Il rumore di una bottiglia che si spacca ci risveglia da quel momento. Dylan ha rotto la bottiglia di birra che teneva in mano. Un <<uuuuh>> generale si alza nella sala e tutti saettano lo sguardo fra me e Dylan. Lui è davvero furioso; a momenti si riesce a vedere il fumo che gli esce dalle orecchie. Io e Noah ritorniamo nella posizione di prima e lui gli dice <<mi spieghi qual è il tuo problema Parker?>> Dylan lo guarda come se lo potesse uccidere con lo sguardo e parla <<sei tu, testa di cazzo>> e stringe i pugni, Noah fa per alzarsi ma lo trattengo, lui mi guarda e si risiede <<cos'è successo?>> mi chiede all'orecchio <<dovevo fargli una sorpresa ma l'ha fatta lui a me. L'ho visto con un'altra ragazza e me ne sono andata>> gli dico, senza farmi sentire da nessuno. Guardo Brooke che mi chiede se sto bene, annuisco, e successivamente il mio sguardo cade su quello di Kendall che mi chiede spiegazioni; Le faccio il segno che le avrei parlato dopo.
Ricomincia la partita fra obblighi e verità poi tocca Piper, che decide di far scegliere me <<obbligo o verità Chloe?>> mi chiede con un ghigno in volto <<verità>> le rispondo <<come pensi che reagirà Dylan dopo aver scoperto che tu e Noah avete fatto sesso?>> mi dice <<ma che cazzo dici...>> non riesco a finire che Dylan è saltato sopra Noah e gli sta tirando dei pugni in piena faccia e nello stomaco <<Dylan!>> urlo. Lui si ferma e mi guarda, si alza dal corpo di Noah e mi viene contro <<che cazzo vuoi eh?>> mi dice sprezzante <<ti puoi calmare?>> gli rispondo. No, io e Noah non abbiamo fatto sesso ma Piper se lo è inventata perché voleva questa reazione da parte di Dylan, voleva il sangue <<col cazzo che mi dici di calmarmi, dopo tutto quello...>> c'è un momento di pausa, dove si tira i capelli poi continua <<senti, vai a farti fottere>> conclude. Mio dio gli direi un pugno ma mi limito allo schiaffo. La mia mano precisa arriva sulla sua guancia e un bello schiocco rimbomba per la camera. Dylan mi guarda dritto negli occhi e mi solleva da terra portandomi in un'altra stanza.
Mi appoggia sul pavimento di quella sala <<cosa vuoi Dylan?>> gli urlo contro <<che cazzo ti è successo?>> mi chiede << sul serio? Sono stata un'ora ad aspettarti fuori da scuola per passare il pomeriggio con te, e ti vedo con un'altra ragazza>> continuo ad urlargli contro <<la guardavi in un modo. Scherzavate e mi sono chiesta il perché, di quel che fai con me, se poi lo fai anche con le altre>> finisco <<non sei la mia ragazza non puoi pretendere...>> non lo lascio finire che con tutto il fiato che ho in gola urlo <<e tu non puoi fare quelle sceneggiate di gelosia quando sono con Noah, dato che tu, non sei il mio ragazzo>> non mi risponde così continuo a parlare <<non riesco a capire perché dovrei sprecare il mio tempo con una persona egoista e arrogante come te quando ci sono persone, che davvero, mi vogliono e con le quali davvero, posso costruire qualcosa>> l'ho rotto. Lo vedo come si spezza fra le mie mani ma deve accettare la verità delle cose <<non me ne fotte un cazzo di te>> finisce ed esce dalla stanza. I miei occhi si riempiono di lacrime e mi siedo sul lato del letto di quella stanza con la testa fra le mie mani. Lo avevo capito che non gli interessava nella di me da come guardava quella ragazza oggi. Davvero gli brillavano gli occhi, come se stesse osservando qualcosa di prezioso e suo. Aveva un sorriso sempre stampato in viso, cosa che non succede mai.
La porta si apre di colpo e Brooke entra nella stanza <<cosa ti ha detto?>> mi chiede avvicinando il suo viso al mio <<che non gli frega un cazzo di me>> le rispondo <<Chloe, te lo dico da sorella, non gli credere. Se non ci teneva sarebbe rimasto fermo a quella domanda>> cavolo, loro non sanno che non è vero <<comunque non è vero, non ho fatto sesso proprio con nessuno>> le dico <<lo avevamo capito. L'unico a non aver collegato è stato lui. Questo conferma ancora di più il fatto che ci tenga a te>> Mi asciugo le lacrime e accompagnata dalla mia amica raggiungo gli altri <<avete visto mio fratello?>> chiedo <<sì è lì>> mi dice Kendall indicandomelo seduto su un divano <<Jake>> lo chiamo <<porca miseria che hai fatto?>> mi chiede, io non gli rispondo <<Dylan?>> mi domanda. Annuisco e vedo fuoco puro nei suoi occhi <<dov'è quel pezzo di merda?>> dice io scuoto le spalle. Non so dove sia né voglio saperlo. Mio fratello si mette alla sua ricerca e io cerco Noah. E' in cucina con del ghiaccio sulla guancia <<mi dispiace>> gli rivolgo la parola <<tranquilla non è colpa tua>> mi risponde <<per quello che ha detto Piper..>> dico, ma non mi fa finire <<guarda che l'avevo capito che voleva provocare Dylan>> allora direi che proprio tutti l'avevano capito, l'unico era lui <<ti va se usciamo di qui?>> gli chiedo e lui annuisce. Usciamo da quella casa e ci sediamo su un muretto lì vicino. Davanti ci troviamo l'enorme giardino della casa di Piper e la luna che ci osserva curiosa <<è stato divertente sai?>> mi dice continuando a guardare in avanti <<cosa?>> gli domando osservando il suo bellissimo profilo <<vederlo così incazzato perché fra le mani avevo la ragazza più bella sulla Terra>> si gira verso di me e io fisso i suoi occhi scuri. Si avvicina a me e le nostre labbra si sfiorano. Mi spingo verso di lui e le nostre labbra coincidono perfettamente. Ci stacchiamo dato che il rumore di una porta che sbatte ci spaventa, mi giro e noto la sua sagoma andare via.

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IL PRATO DEI TUOI OCCHI
Romance[COMPLETA] Dylan, figlio di un potente mafioso e Chloe si conoscevano fin da bambini, poi grazie ad un lite che lui ha avuto con il fratello di lei non si sono più visti. La scintilla fra loro c'è sempre stata ma da bambini le cose non si capiscono...