capitolo 43

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🗓️ sabato
10 a.m
🏨 hotel

come al solito vi ringrazio per il sostegno, raggiungiamo 40 stelline per un nuovo capitolo❤️

Victoria pov's.
<gara a chi arriva primo?> ci chiede Luca guardando me e Davide.

Ci siamo svegliati da poco e stiamo andando a fare colazione, questo è l'ultimo giorno che passeremo qui, sinceramente sono felice di tornare a casa, mi manca la normalità.

<nessuna gara regà, scendete come delle persone normali e non come degli animali> ci rimproverò Gian arrivando sulla rampa di scale insieme a Marta e Agnese.

<che palle!> dice Davi iniziando a scendere le scale, ama fare le gare perché vince sempre ahaha.

Dopo meno di due minuti arrivammo al bar e ci sedemmo al nostro posto.

Durante la colazione sono seduta con Luca alla mia sinistra e Diego a destra.

Dopo circa dieci minuti arrivano le nostre colazioni, ho ordinato un cappuccino e un cornetto.

Luca ha ordinato della cioccolata calda e Simo del latte con i biscotti.

Abbiamo appena finito la colazione, ho un po' di malditesta.

<dai regà andiamo> disse Tanc rivolto a tutta la nostra "compagnia" e alzandosi poi dal tavolo.

Stavolta sono andata in ascensore, non voglio faticare facendo le scale perché  ho paura che il malditesta possa peggiorare.

Poco dopo arriviamo davanti alla nostra stanza ed entriamo tutti dentro, i ragazzi hanno detto che devono spiegarci cosa faremo oggi.

<sedetevi> disse Lele rivolto verso me, Simo, Luca e Agnese.

<okay, oggi visto che è l'ultimo giorno e abbiamo già fatto tutte le attività possibili farete i compiti> dice poco dopo Lele.

<ma se siamo in vacanza!> dico arrabbiata, non voglio fare i compiti pure qui, anche perché ne ho tantissimi, non finirei mai.

<e quindi?> mi chiede tancredi allargando le braccia.

<e quindi non si fanno i compiti in vacanza> dice Luca provocatorio come suo solito, adoro il fatto che siano sempre pronti a difendermi.

<appunto!> dice Simo giusto per supportarci, mi fa troppo ridere quando fa così.

Io e Luca scoppiamo a ridere.

<non fate gli stupidi, farete i compiti senza questioni, scegliamo NOI non voi> dice Gian con la sua solita calma e marcando le ultime parole per farci intendere il concetto.

<regà noi andiamo, ci vediamo direttamente giù per il pranzo, fate i bravi voi criminali ahaha> dice Zoe rivolta verso di noi alla fine, uscendo dalla stanza insieme a Giulia, Marta e Ros.

<ci divideremo così: Luca con me e Valentino, Simo con Monte e Lele, Agne con Gian e Edo e Vicky con Tanche e Vale> dice Diego spiegandoci i gruppi.

<va bene> diciamo in coro io e i gemelli, ormai abbiamo capito che ribellarci ci porta solo dolore, quindi ci siamo un po' rassegnati.

<noi restiamo in sta stanza> mi dice tancredi dopo che tutti gli altri sono andati a studiare.

<okay> dico alzando le spalle.

Poco dopo mi avvicinai alla mia valigia per prendere i libri, ma non mi ricordavo dove li avevo messi e soprattutto se li avevo portati, quindi iniziai a cercarli un po' in giro nella speranza di vederli.

we are foreverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora