53; PERICOLO PER I DUKE

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ALISON

Siamo rimasti che Rosco è venuto qui con l'intento di sfruttare i Duke dalla fattoria per non sorridere pagato l'ipoteca e noi ormai sappiamo bene il motivo di tutto questo; lo abbiamo lasciato a discutere con Zio Jesse mentre io mi sono persa tra le braccia di Bo dove ho trovato subito sicurezza per affrontare questa tremenda giornata.

Secondo voi siamo riusciti a toglierci dai piedi Rosco oppure lui è rimasto con noi e quindi prigioniero?
Grazie a dio Zio Jesse con l'aiuto di Daisy, sono riusciti a farlo andare via anche se il suo cane, Flash, insisteva mentre continuava ad abbaiare alla porta del ripostiglio dove c'era nascosto il galeotto.
È passata solo metà giornata, io mi sento senza forze. I ragazzi hanno cercato di tentare una fuga così da correre in paese e cercare aiuto, ma ogni tentativo alla fine si è rivelato un fallimento.

<<Prendete le coperte e uscite tutti fuori. Credo che dormire una notte nella stalla non farà male a nessuno.>>
Parla il galeotto, guardo i ragazzi e noto che hanno un'espressione quasi sollevata ma allo stesso tempo contrariata per non far insospettire il cattivo.
Ho imparato a riconoscere i loro sguardi e quello mi dice che hanno in mente qualcosa, e la stalla sembra il posto adatto.
<<Uscite fuori, camminate..il primo che fa una mossa azzardata, sparo.>>

Bo mi viene vicino, intreccia la mano alla sua per rassicurarmi visto il mio stato di agitazione. Muove il pollice sul dorso della mano, mentre continua a camminare come se questo non gli toccasse minimamente.
<<Adesso sdraiatevi, tu ragazza..vicino a me.>>
Si riferisce a me, lo guardo e stringo la presa nella mano do Bo che non mi lascia un attimo.
<<Lei dorme con noi. Poi è senza coperta, la notte fa freddo.>>prende subito parola in mia difesa e dentro di me non posso che sorridere.

<<Silenzio, si fa come dico io. La ragazza vicino a me, per una notte senza coperta non morirà e non voglio sentire altre lamentele. Straiatevi e cercate di dormire.>>
Ribatte sempre tenendo la pistola puntata verso di noi, a malincuore non mi resta che fare come dice prima che qualcuno ci rimetta la pelle.
Lascio la mano di Bo e mi metto in parte al galeotto per terra, mentre lui si sistema vicino a Luke e Daisy senza staccarmi lo sguardo di dosso e io mi sento di nuovo bene.

So già che dormire questa notte non farà parte dei miei piani, con queste circostanze direi che è abbastanza difficile farlo e so che lui lo sa. Se fossi vicino a lui mi sarei messa a riparo tra le sue braccia, e il sonno mi avrebbe presa con sé; invece non sarà così.
Non so come riusciremo a uscire da questa situazione, l'unica salvezza sarebbe Cooter o la legge anche se su quest'ultima visto i soggetti che la rappresentano sappiamo di non poterci contare molto.

Nel frattempo il galeotto è seduto ancora vigile senza mollare quella dannata pistola.
Mi rannicchio il più possibile nella mia felpa cercando di riscaldarmi, mi distende sul lato sinistro provo a abbandonare i pensieri e lasciarmi cullare dalla stanchezza.

********
Un dolore lancinante al collo mi porta ad aprire gli occhi, vengo bloccata da qualcosa. Solo adesso mi rendo conto che già sono seduta un braccio intorno alla mia vita, con mia grande sorpresa capisco che sono poggiata con la schiena al petto di Bo.
Lui dorme ancora con la testa abbandonata alla stagionata di legno, io seduta tra le sue gambe e le sue braccia che mi tengono stretta. Non potevo avere risveglio migliore.
Anche gli altri dormono ancora, infondo non sono che le prime luci dell'alba.

Ieri sera per la stanchezza devo essere crollata in una posizione abbastanza scomoda ma non pensavo di svegliarmi oggi raggomitolata al petto del ragazzo di cui ho perso la testa; il pensiero c'era chiaro..ma devo dire che mi ha piacevolmente sorpreso.
Si, sono innamorata di Bo Duke. E la cosa bella che non serve spiegarlo agli altri perché già hanno capito tutto fin dal primo litigio che abbiamo avuto, e noi continuiamo a nasconderlo.

Alzo lo sguardo e lo vedo dal basso mentre cerca di aprire gli occhi stanchi, un'attimo dopo mi ritrovo piacevolmente le sue labbra sulle mie.
<<per iniziare la giornata ci voleva proprio.>>
Questa frase mi mette gia di cattivo umore, preferivo se stava zitto.
Ha spezzato il momento.
Non ho il tempo di ribbattere che il galeotto si sveglia e ricomincia la polemica, porta a svegliare anche gli altri. Mi auguro che oggi, questa brutta vicenda che sopportiamo da ieri, arriverà al termine.

Prima che si accorga di noi, mi metto in piedi e vado da Zio Jesse e Daisy che ovviamente si sono accorti di tutto.
<<svegliatevi, adesso lo zio e la ragazze preparano la colazione mentre io tengo d'occhio i giovani eroi. Muovetevi.>>
Anche oggi dobbiamo subire i suoi comandi da perfetto idiota scappato di galera.
Cerco di non incrociare lo sguardo di Bo, e adesso voglio solo stargli lontano almeno fino a quando questa storia non sarà finita.
È riuscito ancora a deludermi con solo due parole, appena aperto gli occhi. Io che ero felice di averlo lì, di essere tra le sue braccia..invece non era altro che un'illusione. Io stupida di aver perso la testa per lui.
Dimenticarlo impossibile!

Il suono delle sirene si fanno sempre più vicine, mi auguro che Rosco e Inos stanno venendo qui per aiutarci. Con mia grande gioia vedo che insieme a loro c'è anche Cooter.
Il Galeotto colto alla sprovvista rimane impalato non sapendo che fare, ma la canna della pistola punta dritto sui ragazzi tenendoli sotto tiro.
<<Finalmente si sono decisi a venire e speriamo che questa storia finisca.>>prendo parola.
<<Ragazze restate qui, è inutile tornare dai ragazzi loro sanno cosa fare.>>interviene Zio Jesse.

Le autopattuglie della polizia si arrestano al cortile della fattoria, Rosco e Inos scendono tengono sotto tiro il galeotto..ma questo serve a nulla visto che il galeotto si muove più veloce di loro e con due colpi fa fuori due gomme dell'auto di Rosco, Luke scatta in avanti facendogli cadere la pistola e così danno inizio ai pugni.
Finalmente si sta per concludere.
<<Fermi, fermi ragazzi adesso basta. Inos mettigli le manette e leggigli i diritti e portiamolo in prigione.>>
Rosco spara un colpo in aria e ferma i giochi, Inos esegue quanto detto mentre i ragazzi si danno da fare per cambiare le gomme bucate dell'auto dello sceriffo.

<<Cooter, che bello vederti.>>Corro incontro al meccanico e migliore amico e lo abbraccio, sono sicura che è stato merito suo.
<<Anche io Alison..state tutti bene?>>domanda abbracciando anche Daisy.
<<Si certo..grazie a te, anche questa volta è andato tutto bene e nessuno si è fatto male.>>affermo sollevata.

Rosco e Inos fanno salire il galeotto nella macchina di quest'ultimo, anche i ragazzi hanno finito di cambiare le gomme sotto le solite lamentele di Rosco.
<<Bene noi torniamo in paese..faremo tornare il prigioniero nel penitenziario di Atlanta. Qui è tutto apposto Jesse?>>
Si avvicina Inos educato come sempre.
<<Si, siete arrivati in tempo. Nessuno è ferito.>>parla Zio Jesse.
<<Bene, allora noi andiamo. Ci vediamo.>>saluta prima di salire sulla sua macchina e ripartire insieme a Rosco verso il paese.

Anche i ragazzi si avvicinano a noi, io per un momento mi sono dimenticata che dobbiamo fare colazione.
<<Bene visto che ora è tutto finito che ne dite di fare colazione?>>
<<Io dico che ho fame!>>affermo e scoppiano tutti a ridere.
<<Allora andiamo a preparare. Cooter fai colazione con noi.>>
<<Grazie, se me lo dici tu Daisy non posso proprio rifiutare.>>
Entriamo tutti in casa tra risate e battute cercando di lasciarci alle spalle quanto successo.

Devo dire che come prima esperienza traumatizzante, ne sono uscita alla grande. Non potevo capitare in mani migliori, anche se questo comporta aver perso la testa per il biondo lunatico.
Stare con i Duke mi ha aiutato a acquisire più sicurezza in me stessa, questo mi conferma di aver fatto la scelta migliore.


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