13; PENSIERI E PROBLEMI IN VISTA

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<<Buongiorno signorina Tisdale>>
<<Buongiorno a te Alison cara, prendi un numero e mostra un documento perfavore.>>dice la donna minuta dietro il bancone.
<<Si certo, ecco..>>prendo il numero e nostro il documento.
<<Ci sono due lettere sa Los Angeles per te.>>afferma mentre prende le lettere sa uno scaffale. Papà e Simon, chi sennò!
<<Ecco a te, allora come ti trovi qui ad Hazzard?>>
<<Oh bene, devo ancora abituarmi ma tutto sommato va bene.>>

<<I Duke sono molto ospitali e rispettosi, non potevi capitare in un posto migliore di quello. Mentre con i ragazzi? Sai cosa intendo, credo che hai capito pure tu quali sono le loro abitudini>>domanda ancora.
Strano, Zio Jesse e gli altri non mi hanno mai detto che Emma era così..indagatrice.
<<Oh si ho capito che cosa intende, mi trovo bene. Con il biondo ho un rapporto più freddo rispetto a Daisy e Luke.>>
<<Capisco, se posso..io conosco quei ragazzi da quando erano piccoli, Bo si comporta così perché tu non sei di famiglia però sei ospite in casa di suo Zio Jesse e quindi sa di non poter usare la stessa carta che usa con tutte le altre.>>afferma.

Per un'attimo resto interdetta, però alla fine se ci penso non è del tutto sbagliato quello che dice anche se iniziavo già a pensare che fosse per questo.
<<Grazie mille signorina Tisdale..ora devo andare>>
<<Di niente cara, porta i miei saluti a Jesse>>sorrido in segno di saluto e esco. Mi hanno detto che Emma ha un debole per Zio Jesse, direi che ora ho avuto anche la conferma.
Ora devo passare in banca a ritirare i soldi per pagare l'ipoteca della fattoria, ne ho parlato con Zio Jesse e gli altri questa mattina a colazione, inutile dire che non erano affatto d'accordo però diciamo che alla fine sono riuscita a convincerli.

Mi sono svegliata presto, si ho ascoltato i discorsi di Luke e Zio Jesse a Bo riguardo al suo comportamento verso di me. È vero, ho avuto un un attacco di panico ieri dopo la discussione con lunatico, mi sono svegliata sul letto di camera mia com le espressioni preoccupate dei tre Duke escluso il biondo che non c'era.
Il dottore mi ha dato un farmaco che ho preso subito dopo essermi ripresa, avevo la pressione bassa e mal di testa forte per le emozioni che stavo provando in quel momento.

Stamattina quando Luke lo stava raccontando al cugino, quest'ultimo l'ho visto...colpito?!
Lui ha letto la lettera di Simon, credo che quello lo ha spinto a starmi vicino quando sono svenuta. Però questo comunque non spiega il perché si comporta così brutalmente con me.
Arrivo a Hazzard, i Duke mi ospitano gentilmente in casa loro e Bo da quel giorno non fa altro che trattarmi male, poi quando sono stata male lui di colpo si preoccupa per me e alla fine questa mattina ha tirato fuori Simon.

Ho capito benissimo che gli sono indifferente, lo stesso vale per me, lui può fare quello che vuole. Ma questo non è un motivo per trattarmi in questo modo, lui non mi conosce, non sa minimamente chi sono.
Inoltre prima di uscire gli ho fatto credere che avrei chiamato Simon, si ci stavo pensando, in fondo una telefonata che sarà mai!

<<Alison, che hai, dove hai la testa? Per poco non finivi sotto la mia Jeep>>mi richiama Daisy.
Per quanto ero sovrappensiero, non mi sono nemmeno accorta che stavo attraversando la strada senza prestare attenzione.
<<Scusa Daisy, ero distratta.>>
<<Si l'ho notato. Chi ti ha accompagnato in paese?>>
<<Zio Jesse, però è tornato alla fattoria perché doveva finire alcune cose. Tu invece dove sei stata?>>

<<Ah niente di che, sono dovuta andare a fare un ordine che mi detto Boss Hogg  per il Boars Nest. Tu hai fatto commissioni, vedo...>>
<<Ah si, sono passata alle poste e in banca. Ho visto i ragazzi da Cooter, stavo andando lì per chiedere se potevo tornare con loro alla fattoria.>>
<<Con loro ci puoi andare anche senza chiederlo, solo che non credo che ti riporteranno alla fattoria tanto presto. Hanno detto che forse si trovano di nuovo nei guai, però se ti va da Cooter possiamo andarci insieme così poi torniamo a casa. Salta su!>>

Afferma la ragazza tutta sorridente come sempre, la adoro.
Senza pensarci due volte faccio il giro della jeep e salgo, ho ancora le lettere in mano e devo dire che per cinque minuti mi ero persino dimenticata di averli. Ma ora non è questo a che penso, Boss sta architettando uno dei suoi soliti piani per mettere nei guai Bo e Luke. Chissà cosa sarà!

<<Ciao Daisy, Alison. Che bella sorpresa, i ragazzi non mi hanno detto che sareste passate.>>
<<La cosa ti dispiace per caso Cooter?!>>domando ironica.
<<Per niente, anzi dovreste venire più spesso secondo me. Ma a parte questo..come mai qui? Hai di nuovo qualche guasto alla jeep, Daisy?>>

<<No, Alison è venuta qui in paese e io sono appena tornata da Capitol City per fare un'ordine e niente l'ho vista e niente siamo volute venire a farti un saluto prima di tornare a casa. Ci sono novità?>>
<<A dir la verità Zio Jesse mi ha detto do tornare con i ragazzi, ma poco fa Daisy mi ha detto che forse sono nei guai.>>specifico.

<<Temo proprio di si, poco fa sono stati qui ma sono scappati subito. Hanno già seminato Rosco e Inos una volta, si incontrano con Zio Jesse a Pain Creek. Di certo c'è Boss Hogg di mezzo, ma ancora non sappiamo niente di preciso.>>

Mentre Cooter spiega i fatti, noto una macchina parcheggiata dentro il garage non mi sembra affatto sconosciuta, spero che non sia ciò che penso.
<<Cooter, sai di chi è quella macchina?>>domando curiosa.
<<No, ma ti posso dire che c'era l'autista e dietro un ragazzo ben vestito con l'aria un po' da sfacciato. Ho sentito che voleva parlare con il sindaco o commissario della paese, io gli ho solo potuto suggerire di andare in municipio.>>

Macchina costosa.
Autista.
Ragazzo ben vestito.
Aria da sfacciato.
Targa di Los Angeles.
Simon.

Appena mi giro il mio sguardo capita proprio dove non dovrebbe, eccolo lì mentre scende con calma le scale del municipio.
<<Daisy, raggiungiamo i ragazzi è Zio Jesse, grazie Cooter.>>





~spazio autrice~
Salve a tutti, ecco un nuovo capitolo.
Boss sembra voler di nuovo mettere nei guai Bo e Luke, nel frattempo anche Alison ha la conferma dei suoi sospetti riguardo alla macchina, non molto sconosciuta per lei, parcheggiata nel garage di Cooter.

Sapete già cosa fare;
- commentate
-votate
Spero vi piaccia.
A presto!

Un bacio😘😘

Non oltre il confineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora