She's just a girl || Draco Malfoy

𝑃𝑒𝑟 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑜 -52

Beth pov
La serata con Harry, Ron ed Hermione era stata una delle nottate più belle da un bel po di tempo. Dopo essere stati in biblioteca ci siamo seduti accanto al fuoco nella loro sala comune.
Era strano vedere una serpeverde lì, ma ormai tutti i griffondoro sapevano che ero amica con il golden trio.

Ron aveva portato una marea di dolciumi e schifezze varie e io ed Harry ci eravamo ingozzati di cioccorane.
Il moro ci aveva raccontato delle sue ultime visioni di Voldemort e di come la cicatrice gli bruciasse sempre più spesso.

Avevo raccontato loro nel dettaglio ciò che era successo con il signore oscuro nella foresta, di come avevo sentito una voce, la sua voce, rimbombare nella mia testa.
Nessuno di loro era riuscito a trovarci una soluzione logica dietro. Il contatto tra Tom ed Harry era spiegabile, essendo Harry un Horcux, ma con me.. neppure Hermione trovava come fosse possibile che il signore oscuro riuscisse a parlarmi.

Mi spiegarono come avevano già quasi individuato gli altri frammenti di anima. Del medaglione di Salazar Serpeverde e del diadema della fondatrice della casa dei corvonero. Della coppa dei tassorosso probabilmente rinchiusa nel cavour Lextrenge e di come l'ultimo potesse essere il serpente Nagini.

All'inizio ero titubante sulla loro ultima ipotesi. Ma, pensandoci meglio, poteva essere logico: Nagini era un essere vivente -così come Harry- ed era sempre al fianco di Voldemort.

Hermione mi chiese se avessi scoperto qualcosa in più sul medaglione. Scossi il capo, esponendole peró la mia idea.
Quando raccontai ad Hermione che probabilmente si trovava nella sezione dei manufatti medici della biblioteca, lei si era illuminata.

"In effetti, anche se sembra strano, non ho mai visitato a fondo quel reparto. Potrebbe esserci davvero qualcosa" aveva detto.
Io annuii.
"potremo andare domani. Ho allenamento con Malfoy, poi possiamo andare"

Sia Harry, che Ron, che Hermione avevano spalancato gli occhi.
Sapevano tutti e tre, Ron ed Harry a grandi linee, la mia situazione con Draco.
"Aspetta, con Malfoy?" mi aveva chiesto Ron.

Mi sfuggì una risata.
"Già, ironico vero? Piton lo ha selezionato come mio allenatore per il duello e per la mia preparazione fisica"

Inaspettatamente, scoppiarono a ridere.
"Cazzo Beth, questa è proprio sfiga"
"Oh si, questa è assolutamente un bel colpo di sfiga"

Sorrisi ripensando a come poi mi avevano rassicurato. Harry con un abbraccio, Ron con altri dolci, ed Hermione con delle carezze.
Erano incredibili.

Con un colpo di bacchetta controllai l'ora.
Le due meno dieci.

Mi alzai svogliatamente dal letto e mi diressi in bagno. Mi preparai, legandomi capelli in una coda alta. Un filo di mascara.
Indossai un paio di pantaloni della tuta rosso scuro e un top a maniche corte nero. Scarpe da ginnastica ed ero pronta.

Mi voltai verso il comodino. L'anello che Draco mi aveva regalato era poggiato affianco al mio libro.
Dovevo prenderlo?
Indugiai.
Non ero mai uscita senza averlo con me. Mi dava.. mi infondeva una strana sensazione di fiducia.

Oh, al diavolo.

Afferrai il gioiello e uscii dalla stanza.

-
Draco pov
Controllai l'ora. Le due meno dieci.

Ritornai velocemente in stanza, mi chiusi in bagno e feci una lunga doccia. L'acqua calda mi scorreva lungo il corpo, piccole goccioline ustionanti a contatto con la mia pelle fredda.
Il vapore creava una nuvola attorno, densa e turbolenta come i miei pensieri.
Pensieri che riguardavano solo e unicamente lei.

Ma non dovevo pensarci. Dovevo rimanere freddo ed impassibile. Ora come ora, era evidente, lei non mi voleva.
Quindi, la soluzione più logica, era riallacciare la maschera. E non farla cadere.
Per nessun motivo.