<<posso farti una domanda?>> gli chiesi ancora in quella posizione <<sì>> aveva appena accennato <<te le sei scopato?>> domandai, lui trasalì e in quel momento avevo capito che la nostra litigata non sarebbe finita. Che stupida che ero stata a solo mostrargli di tenerci ancora a lui. Stupida, stupida, stupida. Mi tirai su dalle sue gambe e lo guardai fisso negli occhi <<rispondi>> dissi seria. Nemmeno una parola uscì dalla sua bocca e da quel momento cadetti in trance.
Lo guardo mentre la sua anima lo logra dentro per ciò che ha fatto. Provo un leggero piacere nel vederlo soffrire e nel farlo sentire lo schifo che è <<non tornare>> gli dico con le lacrime agli occhi. Mi allontano da quel mostro mentre pian piano quella parte che lui occupava in me mi mangia. Mille spade si conficcano nel mio petto e i miei piedi mi dirigono verso la macchina. Salgo; le prossime ore le salterò, non credo ci saranno problemi.
Lascio che sia la macchina a portarmi dove vuole mentre alzo il volume della radio:
It was great at the very start
Hands on each other.
Couldn't stand to be far apart
Closer the better
Now we're picking fights and slamming doors
Magnifying all our flaws
And I wonder why, wonder what for
Why we keep coming back for more oh oh
Is it just our bodies?
Are we both losing our minds?
Is the only reason you're holding me tonight
'Cause we're scared to be lonely?
Do we need somebody
Just to feel like we're alright?
Is the only reason you're holding me tonight
'Cause we're scared to be lonely?
TRADUZIONE:
E' stato bello all'inizio
Le mani dell'uno sull'altro
Non riuscivamo a sopportare di essere lontani
Più vicini era meglioOra litighiamo e sbattiamo porte
Ingrandendo tutti i nostri difetti
E mi chiedo il motivo, perché
Perché continuiamo a tornare per qualcosa di piùSono solo i nostri corpi? Stiamo perdendo entrambe le nostre menti?
È l'unico motivo che mi stai stringendo stasera
Perché abbiamo paura di essere soli?
Abbiamo bisogno di qualcuno solo per sentirci come se stessimo bene?
È l'unico motivo per il quale mi stai stringendo stasera
Perché abbiamo paura di essere soli?Mentre canto il testo della canzone fra singhiozzi e lacrime che rigano le guance urlo, per liberarmi del male che mi ha fatto. Mi riprometto di non ritrovarmi in questa situazione un'altra volta, mi libero ora e successivamente la mia anima starà meglio no? Lo spero. Arrivo nel luogo dove la mia mente mi porta. Il destino ce l'ha con me. Sono a Central Park, il luogo del nostro primo appuntamento. Mi risiedo sulla panchina dove lo avevo trovato a disegnare.
Mentre continuiamo a guardarci infilo in mio dito nel gelato e velocemente glielo spalmo sul naso. Mi metto a correre con Bella al mio fianco, ridendo come una matta. Lui mi corre dietro e in tre falcate mi raggiunge, mi placca come si fa in football e mi butta a terra. Entrambi ridiamo come matti, lui è sopra di me e mi tiene ferme le braccia con una mano, prende il suo gelato e lo preme leggermente sul mio naso. Si avvicina pericolosamente al mio viso e bacia il punto in cui mi ha sporcato di gelato. Nessuno ride più. Restiamo in quella posizione e ci perdiamo uno negli occhi dell'altro. Non vedo più il buio in quel prato ma è come se stesse sorgendo l'alba. Non ce la faccio più a fingere che non ci sia nulla tra noi. C'è sempre stato, lo vedevo come mi guardava di nascosto. Io facevo di tutto per attirare la sua attenzione e sentire ogni volta l'emozione, che provavo quando i suoi occhi erano su di me. Fanculo. Lo bacio, un bacio che esprime urgenza, passione ma che è anche dolce. Le nostre lingue danzano fino a che non abbiamo più fiato <<banale eh?>> gli chiedo. Sbuffa una risata, ci alziamo e torniamo a casa.
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IL PRATO DEI TUOI OCCHI
Romance[COMPLETA] Dylan, figlio di un potente mafioso e Chloe si conoscevano fin da bambini, poi grazie ad un lite che lui ha avuto con il fratello di lei non si sono più visti. La scintilla fra loro c'è sempre stata ma da bambini le cose non si capiscono...