Finalmente il suono della campanella ci dà il via libera. Balzo subito in piedi e raccogliendo velocemente le mie cose, mi dirigo fuori dalla classe. Lascio la mia roba dentro il mio armadietto e vado al luogo di incontro. Per mia sfortuna altro luogo non è, se non la casetta. Non ci ho messo più piede da quel giorno, e non avevo più intenzione di farlo, se non fosse per questo incontro.
Arrivo lì e non trovo nessuno. Strano. Jason è sempre stato puntuale, avrà avuto un contrattempo. Mi guardo attorno...questo luogo sa ancora di noi. È solo nostalgia, non devo farci caso. Mentre girovago in quel metro quadrato di spazio che potrebbe essere, trovo un foglio accartocciato per terra. Lo raccolgo e lo apro.
Nulla è come prima, senza di te. Da quando sei entrata nella mia vita, me l'hai stravolta, e tutto è stato diverso. Sei diventata indispensabile, perché mi sono fottutamente innamorato, credimi.
Se stai leggendo questa lettera, e io non dovessi arrivare, chiamami, ho necessariamente bisogno di parlare con te.Ti amo piccola, il tuo Shane...
L'avrà scritta qualche giorno fa, per poi gettarla via visto che non sono mai tornata. Noto due piccole macchie infondo al foglio. Avrà pianto? I miei pensieri vengono interrotti dall'arrivo di Jason, che mi saluta un po' freddo. Che gli prende?
"Ciao Katelyn"
"Ciao Jason"
"Allora? Che volevi dirmi?"
"Siediti per favore. Abbiamo molto su cui discutere" ci sediamo e riprende parola.
"Allora?" chiede impaziente.
"Volevo parlarti di quello che è successo la settimana scorsa..."
"Quello che è successo la volta scorsa? Non credi di aver fatto già abbastanza danni Sanders?" mi sfotte.
"Ah, io parlo civilmente e quella a fare danni sono io. Perché invece non mi parli un po' di te, che al contrario di me, hai fatto di testa tua e hai raccontato tutto alle ragazze"
"Come lo sa- Non è vero!"
1 a 0 per Katelyn, baby.
"Ah, non è vero? Chiediamo allora a Chiara chi è stato il suo informatore" prendo il cellulare e faccio il numero di Chiara.
Cerca di essere impassibile. Vediamo fino a quando dura.
Primo squillo. Secondo squillo. Terzo squillo."Ok hai vinto. Chiudi la chiamata però"
Faccio ciò che mi dice e riposo il cellulare.
"Parli o no?"
"Si va bene. Allora : quando ho scoperto tutto, non ero ancora accordato con Shane, ok? Quindi avendo bisogno di parlarne con qualcuno, per avere un idea su cosa potevo fare, l'ho raccontato alle ragazze. Poi quando sono andato al "secondo" incontro, con il tornare indietro, Shane mi ha sgamato. Da lì ci siamo accordati e gli dovetti promettere che non avrei mai fatto parola con nessuno di quello che sapevo. Non gli ho detto delle ragazze, perché pensavo che si sarebbe arrabbiato...figuriamoci cosa farebbe se glielo dicessi ora "
" Ah"
"Scusa se te lo chiedo, ma tu come fai a sapere che le ragazze lo sanno?"
"Ehm...ecco..."
"Katelyn parla"
"Ok, ho raccontato tutto a Chiara in modo che mi potesse aiutare con il mio piano, e mentre gli raccontavo il tutto mi ha preceduto e mi ha detto che lo sapeva già "
"Aspetta. Mi stai dicendo che metterai il tuo piano in atto?"
"Ovvio. Secondo te me ne sto con le mani in mano?"
"C'era da aspettarselo, certo. Io e Shane sapevamo che avresti fatto qualcosa, ma non pensavamo che le avresti raccontato tutto lo stesso, dopo il casino che hai combinato"
"Sei ancora convinto che sia colpa mia?" alzo la voce.
"Ovvio che si! Se non avresti proposto quel piano, a quest'ora non ci saremo trovati in questa situazione!"
"Ma se è colpa di Shane, che non ha fatto altro che aggredirmi ed offendermi!"
"Proprio su di lui non dovresti dire niente! Mi ha chiesto lui di " accettare "di vederti in modo da capire cosa vuoi fare, perché vuole aiutarti lo stesso per farsi perdonare"
"Si, ci sto credendo" dico ironica.
"Che tu lo voglia o no è così, lo fa perché ti ama. Ma credo proprio che appena saprà che il piano resta invariato non ti aiuterà"
"Sapevo che eri sempre una spia di merda, tu non devi dirgli proprio niente....e poi non ho bisogno del suo aiuto, sono capace da sola"
"Attenta a come parli, Sanders"
"Se no che fai? Sentiamo"
"Sei ridicola"
"Certo. Adesso vai a riferire tutto al tuo capo, che se non fosse per lui, ti avrebbero pestato. Io me ne vado"
Non mi immaginavo che ce l'avesse con me. Che faccia tosta. Lo avrò portato troppo alle strette? Ma anche se fosse, non me ne pento. Io resto ferma nelle mie decisioni, e non mi arrenderò fin quando non arriverò al mio obbiettivo.
Spazio autrice
Eilla gente, come va?
È da tanto che non pubblico, perché come vi avevo detto nello scorso capitolo, dovevamo arrivare a 4 stelline.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se volete, potete farmi sapere con un commento cosa ve ne pare del capitolo di oggi.Ci vediamo al prossimo capitolo, un bacio eneri_hero-maslow 💜
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La mia scommessa - [Revisione In Pausa]
Romance[Completa] All'inizio di un nuovo anno scolastico, Katelyn Sanders, si troverà a frequentare il suo primo anno di college alla High Colors, una delle strutture scolastiche più note della moderna New York. Trovandosi in stanza con i quattro ragazzi...