All'improvviso

Capitolo 62

"Ti immagini se diventi famosa come queste ragazze?!" Mi domanda emozionata mamma.

Sorrido.

Stiamo guardando delle audizioni di X Factor degli scorsi anni.

Adoro l'audizione di Liam e Harry degli 1D.

"Immagina se faranno un film su di te. Ero una ragazza normale, ma poi tutto è cambiato. Ora ho uno yacht, quattordici ville con piscina, faccio vacanze in posti come Bora Bora, Miami e Hawaii.."

"Mamma, frena l'entusiasmo" Ridacchio, scorrendo i video.

"L'unica cosa negativa, è che saresti sempre lontana da noi..ci mancheresti tanto" Fa spallucce "Uh, il pollo brucia!" Corre in cucina subito dopo.

Il sorriso mi sparisce dalla faccia.

Saresti sempre lontana da noi..

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"Okay, manca poco. Giocati il culo sorella!" Esclama Jess, battendo il suo fianco dentro contro il mio sinistro.

Ridacchio.

Manca mezz'ora e dobbiamo esibirci per la prof, poi mezz'ora dopo comincerà il concorso.

Siamo in una classe a piano terra, serve da camerino. Tutto si farà in cortile.

C'è un palco bello grande, dei fiori di qua e di là, dei tavoli ed è stato allestito anche un piccolo bar.
Sul palco ci sono vari strumenti, invece di fronte ci sarà il tavolo dei giudici, tutto intorno poi ci saranno dei fari per le luci.

Il preside ha fatto istallare tipo una cupola con il riscaldamento su tutta l'area dove si farà il tutto. Così non moriremo dal freddo.

In questo momento stiamo io, Jess e Nadia. Zoe, Lemon e Lara sono fuori che hanno gia preso posto con gli altri. Si, sono venuti proprio tutti. Anche i miei genitori con nonna e zia Madison con la sua famiglia. È presente anche la famiglia di Alex, Liam, Nadia..insomma, tutti.

È non posso fare a meno di essere contenta che ci sia anche la famiglia di Alex. Per quanto voglia odiarlo, sono felice che non sia solo.

"Mi spiegate perché avete scelto proprio quella canzone?" Ci domanda Jess.

"Mi rappresenta. Vedete, quando ero nell'altra città non sono riuscita a farmi molte amiche, anzi, proprio nessuna. Così dubitavo di me. Mi domandavo cosa avessi di sbagliato. E poi sono arrivata alla conclusione che erano loro delle stronze, non che avessi io qualcosa che non andasse. Mia mamma me lo disse" Sorride Nadia.

"A me piace" Faccio spalluce.

Il punto è che anche a me mi rappresenta, ma non voglio dirlo.

Dopo qualche minuto bussa qualcuno alla porta.

"Avanti!" Esclama Nadia.

E non puó che entrare la persona che più non voglio vedere in questo momento.

"Posso?" Domanda Alex, con una mano ancora sulla maniglia.

"Oookaay, forse è meglio se andiamo dagli altri" Dice Nadia, prendendo Jess per mano e uscendo fuori. Cerco di ribattere, ma sono più veloci di me.

Dopo qualche secondo mi arriva un messaggio.

"Sbattitelo al muro. :D" Jess.

È sempre la solita.

"Selene...Posso..posso parlarti un attimo?" Mi domanda Alex titubante.

"Aspetta. Tu dopo tutto questo tempo passato ad ignorarmi, a non rivolgermi la parola. Ora te ne vieni che vuoi parlarmi?! Ma va da Tressa e parla con lei!" Sbotto.