30; PENSIERO INCONTROLLATO

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Sono le undici di sera, Bo è uscito alle otto e mezza e ancora non è tornato. Zio Jesse è Daisy sono andati a letto, mentre Luke è in salotto e io sono seduta da più di un'ora in veranda a godermi l'aria fresca della sera.
Temo che Bo si sia infastidito per come l'ho trattato, credo che questa volta si sia sentito ferito senza motivo, non l'ho fatto di proposito..è stata una cosa incontrollata. Le parole di Daisy e di mio padre mi hanno mandato del tutto in tilt la mia stabilità mentale, che ora devo capire bene come muovermi.

Chissà che diavolo starà facendo, con chi sarà. Forse con Scerily, o con la ragazza di oggi..o con qualsiasi ragazza, in fondo lui non viene rifiutato da nessuna ed è proprio questo che mi infastidisce.
Perché ha agito così? Che vuole dimostrarmi? Qual'è lo scopo di tutto questo?
Non sto capendo più nulla, forse parlarne con Zio Jesse può aiutarmi a schiarirmi le idee.
<<Alison, sei ancora qui? Pensavo eri andata a letto.>>
<<No Luke, stavo giusto rientrando. Sono un pò stanca.>>

<<Tieni ti ho portato un bicchiere di latte, ho capito che ne vai matta da quando sei qui da noi!>>
<<Si, hai ragione. Grazie.>>afferro il bicchiere in mano.
<<Da un pò che non parliamo io e te; come stai?>>dice mentre si siede di fianco a me sul dondolo.
<<Anche questo è giusto..sai sono successe molte cose da quando sono tornata ad Hazzard.>>
<<A proposito di queste cose che ti sono successe, come sei stata con Bo oggi?>>domanda un pò dubbioso.

<<Bene, molto bene.>>
<<Alison, non voglio girarci intorno. A cena eravate entrambi..irritati se così si può dire, lo dico perché è strano che abbia deciso di uscire così all'improvviso. Di solito quando vuole uscire me lo dice, oggi invece no.>>
<<Forse doveva uscire con la ragazza con cui stava parlando oggi, mentre io ero alle poste.>>sospiro stanca.

<<questo ti tormenta?>>
<<No, è per un'altra cosa. Dopo che ho chiuso la chiamata con papà, temo di aver avuto una reazione che non si aspettava. Forse si è offeso..non lo so.>>
<<E tu ora ti senti in colpa e aspetti che torni, lo sai che anche lui ha fatto così quando sei uscita con Adam?>>
<<Si lo so, me l'ha detto. Ma adesso credo proprio che mi metterò a letto, sono distrutta. Buonanotte Luke!>>
<<Buonanotte a te Alison.>>

Rientro in casa e mi dirigo subito in camera, sarà meglio se provo a dormire tanto so già che non ci riuscirei ad aspettarlo sveglia. Tolgo i vestiti, metto i pantaloncini che uso per dormire e una canotta. Buonanotte mondo!

**************
La notte è stata più lunga di quanto pensassi, mi sono rigirata nel letto di continuo nom riuscendo a trovare una posizione comoda.
Ho chiuso occhio solo per tre orette, poi mi sono svegliata di soprassalto non sapendo bene il motivo. Il pensiero che lui ancora non tornava mi stava attanagliando lo stomaco, chissà a che ora sarà tornato!

Guardo l'ora e sono le sei e mezza del mattino, io ho ancora un sonno tremendo ma non riesco più a dormire. Staranno ancora tutti a dormire, tranne per Zio Jesse visto che lui è sempre molto mattiniero; mentre i ragazzi di solito si alzano per le sette o sette e mezza.
Ho bisogno di alzarmi e sgranchirmi un pò le gambe, per quanto ha fatto caldo stanotte ora sono tutta sudata. La gola secca mia fa capire che ho urgente bisogno di bere un bicchiere d'acqua, mentre la morsa allo stomaco si fa ancora sentire.

Esco dalla camera senza fare troppo rumore, raggiungo la cucina dove afferro subito un bicchiere dalla mensola e la brocca d'acqua nel frigo. Sembra ancora tutto in ordine, quindi Zio Jesse ancora non si è alzato. Apro la porta e mi affaccio sulla veranda per vedere com'è il tempo oggi, subito il Generale Lee mi compare davanti agli occhi, adesso so per certo che è tornato cosa che mi fa uscire un sospiro di sollievo. Subito dopo faccio un salto di soprassalto..Bo è seduto appena vicino la porta con lo sguardo disperso davanti a sé mentre stringe un bicchiere in mano appoggiato sulla gamba, i capelli sono in disordine la camicia fuori dai pantaloni tutta aperta e la cintura dei pantaloni slacciata.

Oddio ma come diavolo è conciato? Non voglio pensare che abbia fatto quello che penso con qualche ragazza, meglio di no. Mi metto davanti a lui e quello che vedo mi fa venire il batticuore. Ha le occhiaie e gli occhi rosso fuoco da far paura, forse ha pianto, forse è ubriaco o entrambi..chi lo sà!
<<Buongiorno, ma come sei conciato. Che hai? Come mai hai già un bicchiere di birra in mano di prima mattina?>>domando a raffica sorpresa e un pò spaventata.

<<Non è niente, sto bene.>>
<<Bo, dove sei stato? Quando sei tornato?>>Il suo stato mi preoccupa molto, non l'ho mai visto così.
<<Perché vuoi saperlo? Solo perché andiamo d'accordo non vuol dire che devo dirti ogni cosa, ma se proprio ci tieni...sono stato con Scerily. In fondo che male c'è!>>afferma con una risata amara.

La stretta allo stomaco non ci mette molto a farsi sentire, ma questa volta è diverso..perché io ricordo le sue parole che mi ha detto riguardo a lei, io gli credo. Era sincero, però mi ha anche detto che non avrebbe chiuso i rapporti con lei quindi che lui sia stato con Scerily è più che possibile. Come sospettavo da quando è andato via, in fondo; ma questo potrò chiederglielo solo quando tornerà in sé.

Sta mentendo, lo sento..se fosse stato con Scerily non sarebbe tornato ubriaco.
<<Scusa se mi preoccupo per te, non mi arrabbio se sei uscito con Scerily. L'hai detto anche tu, ora che siamo in buoni rapporti non vuol dire che devo impedirti di uscire con lei. Ma allora perché sei conciato così?>>
Domando anche se so di non ricevere risposta.
<<Alison, non ne voglio parlare. Non insistere..ti prego. Torna a dormire.>>parla distogliendo lo sguardo dal mio. torno dentro di corsa fino a raggiungere la camera, e con gli occhi appannati dalle lacrime che non ci mettono molto a scendere.
Devo dire che ci rimango male dalla sua risposta, pensavo che con me si sarebbe confidato; ma se non l'ha fatto vuol dire che è per causa mia.

Non voglio perderlo!





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