Capitolo 52

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Stiamo guardando il sole sorgere, lui ha ancora un braccio sulla mia spalla, ma stavolta non glielo tolgo, adoro il calore che emana stando vicino a me. A dire il vero adoro la sensazione di lui accanto a me, e basta.

"Alex..grazie. So che tu odi svegliarti presto, e..e invece l'hai fatto e addirittura nel bel mezzo della notte sei venuto a prendermi e...oddio grazie e basta"Dico piano, abbracciando la sua vita e poggiando la testa sul suo petto.

Lui mi abbraccia le spalle, e si abbassa un po', in modo da avere la sua guancia vicino alla tempia.

Sorrido.

Mi capita sempre di sorridere senza un motivo quando sto con lui.

Ci stacchiamo e sorridiamo.

"Tutto quello che vuoi"  Mi dice piano.

Quasi mi vengono gli occhi lucidi.

Sento il cellulare squillare.

Chi potrà mai essere?

Lo prendo ed è solo pubblicità. A quest'ora?! Alle sei e mezza del mattino?!

Sei e mezza?!

"Alex, credo che dobbiamo andare" Gli dico.

Lui guarda il suo cellulare e annuisce.

Prendiamo la coperta e i dolci e ce ne andiamo.

Il cielo si sta oscurando, forse tra poco verrà anche a piovere.

Per fortuna il quartiere è un po' desolato alle sette del mattino o poco più tardi.

"Non so ancora come ringraziarti, non credevo avresti fatto questo per me" Gli dico emozionata.

Questa sorpresa è stata inaspettata, soprattutto se è stato lui a farmela.

"Per te farei qualunque cosa" sussurra.

"Cosa?" Domando con un piccolo sorriso.

Dai cuore mio, smettila di battere tanto velocemente da farmi male.

Lui sorride e mi scosta un ciocca di capelli dal viso, per poi accarezzarmi la guancia con le dita, con la sua immensa delicatezza.

Sorrido, mentre lui si avvicina al mio volto, guardandomi le labbra e poi subito dopo negli occhi.

Non faccio niente per oppormi, perché questo bacio lo voglio anche io e non faró niente per far si che non avvenga.

Socchiudo gli occhi, quando è a distanza solo pochi centimetri da me, lo stesso fa anche lui.

Proprio quando stiamo per far toccare le nostre labbra, viene a piovere come non mai.

E che cazzo, proprio ora?!

Lui sorride divertito e si allontana.

"Ci vediamo dopo" Mi da un bacio sulla guancia e va a parcheggiare la sua moto nel garage di casa sua.

Ma ce l'hai con me? Domando alzando gli occhi al cielo, riferendomi a Dio.

Sospiro e vado di corsa vicino alla porta di casa, oppure mi bagnerò come un pulcino.

Cerco le chiavi di casa nelle tasche, ma non ci sono.

Dannazione non le ho prese!

Devo salire per la finestra, se ce l'ha fatta Alex, posso farcela anche io.

ALEX'POV

Entro in casa piano, mia zia e mia mamma sono delle dormiglione, quindi non saranno mai alzate a quest'ora, mamma ha preso le ferie per stare un po' con sua sorella.

All'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora