Le sue labbra ancora premute sulla mia fronte io chiudo gli occhi per godermi a pieno questo momento, appoggia una mano sul fianco sinistro che mi provoca un leggero brivido in quel punto.
Mi sono tolta un grande dubbio, se lui voleva tornare ai rapporti di prima, questo gesto non lo avrebbe fatto. Però non toglie il fatto che potrebbe farlo in qualsiasi momento, con Bo Duke preferisco andarci con i piedi di piombo.Riapro gli occhi appena lui allontana le labbra, torno a guardare i suoi occhi che non mi permettono di capire quali sono le sue intenzioni.
Si dirige verso la porta, in un baleno gli afferro il polso impedendogli di uscire.
Mi guarda accigliato non capendo il motivo di questo mio gesto improvviso, ma nei suoi occhi leggo che sperava che l'avrei fatto.<<Bo, scusa se abbiamo dovuto interrompere la nostra conversazione. Mi dispiace!>>
Ho bisogno ancora di parlare con lui, non abbiamo finito di chiarire tutto.. lo so, ma credo che di questo ne è consapevole anche lui.
<<Tranquilla, in fondo quello che dovevamo dirci è stato detto da entrambi. Quello è l'importante.>>
<<Sai pensavo che eri arrabbiato e che saremo tornati ai rapporti di prima.>>affermo con decisione.
Lui gira lo sguardo ovunque, forse in cerca di una risposta convincente da darmi.
<<No, sono tranquillo. Perché dovrei essere arrabbiato, in fondo abbiamo chiarito i nostri disguidi o sbaglio?>>
Il suo tentativo direi che è fallito in pieno, non è convinto nemmeno lui.
Per un'attimo sono rimasta un pò delusa dalle sue parole, ma non posso lasciarmi abbattere ora.
<<Bo, perché no mi dici la verità già che ci siamo?>>chiedo senza altri giri di parole.<<Sei stata bene con lui?>>questa domanda mi lascia un pò allibita.
<<Si, cioè..è un ragazzo tranquillo.>>affermo un pò con disinteresse.
<<Sono felice per te. Se lui ti far stare bene, non vedo il perché io devo essere arrabbiato. È tutto risolto. >>
Non è di Adam che voglio parlare, credo nemmeno lui visto da come sicuramente gli avrà dato fastidio avermi visto abbracciata a lui.
<<Bo, non è di Adam che voglio parlare. Anzi se proprio dobbiamo chiudere il discorso su di lui, ti dico che lui non mi interessa è solo un buon amico ma niente di più. Però adesso io voglio riprendere da dove ci siamo fermati.>>Sono stanca di parlare di Adam, io voglio chiarire ancora di più il rapporto di Alison e Bo. Non di Alison e Adam.
<<Io mi sembra di averti tutto, che altro vuoi sapere?>>domanda frustato.
Già, brava Alison, e adesso che cavolo vuoi dirgli? Punto lo sguardo nel suo che mi osserva aspettando una risposta.
<<Alison..allora?>>
Tutto d'un tratto e come se mi sentissi dispersa nell'oblio, nel vuoto.
Senza pensieri.
Senza parole.
Senza idee.
Questo mi porta solo ad avere una cosa; l'impulso di abbracciarlo forte.
Di provare quella sensazione di stare tra le sue braccia anche se per poco, ne ho bisogno.
Lo voglio perché in questo momento mi confonde..ancora non so se posso affidargli tutti i miei tormenti e i miei pensieri, per questo ne ho bisogno. Per capire.<<Alison, ti senti bene? Che hai?>>
La sua voce confusa allo stesso tempo preoccupata, mi arriva come un vocina lontana. È tutto così strano, non mi è mai successo una cosa simile.
Si mette davanti a me, appoggia le mani sulle spalle e sempre lo sguardo preoccupato. Io senza un minimo controllo gli avvolgo le braccia e la testa nell'incavo del suo collo e lo stringo forte, a questo mio gesto le sue braccia scendono di nuovo ai fianchi che mi tengono stretta contro il suo petto. Un abbraccio caldo è..intimo direi, capisco che anche lui ne aveva bisogno lo percepisco dalla tranquillità che mi pervade tutto il corpo.Con una mano mi accarezza la testa e mi lascia un bacio tra i capelli, tenendomi sempre stretta a sé.
