Quando prende il cellulare per vedere il messaggio che ha appena ricevuto è sicuro che sia Vivian. La sera prima non è andato al locale per stare con suo nipote e come sempre non ha fatto caso al telefono. Hanno cenato insieme e poi serata cinema. Lo ha messo a letto che sua sorella doveva ancora tornare a casa, ma meglio così.
Ha cominciato a frequentare un collega adesso e sembra più serena. Anche il figlio si sta rassegnando all'idea che i genitori continueranno a volergli bene, senza però vivere più sotto lo stesso tetto, non è facile per lui, ma piano piano ne verrà fuori, ne è certo.
Gli farà da zio, da confidente o da baby sitter fino a quando avrà bisogno di lui e resterà a dormire una volta alla settimana nella camera degli ospiti, così che sua sorella possa avere un po' di tempo per sè. Dopo tutto è anche un'ottima scusa per sfuggire alle attenzioni soffocanti della sua ragazza .
Fosse per lei dovrebbero stare sempre insieme, non solo quando sono al locale, ma anche quando hanno del tempo libero. Per quanto sia eccitante aver una donna che desidera perennemente scoparti, a volte preferisce fare perdere le sue tracce e godersi qualche ora di meritata solitudine.
Apre il messaggio, rassegnato ad incontrarla, ma si accorge che è di Nina. Che cosa vuole da lui alle 10 di mattina? Si affretta ad aprirlo, c'è sicuramente qualche problema al locale.
Resta impietrito.
Comincia a scorrere le immagine, incapace di fermarsi e decifrare quello che vede. Anche il messaggio non ha senso.
'Tu lo sapevi??'
'Da quanto và avanti?'
'Posso chiamarti?'
Che accidenti significa? Ma poi riconosce i tatuaggi di Cain e in un attimo anche quella chioma rossa ha un nome. Ginger! Si sofferma su quel corpo nudo, mentre la rabbia comincia a prendere il sopravvento. Cerca su internet, per capire la portata di quel cataclisma e resta senza fiato.
Le foto sono ovunque.
Che gigantesca testa di cazzo!
Fà partire la chiamata senza neanche rendersene conto e quando la voce di Cain risponde roca dopo pochi squilli, lo assale, furibondo.
'Ho visto le foto.... ma che cazzo succede?! Giuro su dio Cain, se quella rossa è Ginger io ti spacco la faccia.'
'Dillon.. calmati.'
'CALMARMI?? E' nuda cazzo... è nuda dappertutto! Su internet! In tv... immagino anche sui giornali... mentre te la scopi su un terrazzo del cazzo? '
'CREDI CHE NON LO SAPPIA?! - Abbassa la voce e cerca di restare calmo - Me ne sto occupando Dillon , ok?'
Dillon scuote la testa, incredulo.
'E come?! Sentiamo! Scopandotela in piscina? Oppure su un qualche divanetto in un club esclusivo? Così avrai altra pubblicità gratuita per le tue palestre.'
'DILLON! Giuro su dio che se non la pianti io..'
Dillon non lo fà finire.
'COSA! Tu cosa? Sentiamo!! Lo sai che non è una troietta qualunque... Ginger è una ragazza seria! E' timida, è riservata , è schiva. Non puoi farle una cosa del genere.. lo capisci?' Si passa una mano tra i capelli. 'Cristo santo... non si fà neanche toccare, ti rendi conto di cosa sarà per lei essere sbattuta in prima pagina, mentre si scopa Cain Rock?!'
Si rimette seduto sul letto, incapace di proseguire, mentre la voce tesa di Cain prova a spiegargli la situazione .
'Dillon, ti giuro che sto muovendo mari e monti per evitare che facciano il suo nome. Pagherò qualunque cifra, te lo assicuro. Non ho idea di come sia potuto accadere... siamo stati a Miami per una cena di lavoro. Era un incontro riservato, ho preso una suite garantita dall'albergo come una delle più riservate... non avevo idea....ancora adesso non sò come abbiano potuto fare quelle foto.. eravamo al settimo piano cristo santo e davanti a noi c'era solo la spiaggia ed il mare a perdita d'occhio. Ho fatto causa all'albergo, ho assunto un investigatore perchè mi trovi il fotografo che ha fatto gli scatti così da poterli levare dal mercato e...'
