91. Ginger

7.8K 303 10
                                    

Quando scende dalla macchina e si trova davanti lo spettacolo maestoso della spiaggia non può che sorridere.

E' un'incanto. 

E' il suo posto preferito in assoluto.

'Bello vero?'

Chiede Cain che la osserva attento.

Annuisce, ci mette un po' per ritrovare le parole.

'E' davvero una meraviglia. ' Lo guarda 'Grazie.'

Lui aggrotta le sopracciglia.

'Per cosa?'

'Per avermi regalato questo posto, oggi.'

E' la verità. Vive a La Jolla da tanto tempo ormai, ma si è sempre concentrata solo sul lavoro,  sulla sua musica e qualche libro di matematica nel tempo libero. Non frequenta nessuno e per quanto possa sembrare assurdo raramente passa una giornata al mare in compagnia, andarci da sola le mette tristezza.

Essere lì oggi, con lui, è un regalo davvero inaspettato. Pensava avrebbero lavorato. Invece, si guarda intorno e respira l'aria di mare a pieni polmoni.

Vede che Cain ha un'espressione strana.

'Tutto ok?'

Lui annuisce

'Sì, è solo che... - fà una smorfia strana - ...non ci sono abituato.'

'A cosa?'

'A te. - La indica - Ho fatto regali ben più costosi di un pomeriggio in spiaggia alle ragazze con cui sono uscito. Nessuna mi ha mai ringraziato con tanta sincerità.'

Sembra stupito. Ginger alza le spalle e si avvia lungo il sentiero in discesa che conduce alla spiaggia, indispettita dal fatto che abbia nominato altre ragazze. 

Borbotta tra sè.

'Forse esci con le ragazze sbagliate.'

E anche se è chiaro dal tono di lei che lui non avrebbe dovuto sentirla, Cain la sente e pensa che in quel commento ci sia molta verità. Quando è stata l'ultima volta che è uscito con una ragazza normale?  Che non avesse aspettative di una carriera sfolgorante nel mondo del cinema o della tv? Che gli abbia raccontato della sua famiglia o di qualche altro argomento reale e non le solite frasi fatte o domande di circostanza che si sente rivolgere in continuazione? Da quanto tempo non passa del tempo con una donna che si preoccupi minimamente di chi sia lui davvero e non del suo alter ego pubblico?

Segue Ginger lungo il sentiero che scende fino alla spiaggia, portandosi dietro il borsone con  la roba che ha fatto preparare a Rosa. Si chiede se  non sia assurdo il fatto che dopo aver girato mezzo mondo, abbia trovato proprio in questa cittadina tanto odiata da ragazzo, la donna giusta per lui. 

La osserva sciogliersi i capelli, togliersi le scarpe e guardarsi intorno per accertarsi che non ci sia nessuno abbastanza vicino da sentirla  e poi lo squadra sospettosa aspettando che si avvicini.

'Perchè c'è così poca gente oggi? Non avrai comprato la spiaggia vero? - Lo punzecchia - Tu potresti avere queste manie di protagonismo.'

Lui ride divertito e lascia cadere la borsa sulla sabbia.

'Comportati bene o non ti dò il costume.'

La minaccia.

'E dove me lo dovrei mettere ? Qui?'

Lui si guarda intorno, non c'è nessuno a perdita d'occhio se non per i pochi avventori in lontananza. E' lunedì,  fino alle 17 dubita che ci saranno visitatori. 

Fuoco e fiammeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora