Mi sveglio d'improvviso, stranamente di buon umore. Guardo l'orario e vedo che mancano ancora 5 minuti alle 7. Decido di andare a far colazione, quindi, dopo aver infilato le ciabatte, mi dirigo in cucina. Resto sorpresa appena vedo Shane in piedi, a 2 metri da me, poggiato al tavolo.
Strano...fino a ieri non c'era. Sarà tornato sta notte, non ho altra soluzione. Ci fissiamo entrambi per un tempo indefinito; sicuramente si aspetta che io gli dica qualcosa, proprio come io aspetto che lo faccia lui, ma niente, nessuno dei due dice una parola. Decido che sarebbe stato meglio rimandare la possibile discussione, quindi lo saluto con un freddo buongiorno e vado a chiudermi in bagno.
Mi poggio con la schiena contro la porta e mi lascio scivolare. Avrei tanto voluto andargli incontro, avvolgergli le braccia attorno al collo e dirgli che lo amo e che non posso stare senza di lui. Invece sono rimasta immobile come una stupida a fissarlo. A volte mi odio da sola.
Ad interrompere i miei pensieri è il rumore della porta che si chiude. Se n'è andato...
Sospiro rumorosamente e mi rimetto in piedi, provvedendo a sistemarmi per affrontare le lezioni di oggi. Anche se credo che sarà davvero dura.***
Suona la campanella, è ora di pranzo. Mi reco in mensa con le ragazze e ci sediamo al primo tavolo vuoto.
"Oggi l'ho visto…" sospiro.
Jane :"Chi?"
Mi basta solo uno sguardo e capisce subito a chi mi riferisco.
Chiara :"Avete parlato?"
"No...sono rimasta spiazzata, non sapevo fosse in casa. Non me lo aspettavo"
Chiara :"Ma dovrai parlargli prima o poi, devi dirglielo"
"Lo so" mi lamento.
Il mio sguardo però si ferma su un viso troppo conosciuto che mi fa l'occhiolino. Jack. Con lui ci sono pure Blake, Matias e… lui. Si siedono nel tavolo davanti al nostro e di fronte mi capitano proprio Shane e Jack. Fantastico.
A sbloccarmi è la voce di Jason che si siede con noi, nel posto accanto a me.
Jason :"Ciao Ragazze"
"Ei"
"Ciao Jasi" lo salutano loro.
Cominciano a parlare del più e del meno, ma io partecipo poco alla conversazione. Ho la testa altrove. Chiara ha ragione dovrei parlare con lui, ne avevo l'occasione sta mattina e me la sono fatta scappare, adesso ci sono i ragazzi e non posso. Allora, quando? Non lo so. Sono una stupida.
Mentre continuo a spremermi le meningi mi arriva una notifica.
<<Ti va se pomeriggio studiamo
insieme nel boschetto? C'è una
giornata stupenda oggi ;)>><<Perché no... Quando ci
incontriamo? >><<Ti aspetto per le 16
nell'atrio. Non fare tardi >><<Va bene, allora a più tardi >>
<<A più tardi <3 >>
Un cuore? Bha. Questo ragazzo è strano, non stiamo mica insieme. Butto uno sguardo veloce su di lui e vedo che mi sorride e non posso fare a meno di ricambiare, anche se per un istante. Con la coda dell'occhio però noto il ragazzo accanto a lui che lo brucia con lo sguardo, mentre beve la sua bibita...siamo gelosi, eh?
Chissà...magari posso prendere la palla in balzo e farlo ingelosire. Così avrò la mia piccola vendetta sulla gelosia che ho provato io quando stavamo insieme e nel frattempo posso vedere se ci tiene ancora a me e quando tempo resiste.
Bene. Adesso però non mi va di stare ancora sotto i loro occhi. Con una scusa mi allontano, e prendendo i libri per pomeriggio vado nel bosco. Non mi presenterò l'ultima ora di lezione, ho la testa altrove, quindi non ci capirei molto.
Decido di andare nella casetta, tanto pericolo di incontrarlo non ce n'è, visto che l'ho lasciato a mensa.Mi arrampico e noto che tutto è...vuoto. C'è solo una scatola di cartone sul tavolo. Mi avvicino e aprendola noto che ci sono le lettere, foto nostre, tutti i regali che gli ho fatto; ha messo persino lo spartito di you're not alone...
Vuole sbarazzarsi della nostra roba, vuole dimenticarsi di noi...No, non può essere. Deve esserci una spiegazione, non può farlo. Lo Shane che conosco non lo farebbe mai, è dolce e ci tiene a queste cose, è impossibile. Mi scende una lacrima. Ha davvero voltato pagina...
***
Sono appena rientrata in camera insieme a Jack. Abbiamo pensato un favoloso pomeriggio, oltre che studiare. Ormai si sono fatte le 20.
Abbiamo studiato sulla panchina e quando abbiamo finito, abbiamo lasciato tutto lì, anche se avevo paura che qualcuno l'avrebbe presi, ma il timore ha lasciato presto lo spazio al divertimento.
Mi ha portato al laghetto e devo dire che anche di giorno è molto bello. Abbiamo parlato, fatto a gara a chi lanciasse più lontano i sassolini nell'acqua. Mi ha persino raccolto un mazzolino di fiori, ma ne ho tenuto solo uno che ho portato anche a casa. Infine ci siamo sdraiati sull'erba verso le 19 e abbiamo guardato il tramonto. È stato bellissimo, non mi sono mai sentita più felice di così.
Adesso però, mentre aspetto che finisca di lavarsi ho della roba da portare nell'armadietto. Così prendo le chiavi e la roba ed esco dall'appartamento. Nei corridoi delle classi non ce nessuno. Un silenzio tombale. Ma d'altronde è sera chi voglio che ci sia a quest'ora?
Arrivo al mio armadietto e sistemo la mia roba. Appena mi sbrigo, richiudo l'armadietto a chiave e mi volto.
"Dobbiamo parlare"
...
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La mia scommessa - [Revisione In Pausa]
Romantik[Completa] All'inizio di un nuovo anno scolastico, Katelyn Sanders, si troverà a frequentare il suo primo anno di college alla High Colors, una delle strutture scolastiche più note della moderna New York. Trovandosi in stanza con i quattro ragazzi...