Dillon scuote la testa, ride sardonico.
'Levarli dal mercato? Non ti sembra un po' tardi ormai? Le foto sono online... lo sai anche tu come funziona.. ci resteranno per sempre....a imperitura memoria.'
'Farò ripulire tutto, ci sono esperti informatici che si occupano solo di queste stronzate. Il mio ci stà già lavorando.'
Dillon pensa a Ginger, la sua Ginger. Non riesce a credere che dopo Dorian adesso debba affrontare anche questo.
'E sarà sempre così? Voglio dire... la prossima volta cosa farai? Perchè lo sai che se resti con lei ci sarà una prossima volta vero? E poi quando ti sarai stufato cosa succederà. Chi penserà a ripulire tutto...'
Sente Cain che sospira.
'Non è come credi.'
Dillon scuote ancora la testa.
'Davvero? E com'è sentiamo! Sappiamo entrambi che capiterà ancora. Sei un personaggio famoso Cain, i giornalisti adorano fotografarti quando sei con una donna e le donne adorano farsi fotografare con te ... prendi Nina..è già sul piede di guerra .. farebbe carte false per esserci lei in questi scatti, per avere il suo nome accanto al tuo su un giornale di gossip. Ma Ginger non è così.. ti avevo avvertito... ti ho detto che dovevi lasciarla in pace , ma tu no! Non hai voluto ascoltarmi! '
'Ci ho provato, lo sai.'
I secondi passano lenti, quando c'è solo silenzio la parola che Dillon pronuncia riecheggia tra loro come uno sparo.
'Lasciala.'
Il suo tono non ammette repliche.
'Lo sai anche tu Cain che è l'unico modo. Non è la donna per te, non è in grado di sopportare tutto questo clamore: i giornalisti, i gossip, le gelosie, i tradimenti... la farai solamente soffrire e lei non se lo merita. Non sò come, non sò per colpa di chi... ma ha già sofferto, c'è già passata è talmente chiaro... lasciala andare prima che questa storia ti sfugga di mano.'
'Non posso farlo Dillon.'
Sospira. Chissà perchè se lo aspettava, abbassa la voce. Sà che urlare non lo porterà da nessuna parte con Cain.
'Non puoi o non vuoi?'
'Entrambe le cose. - Esita prima di proseguire - Puoi odiarmi amico, oppure puoi aiutarmi a rendere tutto questo più sopportabile per lei...decidi tu.. ma non ti mentirò dicendo che chiuderò questa storia. Non lo farò.'
'Perchè ?! CAZZO! Si può sapere ? Perchè lei ! E' pieno di donne là fuori... '
Sà che è una domanda stupida e Cain gliela ribalta contro.
'Potrei chiederti la stessa cosa, Dillon. Tu sapresti rispondere?'
Dillon scuote la testa, seduto sul letto, da solo, nella stanza degli ospiti. Sospira rassegnato.
'Quindi ora state insieme? E' una cosa seria?'
'Sì, è una cosa seria.'
Dillon si stringe la radice del naso tra pollice ed indice, cercando di pensare a come proseguire la telefonata.
'Nina mi stà tempestando di messaggi, se lo sà lei significa che lo sanno già tutti al locale. Faccio un giro di telefonate per chiarire che i giornali non hanno ancora il suo nome e che preferiremmo che la situazione non si complicasse ulteriormente, ok?'
'Sarebbe fantastico.'
Annuisce, poco convinto.
'Comincio da Nina. E' sicuramente la più ostica della crew... gli altri non mi preoccupano particolarmente, ma lei non si è ancora rassegnata all'idea di non poterti avere. E sai cosa si dice.. non c'è niente di peggio di una donna rifiutata.'
'Grazie Dillon, davvero. Se pensi sia il caso che la chiami o che faccia qualcosa......'
'..lascia stare, me ne occupo io. Tu hai già fatto abbastanza.'
Ed interrompe la chiamata.
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Fuoco e fiamme
ChickLitGinger è una ragazza di provincia, costretta dalla vita ad accantonare i sogni di gloria e diventare donna in fretta. Ha imparato sulla sua pelle che gli errori si pagano, tutti, e che la passione travolgente spesso ti lascia in mano solo un pugno...