𝑇𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 -34

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Draco pov
Il resto della giornata passó noioso così come lo avevo previsto.

Decisi di uscire dalla villa. Avevo bisogno di aria, di ossigeno, di respirare. Il giardino era ricoperto da uno spesso strato di neve, il freddo mi entrava nelle ossa.

Eppure non mi dispiaceva. Il dolore fisico almeno alleviava quello mentale.
Mancavano tre giorni.

Tre fottuti giorni.
-
Beth pov
"No.. No professore io penso sinceramente che ci sia un errore! non .. non può essere.."
"Signorina" Silente mi guardó, prendendomi una mano tremante.

"Il gioiello non può sbagliare. Non vi sono scusanti. Per quanto forse lei non era pronta, questa è la verità"

Inspirai. Espirai. Inspirai. Espirai.

Mi bloccai.

Non riuscivo più a respirare.

Mi sedetti sulla prima superficie che trovai, prendendomi la testa tra le mani.

Non poteva dire sul serio.
Deve esserci un errore.

Ma la parte logica del mio cervello calmó il mio panico. Non poteva essere un errore. Il libro era chiaro. Il medaglione era chiaro. La leggenda era chiara.

Tutto era fottutamente chiaro.

Sapevo che arrabbiarmi o incupirmi non sarebbe servito a nulla. Non aveva senso. La verità era questa, e non potevo sfuggirgli.

"Professore" dissi piano, rialzando lo sguardo su di lui.
"Cosa devo fare? Con i poteri intendo. Come controllarli. E chi è l'altra erede? Come faccio a sconfiggerla? Come faccio ad utilizzare questa nuova magia? Avere la certezza che vincerò?"
Il vecchio preside rise appena, una risata leggera.

"C'è il tempo per le domande, signorina. Per ora le dico solo che, come prima cosa, dovrà scoprire i suoi poteri. Appena si manifesteranno, inizieremo con gli allenamenti"

E come diavolo li avrei scoperto questi poteri?!

Feci un'altro respiro.
"Chi mi guiderà negli allenamenti?"
"Oh, direi che il professor Piton sia il più adatto. Ora può andare signorina"

Piton?

Respirai.
"Certo, arrivederci professore"

Ripresi il medaglione e mi diressi verso l'uscita.
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Draco pov
Erano passati due giorni. Due giorni di assolutamente nulla. Un enorme e vuoto nulla.
L'ansia ormai mi divorava. Ma era il terrore a prevalere su tutto.

Eppure non potevo avere paura. Non dovevo avere paura. Anche perchè, se avessi rifiutato, le conseguenze sarebbero state decisamente peggio di prendere il marchio.
Eppure sarei diventato uno di loro. Sarei diventato un assassino.

Domani.
-
Beth pov
Erano passati due giorni, due giorni in cui ero riuscita a metabolizzare la cosa. Certo, ancora mi chiedevo come diavolo fosse possibile, ma evidentemente il fato aveva fatto il bastardo per l'ennesima volta.

Ero sdraiata su una panchina in cortile, la neve che cadeva dal cielo. Ogni tanto un fiocco si posava sulla punta del mio naso, e io d'istinto chiudevo gli occhi.
Chissà cosa stesse facendo lui..

Non dovevo pensarci. Sicuramente Draco se la sarebbe cavata. Era forte, e non si sarebbe lasciato sopraffarre. Almeno così sperai.

Inizió a fare freddo, ma si stava così bene di fuori. Strinsi tra le mani il medaglione che ancora avevo al collo, e una forte ondata di calore mi travolse.. come se il gioiello sapesse esattamente cosa mi servisse.

She's just a girl || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora