Capitolo 30

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POV'S SELENE

Siamo seduti sul divano a guardare un telefilm vecchissimo.

"Senti, io mi sto annoiando" dico sbuffando e buttando la testa all'indietro.

Dopo la vergognosa figura che ho fatto prima, mentre ordinavo la culla, ci siamo messi sul divano a guardare qualcosa alla TV, ma non c'è un bel niente e io mi sto annoiando.

"Anche io, ti va di giocare a 20 domande?" Domanda guardandomi, mentre si stiracchia.

"Va bene, ma solo perché mi sto annoiando a morte" Gli rispondo mettendomi seduta di lato, in modo che il mio fianco destro tocchi lo schienale del divano.

In realtà potrebbe giocare a mio favore, potrei scoprire qualcosa su di lui e forse rispondere a quelle domande che ho in testa da tempo.

"Comincio io" dice mettendosi come me, in modo che mi guardi in faccia " Mhh, che potrei domandarti.." Pensa corrucciando le ciglia e battendo i polpastrelli sul candido divano di pelle bianca.

"Hai mai avuto un ragazzo?"

Eh? Gli sembrano domande da fare?!!

Certo che non ho mai avuto un ragazzo, sono un acida del cazzo, chi mi prende?!

Però non gli dirò la verità, sarà l'ennesimo a darmi della sfigata e non voglio ripetere ciò che con tanta fatica ho superato.

"C-certo che si, ptf, che domande" dico sbuffando una risata.

Che cazzata.

"Quanti?" Dice corrucciando le sopracciglia.

"Hey, ora tocca a me" dico anche io corrucciando le sopracciglia.

"E va bene, dai, fai una domanda" dice roteando gli occhi.

"Non fare quella faccia! Sei stato tu a chiedermi di giocare!" Esclamo spalancando gli occhi.

Ridacchia e dice:

"Dai, che vuoi sapere?"

"Come mai ti sei trasferito?" Domando curiosa.

Forse questa é la prima risposte a tutte le domande che ho nel cervello.

Si incupisce un po', poi dopo poco dice:

"Mia mamma fa la party planner, quando venne in questa città per preparare una festa gli piacque talmente tanto da voler venirci a vivere"

"Oh, qua tutti conoscono tutti, è piccola come città per questo lo domandavo" dico sorridendo leggermente e buttando la testa di lato.

"Okay, ora tocca a me" dice con un ghigno malefico " sei vergine?"

Hg! Ma che domande fa?! Forse un po' me l'aspettavo.

"Nono, cancro tu?" Dico facendo gli occhi ingenui.

"Ma non intendevo in quel senso!" Esclama stendendo le braccia a palmi aperti.

"Ah no? Beh, ora tocca a me.. Vediamo, che progetti hai per il futuro?" Domando battendomi in dito sul mento.

Sono proprio curiosa di saperlo.

"Non lo so ancora, sono indeciso ma ho ancora tempo" Dice facendo spallucce "Tu? Che programmi hai per il futuro?" Continua guardandomi.

Ecco, sono insicura, e non voglio un cuore a cuore.

Gli dirò una mezza verità.

"Anche io sono ancora indecisa" dico pizzicandomi le unghie laccate di azzurro.

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