Capitolo 29

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"Dai Selene, sveglia. Devi andare da Ilary" mi scuote leggermente mia mamma, con voce dolce.

"Sono rientrata tardi" biascico, girandomi dall'altro lato del letto.

Sono rientrata fottutamente tardi e non ho voglia di alzarmi!

"Dai che è già mezzogiorno, e dalla piccola Ilary devi andare all'una. Farai tardi" dice sempre dolce, solo scuotendomi più pesantemente.

"Uffaa, ma perché non me ne sono ricordata ieri!" Dico stizzita, togliendo con un gesto secco le candide lenzuola beige e azzurro dalle mie gambe e andando dritta in bagno, senza neanche salutare mamma.

Lei ridacchia e dice:

"Muoviti"

Uffa, odio alzarmi quando non voglio.

Apro il getto della doccia e mi svesto.

Mi guardo allo specchio e mi ricordo che ieri non mi sono neanche struccata, tanto ero stanca, mi lego i capelli e mi butto sotto il getto d'acqua bollente.

Mi insapono per bene e mi sciacquo, devo essere veloce o farò tardi.

Mi asciugo prendo l'intimo e mi vesto, metto una felpa rosa con su scritto in nero 'smile', visto che ho piuttosto freddino, sotto metto una canotta a giro maniche nera, uno jeans scuro semplice con uno strappo sulle ginocchia e le mie converse nere.

Faccio una coda alta e mi trucco.

Matita nera, mascara e del blush rosa.

Pronta! Scendo al piano di sotto e trovo mamma intenta a preparare il pranzo.

"Mamma io vado, ciao nonna!" Dico dando un bacio sulla guancia alla nonna e andando verso la porta.

"Non mangi niente?" Mi domanda mamma, con tono preoccupato.

"No, mangerò qualcosa dalla signora Shay" dico uscendo frettolosamente.

Devo fare presto, sono l'una meno cinque e per arrivare da Ilary ci vogliono almeno dieci minuti.

Mi metto a correre e in poco tempo sono sulla soglia di casa Shay.

Busso alla porta e aspetto.

"Che fai?" Mi domanda una voce maschile alle spalle.

Mi giro e rispondo:

"Oh Alex, nien..." Vengo interrotta dalla porta che si apre e dal pianto di una bambina.

"Oh, meno male Selene! Ilary deve mangiare e subito dopo dormire, visto che sta sveglia dalle sei, fagli la pappina e mettila a letto. Ci vediamo dopo" Mi dice la signora Shay, dandomi la bambina e un bacio sulla guancia prima di scappare verso la sua auto.

Credo non si sia nemmeno accorta di Alex.

"Cosa è successo?" Domanda Alex con le sopracciglia alzate, una volta che l'uragano della signora Shay se ne andato.

Io ridacchio e dico:

"É una donna molto occupata"

La bambina continua a piangere e quindi dico:

"Entriamo, quando non mangia è impossibile intrattenerla"

Entra dietro di me con un espressione stranita.

Beh, lo capisco.

"Tu tienila io gli faccio la pappa" dico dandogliela in braccio.

Appena gliela porgo, Ilary smette di piangere e guarda Alex con i suoi grandi occhioni marroni.

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