117. Ginger

6.9K 256 25
                                    

L'unica cosa a cui riesce a pensare è Aaron e allo squallore della sua vita passata che nel tempo ha cercato invano di dimenticare. E' scappata ed è stato come recidere di netto il legame tossico che li legava.

Ogni chilometro fatto per allontanarsi da lui tornava un po' più se stessa, ogni giorno  libera dalla sua influenza  vedeva con limpida chiarezza quanto la loro relazione fosse  malata, assurda e sbagliata.

Sà che non può più farle niente, sà che lei è una persona diversa adesso. O almeno, continua a ripeterselo ogni volta che i ricordi spingono il pesante coperchio e tentano di uscire dal baule in cui li ha rinchiusi tempo prima. 

Sà bene che  finche non se lo ritroverà davanti in carne ed ossa non ne avrà mai davvero la certezza e la cosa la terrorizza.

Prega che quel momento non arrivi mai.

Cammina decisa verso Nina, che la guarda sorridente. 

Non capisce davvero che cazzo ci sia da sorridere. Si nasconde a La Jolla da anni e lì ha trovato pace, l'idea che qualcuno possa riportare scompiglio nella sua vita è a dir poco  inaccettabile.

Una vocina timorosa le bisbiglia che forse  dovrebbe chiamare Cain ed avvertirlo di cosa sta succedendo, ma lei la zittisce all'istante. 

Lui non capirebbe. 

Neanche Dillon capisce, glielo ha letto prima in faccia quando è scesa dalla macchina: c'è una sua canzone in radio, un giocatore di football ha pubblicato un video parlando di lei e mettendola al centro dell'attenzione... dovrebbe essere contenta. 

E' tutta visibilità, o quantomeno pubblicità per il locale per lei.Non possono capire come mai tutta questa storia invece la terrorizzi. Riesce solo a pensare a come fare per convincere Dorian a levare quel video dal web, prima che faccia altri danni! 

Farebbe qualunque cosa.

'Ginger! Non ci posso credere.... mi ha mandato un messaggio Melody! Dice che c'è una tua canzone alla radio!! E' incredibile!'

Nina la guarda rapita, come se avesse davanti una specie di celebrità.

Ginger sente che Dillon le arriva alle spalle e le mette una mano su un braccio, come per trattenerla, proprio mentre lei stà per risponderle a tono. Si impone di fare un grande respiro mentre lui parla al posto suo.

'Entriamo dentro ragazze, così chiariamo questa cosa, ok?' Tira fuori le chiavi per aprire e tirare sù la serranda. 'Non vorrei che la situazione ci sfuggisse di mano.'

Nina sembra incapace di cogliere i segnali, saltella eccitata.

'Non vi sta sfuggendo di mano proprio niente!  Il locale sta diventando famoso, voi diventerete famosi...bisogna solo cavalcare l'onda , spingere sull'acceleratore e far decollare la cosa.'

Dillon la interrompe.

'NINA.'

Lei lo guarda senza capire, poi guarda Ginger, come a chiedere manforte, ma si accorge che anche lei non sembra affatto entusiasta, anzi. Li guarda ammutolita entrambi, incredula.

'Mah... non siete contenti?'

Anche Dillon guarda Ginger che si decide a rispondere.

'Certo Nina che siamo contenti, il locale stà andando a gonfie vele lo hai visto anche tu, martedì era pieno e mercoledì anche... ma tutta questa pubblicità ... non sappiamo se siamo in grado di gestirla, capisci? Deve essere tutto più graduale o ci ritroveremo a fronteggiare una situazione più grande di noi.'

Entrano e si mette a sedere su uno degli  sgabelli di fronte al bancone, imitata dagli altri due.

'Il video che ha pubblicato Dorian poi... è personale. E' vero, pubblicizza anche il locale,  ma parla di me come se fossi la sua nuova conquista o roba del genere ...non voglio correre il rischio di  ritrovarmi qualche tifoso sotto casa o qualche fotografo in cerca di gossip. Ho bisogno di parlare con lui. Voglio che lo tiri via e che la pianti con questa storia, può venire al locale quando vuole ovviamente, ma io non sono interessata a questo genere di pubblicità... riesci a mettermi in contatto con lui?'

Fuoco e fiammeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora