Ha raccolto i capelli, indossato una canottiera scura e un paio di pantaloncini corti e dopo aver preso la metro sta camminando spedita verso l'ingresso del locale . Spera che Dillon non sia più arrabbiato con lei.. dopo tutto non hanno mai discusso per niente... sarebbe assurdo cominciare proprio ora che va tutto a gonfie vele.
Passa accanto al muro dove solo poche ore prima lei e Cain erano impegnati in effusioni vietate ai minori e si costringe a scacciare il pensiero di lui dalla testa... è stata l'avventura di una sera, meglio non ricamarci troppo.
Se ripensa a come lui si è comportato con Nina al barbecue, dopo che loro due hanno passato insieme la notte, sarà tanto se a lei rivolgerà la parola lunedì.
Spinge la porta ed entra nel locale. Vederlo di giorno è quasi uno shock... sembra un posto totalmente diverso .
'Hey.. c'è qualcuno?'
Ross sbuca dal corridoio con tre casse di plastica vuote per i bicchieri. Indossa una maglietta a maniche corte e un paio di jeans.
'Ciao Red. Dillon è sul retro che sta controllando le consegne. Tutto bene ieri sera?'
Lei appoggia la borsa su uno gabello e comincia a raccogliere i bicchieri, vuole sbrigarsi a sistemare tutto per poi avere il pomeriggio libero.
'Non ho fatto in tempo a cambiarmi che eri sparito...sono tornata a casa con un Uber. Non dirmi che eri arrabbiato anche tu per lo scherzo di ieri sera?'
Ross appoggia le casse per terra e le si avvicina per darle una mano.
'Arrabbiato? Figurati, per così poco? E' stato Dillon a dirmi di andare a casa che eri già d'accordo con Cain, io non ero affatto d'accordo - per la cronaca . Ti ha piantata in asso il bell'imbusto?'
E' chiaro dal suo tono polemico quanto la cosa non gli vada a genio neanche un po'. Ginger si affretta a tranquillizzarlo.
'E' stata una trovata infelice di Dillon, se mi fossi messa d'accordo diversamente figurati se non ti avvertivo..... Ho detto a Cain di andare a casa.. non volevo che ci andasse di mezzo lui per uno screzio tra me e Dillon. E' stato gentile , ha aspettato con me fino a quando la macchina non è arrivata e sono salita, tutto tranquillo.'
Ross alza la voce
'Tutto tranquillo? Ti ricordi vero che una sera Sam si è trovata un balordo sotto casa? Era uno del locale che l'aveva seguita... non mi piace affatto che tu vada a casa da sola. Lo sai... è una delle regole di Dillon e con Cain era stato chiaro, doveva accompagnarti a casa lui, altro che taxi!'
Lei lo interrompe precipitosamente.
'Calmati, ok? Sono stata io ad impedirglielo, ma ti prego non dirlo a Dillon ...è già abbastanza arrabbiato... a proposito, che aria tira di là?'
Vede che Ross le lancia una strana occhiata.
'Aria di cambiamenti....'
Ginger smette di raccogliere i bicchieri e gli si avvicina.
'Cioè?'
Lui scuote la testa.
'Lo sai, non mi piace farmi gli affari degli altri... '
Lei si avvicina ancora.
'Ross, sono io! E tu muori dalla voglia di dirmelo..giuro... lo terrò per me.'
E proprio in quel momento li interrompe una voce squillante.
'Ciao Red! Che alzataccia oggi vero?'
Viky sorride pimpante come se avesse vinto la lotteria e lei non può fare a meno di notare che indossa gli stessi vestiti della sera prima. Le risponde vaga
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Fuoco e fiamme
ChickLitGinger è una ragazza di provincia, costretta dalla vita ad accantonare i sogni di gloria e diventare donna in fretta. Ha imparato sulla sua pelle che gli errori si pagano, tutti, e che la passione travolgente spesso ti lascia in mano solo un pugno...