Fuoco e fiamme

152. Ginger

L'atmosfera al locale è tesa e lei si è rifugiata in ufficio, in attesa che arrivi Dillon.

E' una sensazione strana perchè non le è mai successo prima di non essere a suo agio con la crew eppure oggi c'è qualcosa che non và, il disagio è palpabile. 

Si è fatta accompagnare presto da Cain per aprire, visto che Dillon le ha mandato un messaggio laconico in cui la informava che avrebbe ritardato rispetto all'orario concordato. E' entrato brevemente con lei,  giusto per assicurarsi che non restasse sola ad aspettare Ross che è arrivato appena 5 minuti dopo di loro. Si sono scambiati un breve saluto, qualche frase di circostanza, poi Cain si è raccomandato più volte  che non la perdesse mai di vista per tutta la sera prima di andarsene, corrucciato in volto.

Quando sono entrate Amber e Terry le ha messe a conoscenza del fatto che Viky non sarebbe venuta, ma dalle loro espressioni serie era ovvio che lo sapessero già. Hanno condiviso che ci sarebbe stata lei  dietro al bancone ad aiutarle e che eviterà di servire i giocatori, per non causare inutili provocazioni alla security. 

La serata si preannuncia già abbastanza esplosiva.

Sam, Melody e  Nina sono entrate dopo sorridenti insieme ai ragazzi, ma Nina l'ha salutata a stento rifiutandosi di alzare lo sguardo nella sua direzione, come ha fatto per tutta la settimana da quando ha saputo di lei e Cain.

Non sà se sperare o meno nell'arrivo di Dillon. Loro due sono sempre stati alleati, coesi di fronte a tutto e tutti, ma sarà ancora così? 

La verità è che non ne ha idea.

Negli ultimi giorni è sempre stato sfuggente  e quello che è successo con Viky non fà ben sperare...in più è inutile negare che non si aspettava avrebbe interrotto così bruscamente la loro storia. Era ovvio che avrebbe creato problemi al locale e malcontento tra le ragazze, eppure se n'è infischiato e l'ha trattata come una qualunque. 

Non sà proprio cosa l'abbia spinto ad agire così.

Quando la porta si apre solleva lo sguardo, ma al posto di Dillon c'è Sam.

'Posso?'

Annuisce e cerca di sorridere , ma deve davvero sforzarsi.

'Certo, non devi neanche chiederlo. Qualche problema?'

Sam fà un passo avanti e si richiude la porta alle spalle.

'No, nessun problema. - Esita - Volevo sapere se era tutto ok anche per te.. insomma , se stai bene. Gli ultimi giorni devono essere stati assurdi e questa vittoria dei Buirs .. bhè non ti semplifica certo la vita.'

Cerca di  non far trasparire la preoccupazione.

'Sì, hai ragione,  è stata una settimana  particolare ... Mi dispiace per la tensione che si è creata ... prima con Nina che adesso mi odia, ora con Viky.... stiamo creando un po' di problemi a tutti con le nostre vicissitudini sentimentali, me ne rendo conto e sò che non è giusto.'

Sam si avvicina scuotendo la testa.

'Ginger... non dirlo nemmeno.'

Ma lei deve dirlo.

'Sò che questa cosa con Cain sta creando un sacco di problemi a tutti, prima a Dillon, poi a  Dorian, ora Nina, domani chissà... in più dicevo delle cose e poi ho fatto esattamente il contrario. Penserete che vi ho prese in giro, che non sono stata sincera, ma la verità è che lui....mi ha travolta Sam. Non immaginavo potesse accadere, non a me.'

Sam si siede.

'Non puoi sceglie di chi innamorarti Ginger, capita e basta. E non devi preoccuparti per noi, siamo un bel gruppo, resisteremo ai musi lunghi di Nina e ai pianti di Viky.'