She's just a girl || Draco Malfoy

𝑅𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖

Eggià ragazz*, eccoci qui. Vi dirò, non mi sembra vero di essere arrivata alla fine di questo viaggio. Vorrei raccontarvi in breve com'è stato, e ringraziarvi di cuore per tutto ciò che avete fatto per me.

Vedete, mi è sempre piaciuto -terribilmente- scrivere, raccontare cose di me attraverso personaggi, o sfidare me stessa e mettermi alla prova. Ho sempre trovato nella scrittura il modo più sincero di esprimermi, quel posto in cui so di essere al sicuro. Credo di essere davvero cresciuta nello scrivere questa storia, sia a livello di pensieri sia a livello di modi di esprimermi (vi chiedo a posteriori scusa per il cringe di alcuni capitoli iniziali, cercherò di sistemare la cosa).

Ma sicuramente prendermi carico di questo progetto è stata una vera e propria sfida: è diverso da scrivere un tema per la scuola o un qualche pensiero buttato lì su un taccuino. Ci vuole costanza, e voglia di non mollare. Non credevo sarebbe stato così difficile continuare fino alla fine, e non vi nego che sia stato impegnativo. Ci vuole tanto per scrivere, per inventare, per dare credibilità ai personaggi. Ciò che più mi spaventava era senza dubbio non renderli coerenti con loro stessi, o renderli banali e lineari. Volevo che mi rappresentassero, che affrontassero temi che mi stanno a cuore e che portassero con loro i miei sogni e le mie ambizioni.

Non vi dico poi quanto è stato complesso scrivere la parte relativa alla guerra. Sarò sincera con voi, come credo si noti questa era nata come una semplice ff su wattpad, in cui gli unici drammi erano dati dall'adolescenza e dalle delusioni amorose. Poi non so cosa, ma qualcosa in me è cambiato. Sarà che ho letto altre storie intricate, complesse e che mi hanno tenuto col fiato sospeso fino alla fine o sarà che a scrivere solo drammi amorosi perdevo l'ispirazione, ho deciso proprio di partire da quell'idea messa un po' così sui poteri e trasformarla. Mi sono chiesta: "Se ci fosse una forza così grande, cosa farebbe Voldemort per ottenerla? Qualcuno sarebbe davvero in grado di gestirla?" e ho deciso di inserire la guerra.

Non era premeditato, questo è poco ma sicuro. Eppure come tante cose nel racconto, sembrava semplicemente giusto da mettere. Ringrazio col cuore tutti coloro che mi hanno seguita anche in questi capitoli (forse pesanti o noiosi per via della mancanza di certe scene), ma in cui davvero ho dato tutta me stessa come """scrittrice""". Ho capito quanto sia difficile comporre qualcosa che abbia senso, quanto sia complicato caratterizzare ogni personaggio che si tira in gioco.

Sono particolarmente fiera di Blaise, della sua evoluzione, del suo rapporto con Draco. Mi dispiace solo di non avergli dato ulteriore spazio all'inizio ma, come ho già detto, tutto questo era nato come una semplice lovestory per soddisfare la "me ragazzina che aveva appena scoperto il mondo di wattpad". Provvederò probabilmente a togliere le scritte a inizio dei capitoli con scene di sesso, perchè direi che, rivedendole ora, spezzano la linea della storia.

Sono fiera del viaggio che abbiamo fatto insieme, e nulla sarebbe stato possibile senza di voi. Non mi aspettavo che a così tante persone piacesse ciò che scrivo, non mi aspettavo che mi sarei così divertita nel conoscervi e nel regalarvi una parte di me. Siete incredibili, il mondo dei libri e delle parole lo è.

Per quanto riguarda cosa succederà adesso, non lo so. La scuola mi porta via una quantità esorbitante di tempo, per cui non so quanto ci vorrà per iniziare una nuova storia. Anche perchè ho in testa così tante idee che si tratta solo di scegliere una delle tante e metterla per iscritto, con la mia scrittura che (credo) sia migliorata da un'anno a questa parte. Probabilmente, per dar sfogo alla mia costante voglia di scrivere e di mostrarvi cose, usciranno alcune oneshot, anche tra ship come la drarry o la dramione. A proposito, sono curiosa di sapere quali sono le vostre di ship preferite!

Grazie ancora per tutto, è stato un percorso meraviglioso che avrà sempre una parte del mio cuore. Certe cose ti lasciano il segno, e anche se questa può sembrare banale, per me non lo è.

-ani