She's just a girl || Draco Malfoy

𝐿𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 -13

Draco pov
Ero steso sul letto.
Non avevo fatto nulla per tutta la giornata. In classe cercavo di stare attento ma i miei pensieri erano altrove. Persi da qualche parte.
L'unica lezione che riuscii a seguire era Pozioni, mi sembrava una delle materie più facili. Molti degli studenti faticavano, ma io la trovavo una passeggiata.

Ormai era sera e la neve cadeva fuori dalla finestra. Era già arrivato dicembre, e tra poco sarei dovuto tornare a Villa Malfoy per Natale. Uno spasso.

Fu proprio mentre stavo per addormentarmi che sentii dei passi fuori dal corridoio. Passi svelti e veloci, che cercavano di risultare più silenziosi possibili.
L'ombra si fermó davanti alla mia porta, esitante. Pochi secondi dopo, un pezzetto di pergamena scivoló sotto l'uscio.

Mi alzai di scatto, ma l'ombra era già corsa via, furtiva. Raccolsi da terra il foglietto.

"E perchè dovrei voler parlare con te, Malfoy?"

Feci un sorriso e risposi.
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Beth pov
Come pensavo, la risposta di Draco arrivó dopo alcuni minuti. Doveva essere ancora sveglio quando gli lasciai il bigliettino.

Chissà a cosa stava pensando. Me lo immaginai steso nel letto, le mani dietro la testa, i capelli biondo platino spettinati leggermente, con qualche ciuffo che gli cade sul viso. Gli occhi grigi che scrutano il soffitto, lenti respiri, le labbra leggermente aperte..

Smettila Beth.
Non so perchè sto pensando queste cose. Eppure cazzo, l'immagine di lui non voleva lasciare la mia mente.

Mi alzai dal letto e raccolsi il pezzetto di pergamena. Sorrisi alla sua risposta arrogante, ma con quel tocco di ironia che lo caratterizzava.

"Non lo stai già facendo, così?"

Decisi di non rispondergli. Avrebbe dovuto aspettare ancora un po'. Era la mia occasione per giocare con lui, e non me la sarei lasciata sfuggire.

Me ne tornai nel letto sorridendo, presa da un momento di strana felicità.
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La mattina i due ragazzi si svegliarono e si recarono in Sala Grande per fare colazione.
Il biondo notó subito la bella fanciulla, che però ignorava il suo sguardo. Stava giocando con lui, e lui lo sapeva.

Ancora non aveva ricevuto risposta dall'ultimo biglietto di pergamena, ma era certo che lei lo avesse letto. Si sedette e, per tutta la durata del pasto, la osservó.
I capelli che le ricadevano delicatamente sulle spalle, il maglioncino bianco che le abbracciava le curve, gli occhi color smeraldo ancora un po' spenti per il risveglio mattutino.

Quando ormai non ci sperava più, lei lo guardó.

Non si sa per quanto i due si osservarono, si studiarono, con volti impassibili. Non c'era bisogno di espressioni o parole.

Semplicemente, gli occhi parlavano per loro.
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Beth pov
Staccai gli occhi da Draco e mi alzai.
Mi diressi verso l'aula di babbanologia, con un certo sorrisino sulle labbra.

Stare in classe stava diventando letteralmente una maratona infinita. Due ore di babbanologia, con una professoressa più svitata di una scimmia sotto sostanze stupefacenti. Giuro, provai ad ascoltare.

Davvero ci provai a stare attenta, ma proprio non ci riuscivo. La mia mente continuava a ordinare alla mia mano di disegnare quell'essere.
Non riuscivo ancora a togliermelo dalla mente. Metà serpente e metà drago.. sorrisi al gioco di parole che mi era venuto in mente.

Decisi che, appena la campanella sarebbe suonata, sarei andata da Hagrid. D'altronde, lui spiegava cura delle creature magiche no?

Ma prima.. presi un pezzetto di pergamena e preparai la risposta per Malfoy.