All'improvviso

Capitolo 1

La sveglia suona, la odio!

Scendo dal letto e vado in bagno a prepararmi, il tutto come uno zombie, precisiamo, mi metto la divisa che consiste in una gonna un po' sopra il ginocchio scozzese nera e blu elettrico, una camicetta bianca, una cravatta blu, un gilet sopra sempre blu, una fascia nei capelli dello stesso colore della gonna, la fascia solo se vuoi metterla ovviamente, delle parigine di cotone blu come il gilet,e le scarpe nere.

Credo che si sia capito che questi siano i colori della scuola.

Dopo essermi vestita, mi spruzzo un po' di profumo, mi trucco leggermente, giusto un po'di matita e mascara, il fard non mi serve visto che ho ancora l'abbronzatura.

Dopo aver fatto tutto vado giú a fare colazione, al tavolo gia ci sono mamma e papà, ah sono figlia unica.

Dopo aver fatto colazione vado a lavarmi i denti ed esco, sono in ritardo!
Chi puó essere talmente idiota da fare tardi il primo giorno di scuola?Ovviamente io.

Per fortuna arrivo prima del professore così ho anche il tempo di salutare le mie amiche,Zoe e Jess.

Zoe è la più matura del gruppo ed ha i capelli rossi scurissimi quasi viola, con gli occhi verde scuro.
Non si arrabbia quasi mai, ma quando lo fa è meglio stargli lontano.
Non si separa mai dalla sua collana a forma di foglia, lei dice che rappresenta la vita.

Boh, contenta lei, contenti tutti.

Jess invece ha i capelli rossicci e gli occhi marrone scuro. Porta sempre un fiocco nei capelli a secondo di come è vestita.

Ci mettiamo a parlare dell'estate trascorsa, ma mentre parliamo, arriva il prof. E' un uomo basso e paffutello con dei baffetti arricciati sulle punte, pelato con dei capelli grigi a fargli da corona, è simpaticissimo!Ci fa sempre ridere.

Comunque, ci spiega il programma di quest'anno di chimica, ma nessuno lo sta ascoltando.

A fine giornata scolastica, tra le presentazioni dei nuovi prof, le spiegazioni dei programmi di quest'anno, io, Jess e Zoe andiamo a prenderci un gelato.

"Ragazze come lo volete il gelato?" Domanda Zoe

"Cioccolato e Panna!" Esclama Jess contenta.

"Pistacchio e
stracciatella, e ovviamente la panna" dico contenta quanto Jess.

Adoro il gelato, é la mia passione.

Le loro facce, dopo aver detto questo sono scandalizzate.

"Ma Che Schifo!Pistacchio?Ma che mangi?? Quella roba melmosa verde, con quei pezzi marroni vicino della stracciatella!Bleh che schifo!" Esclama disgustata Jess.

"Guarda che è un gelato, non un alieno" dico scocciata.

Che hanno contro i miei gusti??

"Io non voglio giudicare nessuno ma.." Dice Zoe, completando la frase facendo una faccia un po' schifata.

"Perché non vi piacciono? Indovinate un po'? Non me ne frega niente" e le faccio la linguaccia.

Dopo aver riso per la mia faccia, andiamo a sederci ai tavolini fuori visto che é una bella giornata.

"Comunque avete visto il ragazzo nuovo della quarta?!" Domanda Jess euforica.

Jess sa tutto di tutti, non solo della scuola ma di tutta la cittá. E' una pettegola da dieci e lode, ma non fraintendetemi se deve sparlare dietro ad un'amica non lo farebbe mai, anzi, prenderebbe le sue difese.

"Cosa? C'è un nuovo alunno??" Domando sorpresa, a parte i novellini, non viene mai nessun nuovo iscritto.

"Ne ho sentito parlare, dicono che è un ragazzo davvero bello" dice calma Zoe.

"Davvero bello? Davvero bello?! Zoe, è un figo da paura!" Esclama Jess, spalancando gli occhi scuri.

"Ragazze vi ho fatto una domanda" dico calma.

"Modera i termini, Jess! Siamo in strada, sentirti urlare come al mercato non è femminile" dice Zoe mandandole un'occhiataccia.

Niente da fare non mi ascoltano.

Quando il gioco si fa duro, Selene comincia a giocare.

"RAGAZZE"Urlo.

Loro si girano verso di me, bene!

Oh no! Che figuraccia, non ho solo attirato la loro di attenzione, ma anche quella di tutti i passanti.

Ma perchè tutte a me?

"Bene Selene, dopo che hai attirato l'attenzione di tutti, e dico tutti, che devi dirci?!" Domanda Zoe, anche abbastanza stizzita.

Lei, che è sempre calma, ha alzato la voce di almeno un ottava.
Questo mi fa capire quanto si é arrabbiata, odia le figuracce, più di ogni altra cosa.

"Emh... volevo chiedervi del ragazzo nuovo" dico con voce piccola.

A Jess gli si illuminano gli occhi, ma non per il ragazzo, per spettegolare.

"È nuovo, viene da un'altra cittá, ed è di quarta. E' bellissimo, ha i capelli castani che ti fanno pensare al cioccolato al latte! Ha gli occhi di un colore del cielo! Se non ci fosse Josh nel mio cuore, forse ci farei un pensierino"

Josh é il ragazzo che piace a Jess, é uno dei ragazzi della nostra comitiva.

Ha i capelli castani con gli occhi del medesimo colore. Semplice e bellissimo.

"Okay, credo che sia ora di tornare a casa, si é fatto tardi." Annuncia Zoe.

"Okay" L'assecondiamo io e Jess.

A Casa

"Sono a casa!" Annuncio.

"Va bene tesoro" dice mamma.

"Figliola, perchè non vieni un po' vicino a papone?" Mi incita mio papà.

Fa la faccia da cucciolo, non posso resistergli!

"Certo paponee, prendimi!" Mi butto su di lui, certo, non troppo forte ovviamente.

Dopo aver cenato mi dirigo in camera, faccio una doccia e a letto con le cuffie.

Con quest'ultime nelle orecchie mi addormento.