico.
«Mmh, c'è qualcosa che voglio dire ai due sposi, soprattutto a Tae hyung che è il mio capo e anche un buon amico.» iniziò.
Taehyung sapeva che avrebbe pianto, quindi alzò gli occhi al cielo mentre Mi-Yeun lo confortava stringendo la sua presa.
«Molte delle cose che sto per dire le sai già, quindi perdonami se sarò ripetitivo, ma vorrei che anche gli altri sapessero cosa penso di te.» aggiunse schiarendosi la gola e anche se tutti gli occhi erano puntati su di lui e le sue guance stavano tingendosi di rosso continuò senza esitazione.
«Per me sei una bellissima persona sia dentro che fuori. Da quando ti conosco ho capito cosa vuol dire volere bene davvero a qualcuno e avrei tanto voluto tu non soffrissi mai, ma sapere che ti sei affidato a me in quei momenti tristi mi ha reso davvero emotivo. Per me sei uno hyung molto capace, intelligente come pochi e terribilmente pauroso se ti arrabbi! Aish, mi ricordo ancora quando te la sei presa con tutti noi.» rise e Taehyung si voltò a guardare Hoseok, e Subin al suo fianco, che gli riservò un sorriso che gli riempì il cuore di gioia. Era felice che lei avesse accettato i suoi sentimenti e fosse lì a festeggiare quel giorno importante con tutti loro.
«E ovviamente non posso nemmeno dimenticare quando hai mentito alla commessa di Starbucks spacciandoti per un certo "Jung Jungkook" per evitare situazioni spiacevoli. Aish, mi sono ritrovato un numero scritto sul mio bicchiere con la scritta "Call me."» scosse la testa.
Taehyung rise portandosi la mano libera sugli occhi mentre Mi-Yeun al suo fianco lo guardava sconvolta, con la bocca aperta e gli occhi sgranati.
«Cosa?» domandò divertita, tutta la sala che rideva.
«Sì Mi-Yeun! E non puoi immaginare quello che è successo quando lei ci ha provato in discoteca. Tae hyung si è anche beccato uno schiaffo sul viso.» le raccontò aumentando gli sghignazzi di tutti.
«Aish, sul serio? Almeno le hai detto che non era il tuo nome vero?» gli domandò divertita.
Taehyung ormai stava ridendo forte e gli faceva male anche lo stomaco.
«A mia discolpa posso dire che ero ubriaco quella sera, non le avrei mai detto quelle cose se fossi stato sobrio. Lo sai quanto sono gentile!»
«E cos'è che avresti detto?» chiese sempre più curiosa e divertita.
Taehyung arrossì al ricordo e si grattò la testa imbarazzato.
«Aish, te lo dirò non appena saremo da soli.»
«A ogni modo hyung! Figuracce a parte, sappi che per me resti una delle persone a cui voglio più bene nella mia vita, un esempio da seguire sempre e che porterò nel cuore. Mi-Yeun, amalo e proteggilo, perché lui per te farebbe di tutto. Comunque, al tal proposito abbiamo deciso di farvi una sorpresa. Io, Jimin, Yoongi, Namjoon, Jin e Hoseok abbiamo montato un video che mostra le vostre vite e i momenti passati insieme e, hyung ti ricordi? Mi hai detto che ti piace un sacco la mia voce che avresti voluto sentirmi cantare.» di nuovo gli occhi di Taehyung si riempirono di lacrime e mentre annuiva sentiva una gratitudine nel cuore che lo faceva stare bene. «Quindi mentre vi godete il video ascolta anche la mia voce. Sappi che sono molto timido e che per te sto cercando di superarlo eh!» scherzò, dopo di che le luci si spensero e la musica partì. Il suono della voce di Jungkook era dolce e melodioso, una voce che aveva cullato le loro orecchie ed emozionato i loro cuori; entrambi piansero vedendo le loro foto accompagnate dalla canzone cantata da Jungkook, che aveva interpretato in modo meraviglioso a loro parere. A un certo punto, quando sullo schermo passarono le foto insieme agli amici, la musica cessò e così anche la voce di Jungkook, poi un timbro dolce e morbido accarezzò le orecchie di tutti, soprattutto quelle di Taehyung e Mi-Yeun, che piansero di più.
