She's just a girl || Draco Malfoy

𝐶𝑜𝑚𝑝𝑟𝑜𝑚𝑒𝑠𝑠𝑖 -17

Beth pov
"Potresti accompagnarmi al ballo" disse Draco, guardandomi.

"Cosa? Dici sul serio?"
Non mi sembrava vero.. ero convinta che avesse portato Astoria. Insomma, perchè mai avrebbe dovuto portare me? Mai una volta mi era passata per la testa l'idea che lui potesse invitarmi.

"Mai stato più serio di così principessa" mi disse avvicinandosi.
"Bene" gli risposi, facendo un passo verso di lui.

"Vuol dire che per una sera saró realmente la tua principessa" lui sorrise.
"Felice che tu abbia accettato allora"
"Si ma non montarti troppo la testa Malfoy" gli dissi infine ridendo. Lui mi guardó e rise anche lui, i suoi occhi di ghiaccio assunsero una luce più calda.

Tornammo insieme al castello, salutandoci poi nella sala comune.

Volevo andare da Hermione per raccontarle tutto, ma appena uscita dai sotterranei furono proprio i tre griffoni a venire da me.
"Ragazzi vi stavo proprio cercando"
"Mmm e a cosa dobbiamo questo onore?" mi domandó Ron.
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"Beh in realtà stavo cercando Hermione, ma conoscendola vi avrà già spifferato tutto" disse Beth trattenendo un sorriso

"Si, sono colpevole lo ammetto.."
"Tranquilla Herm, se i nostri due maschietti qui avranno qualcosa da dire posso sempre seppellirli sotto una montagna di palle di neve" i quattro ragazzi scoppiarono a ridere, poi fu Harry a prendere la parola.

"Beth non ci permetteremo mai di immischiarci nelle tue scelte. Ti appoggiamo e vorrei che tu lo capissi.. ma non possiamo fare a meno di preoccuparci. Insomma mettiti un'attimo nei nostri panni. Malfoy è Malfoy, stronzo e irrispettoso. Ha fatto del male a Hermione, per non parlare della famiglia da cui proviene.." la ragazza si avvicinó all'occhialuto.

"Harry" i due si guardarono
"Davvero, non preoccuparti. Sono consapevole delle scelte che faccio, e degli eventuali pericoli. Consapevole di quanto sia "rischiosa" questa cosa" la ragazza sospiró, poi riprese.

"Non so nemmeno se nascerà mai qualcosa. Ma sinceramente, ho quasi perso la vita qualche mese fa, e non faccio che ripetermi che potrebbe succedermi di nuovo domani. Quindi che senso ha aspettare e aspettare e aspettare? Voglio vivermi ogni istante come meglio posso. E per quanto vi possa sembrare strano, Draco mi ha aiutato a capirlo. È una persona migliore di quanto voi pensiate, una persona migliore di quanto lui si ritiene di essere"

"Ti capiamo Beth, ma per favore, stai attenta" rispose in fine Harry.
"Già, e chiamaci se mai dovessimo menarlo" disse il rosso ridendo.
"Lo faró dopo che io stessa l'avró menato, fidati"

I ragazzi continuarono a scherzare finchè non giunsero nei rispettivi dormitori. Beth molló il trio dei grifoni al ritratto della grassa signora e si diresse nuovamente verso i sotterranei.
Dalle finestre la neve scendeva lenta, creando un soffice strato per terra. Ripensó a quando era seduta sopra a Draco, quel pomeriggio, in mezzo a tutto quel bianco. Sentì le guance arrossare lievemente.

Amava quando tra di loro si creava quella situazione scherzosa e ironica. E anche se non lo avrebbe mai ammesso, amava le battutine erotiche del biondo. E amava soprattutto rispondergli, provocandolo a sua volta. Era sempre tutto una sfida, ma una sfida che Beth giocava volentieri.
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Beth pov
Appena entrata in camera mi spogliai e feci una bella doccia. Indossai dei pantaloni della tuta e una felpa, stendendosi poi sul letto.
Mi disinfettai le ferite e presi la pallina in mano. Erano ormai settimane che facevo quegli esercizi, e certamente dei risultati c'erano stati.

Ma la cicatrice rimaneva lì.
Lì a fissarmi.
A osservarmi.

A giudicarmi.

E per quanto cercassi di nasconderla, non ci riuscivo mai del tutto. Strinsi forte la pallina tra le dita e ripensai alle parole di Draco della sera prima.