(Revisionato)
È proprio questo sbaglio che non voglio commettere ancora. Devo andare a cercarlo, devo parlare con lui. Ho così fottutamente bisogno di lui nella mia vita.
È il mio cuore a parlare. La mente è offuscata da quello che è appena successo, anche se ha ben recepito le sue parole.
È stato un errore. Sarà stato un errore venire qui e fare quella cazzo di scommessa, ma di certo non lo è stato incontrarlo. Eppure se non ci fosse stato tutto ciò, non avrei mai potuto incontrarlo, innamorarmi di lui, baciarlo, scoprire che mi ama.
Lui mi ama....
Che vada a farsi fottere l'orgoglio, devo andare a cercarlo e parlare con lui subito. Prima che sia troppo tardi.
Comincio a correre senza una metà attraverso il college e il dormitorio. Nessuna traccia, sembra proprio sparito dalla circolazione. Sembro una povera scema alla ricerca della sua ombra, ma non mi importa.
Ciò che mi interessa è sapere dov'è. Non può essersi volatilizzato. Si è davvero imbarazzato così tanto? Per un bacio? So di non essere una delle ragazze più gettonate qui dentro, apparte il fatto che non mi si avvicinerebbe neanche un cane, ma comunque sembrava gli piacesse.
Sarà stata davvero colpa mia la sua reazione?
Giro per ore, ma non lo trovo. Mi arrendo, sarà uscito dal college per andare non so dove, oppure, meno probabile, è diventato invisibile.
Ma prima o poi dovrà farsi vivo, giusto? Non può scomparire per sempre, tranniché non gli sia successo qualcosa.
Non buttiamogliela, per favore.Perse le speranze, decido di andare a fare una passeggiata al boschetto per schiarirmi le idee. Mi godo una bella passeggiata in mezzo alla natura, con un unico pensiero fisso...
Ormai questo posto è il mio unico conforto, la mia àncora. L'unico luogo dove posso sfogarmi e che mi accoglie sempre.
Arrivo alla mia panchina e mi siedo. Incrocio le gambe sopra la panchina e, con le spalle attaccate alla spalliera, porto la testa indietro con gli occhi chiusi.
Sospiro.
Come se avessi ricevuto un sollievo. Eppure mille dubbi, mille incertezze, mille domande, mille insicurezze, mille pensieri mi attraversano la mente costantemente.
«Sei qui» sento alle mie spalle.
Apro gli occhi e mi volto verso di lui.
«Perché sei scappato?» gli domando diretta.
Toglie lo sguardo fisso dal mio e lo abbassa. Non lo sa neanche lui, è confuso quanto me. Anche se sono certa di quello che provo.
Attraversa lo spazio che ci divide e si siede accanto a me.«Dobbiamo parlare» interrompo il nostro silenzio.
«Di cosa?» ho di nuovo i suoi occhi su di me.
«Di noi»
«Non abbiamo nulla da dirci. Ne abbiamo già parlato» dichiara fermo nelle sue parole.
«Eppure mi hai detto solo dopo che tutto questo è stato un errore»
Continua a non rispondere. Guarda un punto fisso davanti a sé. Lo sguardo perso. Vuoto. È assente.
Ma io voglio delle risposte. Il suo silenzio non mi aiuta di certo.
«Voglio sapere perché» continuo.
«È complicato»
Lo so anch'io.
«Eppure non ci hai pensato due volte»
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La mia scommessa - [Revisione In Pausa]
Roman d'amour[Completa] All'inizio di un nuovo anno scolastico, Katelyn Sanders, si troverà a frequentare il suo primo anno di college alla High Colors, una delle strutture scolastiche più note della moderna New York. Trovandosi in stanza con i quattro ragazzi...