Se non è affetto questo, allora cos'è?
<<Adesso, stai meglio?>>domanda rimanendo nella stessa posizione.
<<Si grazie.>>
<<Figurati.>>afferma con un sorriso che farebbe invidia a chiunque.
<<Bo..cosa volevi chiedermi, prima?>>alla mia domanda, mi guarda confuso.
<<Ah, niente di che. Tranquilla. Volevo essere solo sicuro che Adam ti facesse stare bene, solo questo.>>In fondo che diavolo avrebbe dovuto dirmi?
<<Si, già ti ho detto che con lui è tutto apposto.>>
<<Meglio così, non sono arrabbiato con te, davvero. Quando vuoi parlare, di qualsiasi cosa si tratti..io ci sono!>>sorride di nuovo.
Una cosa per cui ammiro sto ragazzo e che ha sempre da sorridere, ma come fa?<<Ora sarà meglio che finisco di lavare i piatti.>>affermo non sapendo che altro dire, i suoi continui sorrisi mi deconcentrano. Ha un sorriso meraviglioso, odio il fatto che migliaia di ragazze hanno avuto la fortuna di baciargli quelle magnifiche labbra. Sicuramente una tra queste anche Scerily, non avrà perso tempo. Si la odio, anche se non ne ho motivo.
Io e Bo stiamo solo cercando di essere in buono rapporti ora e non ho nessun motivo di fare la gelosa, può stare con chi vuole e io non devo essere nessuno per impedirglielo.<<Alison Parker, stai cercando di evitarmi?>>domanda ironico, io continuo a stagli di spalle con le mani immerse sotto il getto d'acqua.
<<No, affatto. A proposito, non devi aiutare Luke?>>domando e appena finisco la domanda ecco il cugino maggiore che fa il suo ingresso in cucina,
guarda prima il biondo alle mie spalle poi me dubbioso.
<<Ho interrotto qualcosa?>>
<<No>> <<Si>> diciamo all'usinolo io e Bo, questo mi porta a puntare lo sguardo nel suo.
<<No, Luke tranquillo. Stavo giusto dicendo a tuo cugino di raggiungerti, così io posso finire di sistemare la cucina.>>affermo prima che il biondo possa ribattere.Il moro dopo la mia affermazione guarda suo cugino.
<<Si, vabbè mi dispiace comunque di avervi interrotto. Bo ho bisogno del tuo aiuto con il Generale..>>
Bo mi lascia un'altro bacio veloce tra i capelli poi si dirige fuori.
<<Bene, quindi è tutto sistemato?>>
<<Certo, ci siamo chiariti e stiamo cercando di stare in buoni rapporti.>>affermo sorridendo.
<<Sono felice per te, sbaglio o sembrava un pò..infastidito?>><<No, diciamo che no gli è passata la voglia di stuzzicarmi. Ma niente di che..gli passerà.>>
Ho notato anche io una strana scintilla nel suo sguardo prima che uscisse, c'è qualcosa che lo blocca.
Quell'abbraccio forse è stata la conferma di qualcosa che però ancora non abbiamo chiarito, e ora lui si sta logorando dentro pur di non dirmi quello che vuole sapere veramente!~spazio autrice~
Buonasera a tutti, ecco il nuovo capitolo.Come sempre lasciate una stellina e un commento se vi fa piacere..
Sperò che vi piaccia!Presto nuovo aggiornamento con un nuovo capitolo>>>>
Un bacio
A presto😘😘
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Non oltre il confine
ActionCi troviamo sempre nella spericolata contea di Hazzard in Georgia. A comando del paese c'è Jefferson Davis Hogg,chiamato da tutti come J.D.Hogg o semplicemente Boss Hogg. L'uomo più imbroglione e disonesto,il quale qualsiasi attività è sotto il suo...