Pov. Selene
"Allora, perché ci hai messo così tanto tempo?" Mi domanda Mitchelle, seguendomi sul divano.
"Perché la nonna stava parlando con una e ha voluto presentarmela" dico aprendo il pacco di patatine di prima, che avevo rimasto all'entrata e che ora ho ripreso.
"E.."Domanda, facendo gesto di continuare.
"E ci ha invitato a cena" dico scocciata "non ho nessuna voglia di andare a cena da una sconosciuta" Continuo mangiando le mie amatissime patatine al formaggio.
"E allora perché hai accettato?" