La mia scommessa - [Revisione In Pausa]

25-Brutte Sorprese

[revisionato]

Apro il diario scolastico e, scorgendo la data di oggi, noto che ormai è volato un altro mese. Un mese da quando sto con Shane, un mese da quando ho scoperto tutto. Non è stato facile assimilare il tutto, ma pian piano ci sono riuscita. Non nego neanche che all'inizio ho avuto dei ripensamenti sull'iniziare una storia con lui, dopo aver sentito il racconto sulla ragazza, ma ammetto che ha saputo sciogliermi ed è riuscito a darmi certezze, e adesso sono più sicura sulla strada che abbiamo intrapreso insieme.

Ma il problema di fondo non è questo. A volte è difficile nascondere la nostra relazione ai ragazzi, ed è inutile dire che un paio di volte sono quasi riusciti a sgamarci, ma fortunatamente abbiamo saputo prendere in mano la situazione e raggirarla al meglio.

Vale la pena rischiare per qualcuno...

Segno la frase sul diario e nel contempo suona la campanella. Vado nel mio armadietto e poso l'ultimo materiale della giornata, prendendo al suo posto un pacchetto.

Purtroppo è difficile ammettere che non passiamo molto tempo insieme come coppia, visto che condividiamo l'appartamento con quei tre, ma almeno abbiamo come escamotage la casetta sull'albero. Lì possiamo stare soli e tranquilli senza che nessuno ci veda.

Quando vorrei che la nostra relazione vivesse in circostanze diverse, ma non si può avere sempre tutto dalla vita.

Attraverso il lungo corridoio scolastico ed entro nel mio appartamento. Poso il pacchetto sul mio letto e approfitto del fatto che sono sola per cambiarmi tranquillamente. Non avendo nulla da fare, comincio a studiare per il compito in classe di domani. 

Vedo la porta aprirsi, rivelando Shane, che mi guarda fisso negli occhi. Facciamo così ogni volta, se non lo ignoro è via libera.

«Ei, tesoro» gli sorrido.

«Vedo che non sono a casa gli stronzi» mi sorride e avvicinandosi, mi lascia un bacio a stampo «Meglio così, possiamo stare un po' in pace»

«Già, soprattutto che le pagine che ho da studiare oggi sono particolarmente complicate» mi dispero.

«A proposito, come è andato il compito di oggi?» mi chiede il ragazzo.

«Oggi non avevo nessun compito. Quello è domani, infatti sono sotto con lo studio»

«Ah, allora ti lascio stud-» lo interrompo.

«No tranquillo. Tu sei sicuramente molto più interessante delle pagine di fisica. E poi voglio passare del tempo con te»

«Hai ragione, il mio "fisico" è molto meglio» si siede accanto a me sul letto e mi circonda i fianchi con le braccia «E se vuoi potrei fartelo studiare per bene» mi ammicca sensuale.

«Stiamo parlando di fisica, no anatomia»

«Parli troppo per i miei gusti»

«Io parlo troppo, mentre qualcuno qui è senza testa» ribatto divertita.

«Cosa ho combinato sta volta?» si lamenta.

«Niente, hai solo dimenticato qualcosa»

«Che sei bellissima? Non potrei mai dimenticarlo» cerca di adularmi per diminuire le sue colpe.

«Oggi è san Valentino» ci resta un po' di sasso, ma non gli manca di certo la parola.

«Per me San Valentino è tutti i giorni, come posso dimenticarmene»

«Sei uno stupido»

«Me ne sono dimenticato, ok. Però per farmi personale ci vediamo sta sera alle 19 nella casetta» sorride malizioso.