Sono nella mia stanza ascoltando un po' di musica quando mi squilla il telefono.
È Jess.
"Jess?"
"Bellezza preparati che stasera si balla!!" Urlacchia euforica.
"Cosa?" Domando stranita.
"Ti ricordi quel mio zio che aveva un locale? Bene, ha deciso di rimodernarsi e fare una serata disco, così, per far gente. E mi ha dato dei biglietti per la serata di stasera, e noi, ci andremo!"
"Ma Jess, siamo tornati da poco e tu vuoi uscire di nuovo?"
"Dai, una volta ogni tanto fa bene. E comunque, ti sto facendo gli occhi da cucciolo, anche se non puoi vedermi"
"E va bene" sospiro "devo convincere i miei e comunque, chi verrà?"
"Ti adoro! Saremo io, tu, Zoe, Josh, Liam, mia cugina Bonnie e un suo amico"
Bonnie è una ragazza dolce, educata e bellissima.
Ha i capelli biondi e gli occhi marroni, quasi neri ed ha un fisico da modella.È più grande di noi di due anni.
"Okay, a che ora devo stare da te?"
"Alle nove e mezza, ci porta Bonnie con la sua auto"
"Okay, a dopo"
"Ciao bellezza"
Prima di chiudere però..
"Jess dimmi una cosa, come hai convinto Zoe?"
"Gli ho detto che veniva pure Liam."
"Sei un genio!"
"Così mi fai emozionare però."
"Ciao" la saluto ridendo.
"A dopo"
Sospiro, meglio andare a dirlo subito ai miei.
"Mamma?" La chiamo.
"Tesoro, sono in cucina"
Vado in cucina e la trovo che sta preparando la cena.
"Mà, stasera lo zio di Jess da una serata disco, e ci ha dato dei biglietti. Posso andarci?" Le domando con un sorriso grandissimo.
Vado dritta al punto, anche perché se ci giro intorno se ne accorge, quindi.
"Per me puoi andarci benissimo, ma devi convincere tuo padre, lo sai com'è 'non toccatemi la mia bambina se no vi faccio in tanti piccoli pezzi'" dice imitando il tono di voce di papà e alzando l'indice.
"Allora.." Comincio allungando l'ultima vocale.
"Ci proverò, certo" sospira e sorride.
"Sei grande mamma!" L'abbraccio.
"Sisi, ma ora vai a prepararti."
"Certo! Ancora grazie!" Esclamo correndo di sopra.
Bene, ora che ho convinto i miei, mi serve un vestito.
Opto per un vestitino nero, tipo a camicetta a giro manica, con il colletto borchiato e in fiocco in vita bianco.(quello in copertina)
Semplice e carino, mi piace un casino!
Ai piedi, metto dei tacchi neri chiusi a stivaletto con delle piccole borchie sul tacco.Come accessori, prendo un bracciale pendente con una piccola chitarra, un microfono e una tastiera, me l'ha regalato Mitchelle per il mio compleanno qualche tempo fa,
un l'anello con dei brillantini e degli orecchini pendenti attorcigliati argento brillantanti.Metto tutto sul letto e vado a farmi una doccia veloce.
Dopo essermi lavata e vestita devo truccarmi e pensare ad un acconciatura semplice ma d'effetto.
Ai capelli faccio dei grandi boccoli e poi tiro su il ciuffo con una forcina.
Per il trucco, sugli occhi decido di fare una sfumatura bianca e nera, matita nera e mascara poi, metto un po' di blush rosa e un lucidalabbra rosa chiaro.
La borsa non la metto perché so che la metteranno di sicuro le altre, quindi, darò tutto a loro.
Sono pronta.
Sono le nove e un quarto, meglio che vada perché per andare da Jess
ci metterò più o meno dieci minuti.Scendo e trovo papà vicino alla televisione e mamma che apparecchia la tavola.
"Allea io vado, eh?" Domando titubante.
Si girano verso di me, mamma sorride, invece, mio papà mi guarda da capo a piedi senza dire una parola.
"Sei bellissima tesoro" dice mamma con le mani intrecciate e gli occhi orgogliosi.
"Bambina mia... sei uno spettacolo!" Dice papà, sorridendo e con gli occhi lucidi.
"Grazie" dico sorridendo "ma ora dovrei davvero andare, ciao ciao"dico baciando la guancia ad entrambi.
Esco e mi avvio verso casa di una delle mie migliori amiche.
All'improvviso, qualcuno mette le mani sui miei fianchi e sento il suo soffio sul collo, non ce la faccio a girarmi.
"Sei sexy quando balli, ma stasera sei qualcosa di incredibile"dice con voce roca.
Non riesco ne a girarmi ne a parlare, emetto solo un piccolo suono.
"Ilgatto ti ha mangiato la lingua? Fattela uscire perché ti servirà quando ti bacerò, piccola Selene"mi da un bacio sulla guancia non staccandosi da me"questo è un piccolo assaggio" e così dicendo si scolla e se ne va.
Appena toglie le mani dai miei fianchi mi giro di scatto, ma non vedo nessuno.
Così decido di chiamare Jess e parlare nel frattempo che vado da lei, anche se è stupido mi dà sicurezza.
Squilla.
"Selene?"
"Si, ti chiamo perché mi annoio a stare da sola, così ti rompo un po' le palle"
Decido di non dirglielo, almeno non per telefono.
"Ha-ha-ha, sei divertentissima guarda"
"Lo so"
E così facendo, vado dall'imbecille con cui sto parlando al telefono.
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All'improvviso
RandomRido anche io e gli prendo la mano, giocandoci un po'. "Hai freddo?" Domando poi, guardando i brividi che gli sono venuti sulle braccia, visto che sta senza maglietta. Ma dico io, perché i maschi anche se fuori c'è la neve, in casa stanno sempre sen...