Un'altro giorno ad Hazzard, oggi mi sono svegliata serena nonostante appena sono uscita dalla camera ho dovuto incrociare quel fastidioso ragazzo biondo che mi da sui nervi. Quando mi sono seduta a tavola per fare colazione, lui era già lì a gustarsi il suo pezzo di torta e la tazza di caffè..mi ha lanciato dei sorrisi che proprio non sopporto, io da brava ragazza lo trucidato con lo sguardo!
<<Grazie Daisy per avermi portato con te, mi sono divertita molto>>
<<Figurati, è stato un piacere. Poi così ti abbitui anche a conoscere gli abitanti del paese e a tutte le strane vicende che accadono ogni giorno.>>Ho capito il concetto!
<<Poi non per immiachiarmi negli affari tuoi, ma ormai è da una settimana che stai da noi e sai..non mi sono passate inosservate le occhiate che vi lanciate tu e Bo. Lui con le ragazze si comporta spesso così, ma sono sicura che tu sai come tenergli testa e anche per questo sono felicissima del tuo arrivo. Almeno non mi sento più sola con tre maschi in casa>> ride mentre continua a stendere il bucato.Daisy è una ragazza fantastica, proprio una donna con la 'd' maiuscola. Anche se una non la conosce, si capisce subito che è una di Hazzard ma soprattutto che fa parte della famiglia Duke. Sa difendersi, dice le cose senza peli sulla lingua e sempre disponibile e serena. Un pò come me, solo che io non sono una Duke e non sono una cittadina di Hazzard..però già mi sto abituando a tutto questo.
<<Grazie per il consiglio Daisy, ma già avevo capito fin da subito che tipo di ragazzo è Bo. Scommetto che Luke non è da meno, però c'è qualcosa che lo differenzia dal biondo. Ho capito che lui è il più ragionevole in famiglia, il cervello di casa mentre Bo è più donnaiolo.>>condivido i miei pensieri con la ragazza che mi guarda come per dire -tu hai già capito tutto-.
<<Si esatto, però nonostante tutti i loro difetti sono bravi ragazzi. Tu ora non vedere come Bo si rivolge a te, quella è solo una sua trappola per attirare le ragazze. Ma c'è una parte di lui che non accetta le ingiustizie e odia la violenza verso la gente a cui vuole bene, cioè noi. E con questo ci sei dentro anche tu!>>
Questo che ha detto mi fa scappare un sorriso, ma non ancora mi sento parte della famiglia e forse neanche ho tutto il diritto di esserlo. Si perché in fondo chi sono io? Una ragazza che non aveva più voglia di gironzolare con il padre per i suoi affari, e mi sono rifugiata in casa di una famiglia molto onesta e disponibile pur sapendo che con una persona in più si complica anche il livello di denaro.
<<No non credo, sono da voi da appena una settimana. Non penso di essermi guadagnata tutto questo protezzionismo e poi sapendo come gli piace darmi fastidio.>> affermo.
<<Alison, non conta quanto tempo sei da noi. Sei comunque una persona che dorme sotto il nostro stesso tetto e che condivide la nostra tavola, questo basta e avanza. Poi è nostro diritto, specialmente dei ragazzi saperti al sicuro. Zio Jesse l'ha promesso a tuo padre, ma anche senza la promessa lui e i ragazzi comunque farebbero in modo di proteggerti e farti sentire parte della famiglia.>> Ribatte.
<<Grazie Daisy, sempre utile>> sorrido. Sentiamo il rumore di un motore farsi strada nella distesa d'erba, io e Daisy ci guardiamo negli occhi confuse e poi corriamo a vedere cosa sta succedendo!
C'è Cooter con i ragazzi che sono concentrati a vedere qualcosa nei campi.<<Ciao ragazzi. Che succede?>> Domanda Daisy, rivolgo lo sguardo davanti a me..parte del mistero è svelato. Zio Jesse sta guidando una macchina nera come se fosse in una pista da corsa, semplicemente formidabile.
<<Siete arrivate giusto in tempo>> parla il biondo continuando a guardare davanti a se.
<<Che sta succedendo?>>
<<Cooter è riuscito a trovare una macchina a Zio Jesse, ora eccolo lì. Guardatelo guida come un pilota di formula 1>> spiega Luke.Dopo queste parole vediamo la macchina che si inizia a ingolfare per poi fermarsi.
<<Ma come...???>> Cooter a quanto pare è il più sbalordito. Ci avviciniamo alla macchina e i ragazzi aprono subito il cofano per capire dov'è il danno.<<Stava andando bene, poi all'improvviso si è fermata. Le sarà preso un colpo>>
<<Che può essere Cooter?>> domanda Bo.
<<Non lo so. Sono indeciso se demolirla o ripararla.>>
<<Riparala. Subito!>>interviene Luke.
<<Anche prima>> lo guarda storto Cooter.Facciamo il punto della situazione;
Ieri sera siamo andati al Boars Nest, insieme agli altri che erano al bar abbiamo visto una videocassetta di Zio Jesse e Boss Hogg quando erano più giovani mentre stavano gareggiando con le loro macchine. Dopo ovviamente il ragazzo che non riesce mai a stare zitto e parla quando non dovrebbe, Bo, da lì Zio Jesse e Boss hanno deciso di sfidarsi in una corsa di macchine come facevano ai loro tempi.
Questa mattina io e Daisy si è offerta di accompagnarmi e farmi fare un giro turistico per il paese e poi siamo tornate qui per sbrigare le solite faccende. Mentre i ragazzi e Zio Jesse ne hanno approfittato per andare da Cooter e farsi procurare una macchina decente per la corsa, e da come abbiamo visto la scoperta è andata a buon fine. Fino a un certo punto.Ora i ragazzi stanno cercando di capire qual'è il problema mentre io e Daisy rimaniamo in veranda a sistemare il bucato che abbiamo ritirato da sotto il sole bollente.
<<Allora avete scoperto nulla?>> domando.
<<Acqua nel serbatoio. Chi può essere stato se non Boss?!>> parla Cooter.
<<Vuoi dire Rosco su ordine di Boss.>> lo correggo.
<<Questo era scontato. E di sicuro non si fermerà qui, ora portiamo la macchina fino al Boars Nest il tempo di far vedere a Boss che un Duke non molla.>> parla Luke.<<Zitti arriva Zio Jesse. Zio noi siamo pronti, non era niente di grave. Però abbiamo pensato di arrivare fino al Boars Nest per fare una prova.>> commenta Luke.
<<Va benissimo. Così daremo una chiara dimostrazione anche a quella palla di lardo di nome J.D.HOGG.>>Scoppia una risata generale tutti saliamo sulle auto. Io e Daisy andiamo con il Generalee Lee guidato da Luke, Cooter deve tornare in officina mentre Bo va con lo Zio Jesse sulla macchina nera.
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SALVE A TUTTI, SONO TORNATA CON UN NUOVO CAPITOLO!-STELLINA
-COMMENTO
SPERO VI PIACCIA!UN BACIO 😙
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Non oltre il confine
ActionCi troviamo sempre nella spericolata contea di Hazzard in Georgia. A comando del paese c'è Jefferson Davis Hogg,chiamato da tutti come J.D.Hogg o semplicemente Boss Hogg. L'uomo più imbroglione e disonesto,il quale qualsiasi attività è sotto il suo...