we are forever

capitolo 56

domenica
3 a.m
chillhouse

ciao ragaaaa! come state?
scusate il ritardo, ma con la ripresa della scuola sono stato obbligata a mettermi un'attimo in riga ahaha.
spero vi piaccia, il prossimo capitolo uscirà nel weekend.
(guardate quanto sono belli nella foto sopra aaaaaaa)
se vi va seguitemi su Instagram @q4_my.boyfriend.
Buona lettura❤️

Diego pov's.
<ma che è sto rumore!?> chiesi infastidito a Lele, stavo cercando di addormentarmi ma non riuscivo a chiudere occhio.

<mh...non lo so Diè> mi rispose coprendosi fino alla testa con la coperta.

Mi alzai silenziosamente dal letto, non volendo disturbarlo ulteriormente.

chiusi la porta alle mie spalle e scrutai attentamente il corridoio, tutte le luci erano spente.

subito pensai che il rumore provenisse dalla camera di Vicky, così andai subito  davanti alla sua camera.

mi avvicinai alla porta per poter sentire cosa succedesse all'interno, stetti un bel po' di tempo ma non sentii nulla.

aprii comunque la porta, per essere sicuro insomma, trovando Vicky che dormiva con la testa sul petto di Lorenzo, mentre quest'ultimo la stringeva stretta stretta a sé.

sorrisi davanti a quella scena, erano estremamente carini, anche se non potevo negare di essere gelosissimo, avrei preferito mille volte abbracciarla io, ma non importava.

lanciai un'ultima occhiata ai bimbi e uscii dalla stanza, appena misi piede in corridoio sentii un verso che mi colse di sorpresa facendomi spaventare.

<porca troia> sussurrai poggiando la schiena al muro per prendere fiato.

appena mi calmai ero più determinato di prima nel scoprire da dove arrivasse quel rumore.

così aguzzai le orecchie e bloccai il mio respiro per pochi attimi, per poter sentire meglio.

<IFF> il rumore si ripresentò, stavolta ancora più forte di prima.

corsi subito verso la direzione in cui sentii il suono.

mi ritrovai davanti alle camere di Valerio e di Luca.

mi avvicinai alla porta della stanza del mio fratellino e subito sentii delle voci.

così, senza attendere nemmeno un istante, splancai la porta, provocando anche un rumore abbastanza fastidioso.

vidi subito Luca che rideva mentre era sdraiato nel letto insieme a Jenny, mentre Davide giocava alla play.

chiusi per un istante gli occhi e respirai con calma, altrimenti li avrei uccisi.

appena i ragazzi mi notarono andarono in panico, era evidente.

Davide aveva subito posato il joystick e si era successivamente seduto su una sedia, mentre Luca si era seduto sul letto senza dire una parola.

chiusi la porta alle mie spalle per evitare di svegliare i ragazzi e incrociai le braccia al petto.

<Jenny vai in camera tua> dissi alla biondina, non ero il suo tutore e quindi non avevo il diritto di punirla.

annuì subito, salutando i miei fratellini con un veloce cenno della testa e uscendo dalla stanza.

appena chiuse la porta mi avvicinai agli altri due.

lì presi entrambi per l'orecchio e li feci mettere davanti a me.

rimasi un po' stupito quando notai che nessuno dei due abbassava lo sguardo, di solito lo facevano sempre.