«Ehi Taehyung e Mi-Yeun, sono io Jimin e so che, ovviamente, mi avrete riconosciuto nonostante le luci siano spente e tecnicamente non potete vedermi. Voi due siete i miei migliori amici e anche io ho qualcosa da dire a proposito del vostro matrimonio. Primo tra tutto, grazie per aver cessato di farmi venire l'ansia con i vostri battibecchi.» nonostante il pianto i due riuscirono a ridere. «Poi vorrei che sapeste che vi voglio un bene dell'anima. Sapete, ho sempre pensato che voi due dovevate stare insieme e mi avete reso l'amico più felice del mondo quando avete deciso fidanzarvi. Il destino ha voluto che le cose non fossero semplici, ma alla fine così è stato pi divertente, no? Aigoo, mi avete fatto ridere con le vostre litigate iniziali e mi avete reso triste quando le cose sono andate male, ma oggi posso giurarvi che mi sento felice davvero. Spero vi amiate sempre e che il tempo vi doni delle gioie inaspettate e condivise, che di sicuro renderanno euforici anche noi. Vi voglio bene Mi-Yeunnie e Taehyunggie!»
«Ehi, Min Yoongi a rapporto anche se avrebbe preferito dirvi queste cose in privato. Aish, Jungkook e Jimin mi hanno praticamente costretto e minacciato di farlo quindi anche se mi costa parecchio farlo davanti a tutti, vorrei dirvi qualcosa. Mmh, da dove posso cominciare? Mi-Yeun, sei stata la prima che ho conosciuto. La stanza dell'ospedale era piccola, vero? Forse dovremmo rimproverare Jin-hyung.»
«Yah, mica l'ho fabbricato io l'ospedale! Sono solo un povero dottore!» alzò la voce lui divertendo gli altri.
«Beh, ci siamo divertiti no? Anche se la mia spalla faceva male tu mi hai distratto molto. Per questo sappi che ti voglio un bene dell'anima e che per te ci sarò sempre, qualsiasi cosa accada. Taehyung, ti conosco da meno tempo ma siamo diventati amici in pochi giorni. Oh sì, all'inizio mi odiavi, vero? Credevi che mi sarei portato via Mi-Yeun? No, ho sempre detto che per me siete la coppia più bella del mondo e l'unica cosa che volevo era che tu imparassi a prendere le cose un po' più alla leggera, così la vita è più semplice da affrontare. Amatevi sempre. Vi voglio bene, amici miei.» un altro applauso che rimbombò forte nella stanza. Taehyung pensava di avere gli amici migliori del mondo.
«Yah Taehyung, ti sei sposato prima di me e Jin che siamo i più grandi. Aish che ingrato!» fu la volta di Namjoon. «Be', però vi auguro il meglio! Mangiate tanto, dormite e passate tutto il tempo necessario insieme, ricordandovi che i vostri amici ci saranno sempre per voi. Vi voglio bene.» concluse.
«Tutte le cose intelligenti e belle sono state già dette, purtroppo. Mmh, cosa posso dirvi? Oh, avrete la priorità quando Mi-Yeun partorirà, vi aspetto nel mio ospedale quando quel bel giorno arriverà, per il resto spero di non vedervi mai lì dentro se non per questo motivo, e di frequentarci un sacco fuori. Detto questo, anch'io vi voglio bene, novelli sposini.» disse Jin.
«Eh ehi! Ci sono anch'io, Hoseok, fratello di Mi-Yeun e cognato e dipendente preferito di Taehyung. Ovviamente vi voglio un sacco di bene e non vedo l'ora di diventare zio. Aw, tanti piccoli Taehyung o piccole Mi-Yeun che giocano per tutta la casa! Ehi Taehyung, mi aspetto ancora l'aumento eh! Dovrai pagarmi di più così potrò fare dei bei regali ai miei nipotini. Vi voglio bene, congratulazioni!» Taehyung e Mi-Yeun si misero in piedi e batterono le mani forte e quando la luce si riaccese si ritrovarono davanti un'altra bella sorpresa; i cinque avevano preparato uno striscione con su la scritta "Saremo per sempre al vostro fianco, vi vogliamo bene" e non poterono fare a meno di correre da loro e abbracciarli tutti.
Era quelle le gioie della vita ed entrambi lo sapevano bene.

*Il matrimonio in Corea del Sud, sebbene sia molto simile a quello occidentale, ha alcune differenze. Non tutti sono cristiani, quindi i matrimoni si svolgono o in chiesa o in delle "Wedding hall". Di solito l'officiante, cioè colui che celebra la cerimonia, nonostante non abbia mai incontrato prima i due sposi, racconta brevemente le loro vite prima che il rituale inizi.