26; INNAMORATA DI LUI?

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Bloccata ancora in mezzo alla stanza, indecisa sul da farsi. Finisco di sistemare gli ultimi capi nell'armadio e mi sistemo i capelli in una coda alta, i ragazzi nel frattempo già sono rientrati. Sento le loro voci provenire dalla cucina mentre parlano con Zio Jesse, non mi preoccupo perché già so che non ha intenzione di anticipare al nipote della conversazione che abbiamo avuto poco fa.

Vuole che sia io a dirgli tutto, ma è consapevole allo stesso tempo che devo ristabilizzarmi un pò per affrontare di nuovo il discorso con Bo.
Non posso mentigli, da quando ci siamo chiariti quel giorno ho capito che lui riesce a percepire i miei stati d'animo e io dovrò trovare tutte le forze per nasconderli la verità.
Con un sospiro frustato esco dalla stanza e raggiungo gli altri in cucina, ormai è ora di pranzo, Zio Jesse ha già finito di cucinare.

<<Alison stavo giusto per mandare Luke a chiamarti, pensavo ti eri addormentata.>>afferma Zio Jesse.
<<Eccomi, scusate per l'attesa. Stavo sistemando la camera ho perso la cognizione del tempo, scusa se non ti ho aiutato in cucina. >>dico prendendo il mio solito posto a tavola, ovvero vicino a Daisy e di fronte a Bo. Bella situazione!
<<Scherzi? Ti ho detto molte volte che non devo preoccuparti, sei l'ospite non hai l'obbligo di svolgere lavori. A meno che tu non voglia farlo di tua spontanea volontà, chiaro.>>

<<Lo so Zio Jesse, ma sai come sono. Non riesco a stare senza far niente e quando posso, cerco sempre di dare una mano.>>ribatto cercando di non guardare la persona che ho di fronte.
<<Per questo che ti ritengo una ragazza matura. Luke prendi posto così iniziamo a mangiare, Bo tu cerca di non fare il furbo e togli le mani dal piatto..ringraziamo il signore.>>
Abbasso lo sguardo sul mio piatto ascoltando le parole della preghiera di Zio Jesse. Prendo in mano la forchetta e inizio a mangiare mantenendo sempre lo sguardo basso per non incrociare quello del ragazzo di fronte, lo so che ogni tanto mi lancia delle occhiate nel tentativo di riuscire a catturare il mio sguardo. Lo sento e so già che ha percepito che ho qualcosa che non va.

Ho una voglia matta di guardarlo, di farmi catturare da quelle pozze verdi che cercano di rassicurarmi ma non ci riesco..mi ha fatto male. Anche se non ho motivo di provare questo dolore, ora che è qui davanti a me di certo non migliora le cose.
Alzo di poco lo sguardo il giusto per prendere la brocca d'acqua e versarlo nel mio bicchiere, il tutto ancora con il suo sguardo che mi brucia addosso.
Gli lascio un'occhiata fugace accompagnata da un sorriso tirato, per cercare di rassicurarlo e non fargli credere come sto veramente.

<<Allora ragazzi, com'è andato al Boars Nest?>>domanda Zio Jesse, io non so se ringraziarlo o seppellirmi per la domanda appena fatta. Mi blocco con la forchetta a mezz'aria stupida dalla sua domanda, lui sa della mia versione, ma evidentemente vuole cercare di vedere come reagisco.
<<Oh benissimo zio, Loretta è una grande donna. Era come riportava il giornale, non era diretta qui. Ma Boss ha fatto fare una deviazione di proposito da Rosco per farla andare al Boars Nest.>>inizia Luke
<<È vero, non pensavo di dirlo, ma questa volta Boss ha fatto una cosa per bene o quasi. Anche perché la sua roulette stava perdendo olio, quindi visto che ci stava anche Cooter gli abbiamo sistemato il guasto.>>conclude il biondo sempre con sua solita risata.

<<aspetta cugino..io e Cooter abbiamo sistemato il guasto, perché ti ricordo che tu sei rimasto a baciarti con Scerily.>>appunta di nuovo Luke.
Come sempre Bo se la prende a risate, mentre io sento una morsa allo stomaco fastidiosa. Ora che anche Luke l'ha confermato fa più male di prima, solo perché non riesco a mettermi in testa che devo lasciar perdere.
<<Dai Luke quanto la fai lunga, in fondo si trattava solo di sistemare un bullone. Per una cosa così da poco non ci vogliono mica tre persone..>>ribatte scherzoso il biondo.

********
Finito il pranzo i ragazzi sono fuori a fare qualche faccenda mentre io Daisy e Zio Jesse sistemiamo la cucina. Un gran silenzio regna nella stanza, a tavola per fortuna nessuno a osato chiedermi nulla ma non durerà ancora per molto. Ho imparato a conoscere i Duke, Zio Jesse vuole chiarire quanto stato detto a tavola ora che i ragazzi sono fuori.

<<Zio Jesse, Alison...mi spiegate che succede? Da più di dieci minuti che stiamo sistemando la cucina muti come se fossimo in castigo.>>Parla Daisy.
Temo che la domanda sua più riferita a me che allo zio.
<<Beh non per forza dobbiamo dire qualcosa Daisy.>>
<<Lo so Zio Jesse, ma non avrei fatto questa domanda se non ci fosse niente che non va. Alison..da quando sei andata via dal Boars Nest ti vedo giù, non ho detto nulla a tavola perché non volevo far sospettare i ragazzi. È successo qualcosa con Adam?>>

Perché non dire la verità anche a lei già che ci siamo, tanto più male di così non può fare.
<<Ho visto Bo e Scerily che si baciavano, mi ha fatto male. Io e lui non siamo nulla, infatti, non capisco perché sto reagendo così..so solo che non riesco a evitarlo.>>
Dirlo di nuovo a voce alta, e come se stessi rivivendo quella scena proprio ora.
<<L'avevo intuito, ti posso assicurare che Scerily si comporta così solo perché è convinta che Bo possa innamorarsi di lei.>>
<<Questo il punto Daisy, sapendo come reagisce Bo con le ragazze..ho paura che lui tanto presa da lei, torni a comportarsi come prima. Non riuscirei a sopportarlo!>>

<<Alison..non voglio sembrare invadente, ma hai mai pensato di provare qualcosa per lui?>>
<<Perché questa domanda Daisy?>>
<<Da quando avete fatto pace, lo vedo molto preso da te. Lo conosco e so dirti per certo che Scerily non gli interessa, anche se fosse, lui continuerà sempre a volerti bene. Non romperà i rapporti con te, puoi starne certa!>>

Questa storia non mi piace, perché voglio sentire questa versione dal diretto interessato.
È lui che deve dirmelo.
Voglio sentirmelo dire da lui.
E da nessun altro.



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