"Come sta? È tutto ok?"
"Sta bene Draco, ora va via"
"Cosa? No che non me ne vado!"
"Se lei si sveglia e ti trova qui, come credi che reagirà?"
"Ma.. dopo quello che è successo.."
"Lo so Draco, hai svolto bene il tuo compito, avrai tempo per rimediare"
"Non credo potrò mai rimediare.."
"Si che potrai, anche se la conosco poco, so che ci riuscirai"
"Lo spero professore.."
"Ora va, si sta svegliando"Aprii lentamente gli occhi e una forte luce bianca mi accecò. Sentivo la testa pulsare, martellata da tanti piccoli becchi appuntiti.
Nell'aria aleggiava un odore di pulito, come se tutto fosse stato igienizzato poco tempo prima.
Dovevo essere in infermeria.Cercai di voltare la testa, esaminando lentamente la stanza attorno a me. Mi sforzai di mantenere gli occhi aperti, anche se nella mia testa avrei solo voluto dormire.
Un sonno senza immagini.Senza sogni.
Senza incubi.
Affianco a me, alla mia sinistra, c'era un lettino e un carrello con strane pozioni. Una era di colore rosso fuoco, un'altra di un verde scuro dal sapore sicuramente ripugnante.
Il mio corpo era avvolto da una morbida coperta che mi proteggeva dal gelo dell'inverno. Chissà com'ero finita in infermeria..Come a leggermi nel pensiero, un movimento brusco mi costrinse a voltare lo sguardo dalla parte opposta dove, con tutta la sua fierezza, si ergeva la fredda sagoma di Piton.
"Sei sveglia" mi disse
"A quanto pare" gli risposi irritata. Non so per quale motivo, ma la sua presenza mi metteva a disagio. Come se il mio corpo percepisse che lui avesse fatto qualcosa di sbagliato nei miei confronti. Anche se non avevo idea di che cosa fosse, mi fidavo di quella sensazione."Io risparmierei il sarcasmo miss Tocket. Non è nelle condizioni di credersi in qualche modo superiore"
"Io non ho mai detto di sentirmi superiore" risposi acida. Spostai la coperta dal mio corpo, improvvisamente sentivo caldo ovunque.Sentivo anche il bisogno incessante di alzarmi.
Di muovermi.
Eppure le mie ossa erano come congelate."Come sono finita qui?" domandai al professore. Piton mi guardó a lungo, esaminandomi.
"È svenuta ed è stata ricoverata in infermeria" mi ripose come se fosse la cosa più ovvia del mondo. In effetti lo era: insomma, se stai male ti portano in infermeria.Grandioso, una domanda stupida per farmi sembrare ancora più stupida.
"Non si pianga addosso signorina, non era una domanda stupida la sua. È il primo quesito che chiunque si chiede dopo essersi risvegliato"
Ma cosa.. ah certo, Piton!
"Potrebbe evitare di leggermi la mente? Le cose posso benissimo comunicargliele con la bocca"
"Certo che puó, ma non è detto che siano le cose vere. E utilizzare il veritaserum non mi sembra la cosa migliore, considerate le sue condizioni"
E allora che si rassegni a non sapere quale sia la verità. E poi non ho mica tanto da raccontare, ricordo a mala pena cosa è successo.
"Non le sto imponendo nulla signorina. Ma la verità la sappiamo entrambi, anche se forse lei non vuole ammetterla"
Come se fosse facile. Cosa voleva che gli dicessi? Che ero consapevole che avevo quasi ucciso una ragazza perchè non riuscivo a controllare i poteri irascibili dentro di me?
"Propio questo"
"Merlino se la smetta! Si faccia i cazzo di affari suoi! Non posso più nemmeno pensare in pace senza che lei vaghi nei miei pensieri?"Piton si irrigidì, stringendo una mano a pugno.
"Veda di moderare i toni, signorina. Dopo tutto quello che io, il preside e altri in questa scuola abbiamo fatto e stiamo facendo per lei, il minimo che lei ci deve in cambio è un briciolo di rispetto" sputó velenoso, ma sempre con un'espressione impassibile sul volto.
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She's just a girl || Draco Malfoy
FanficCi sono storie di fantasmi che raccontano di principesse, e storie di principesse che raccontano di fantasmi. Questi, specialmente se del passato, possono stravolgere la tua realtà. Beth è al sesto anno, la necessità di ricominciare: il futuro però...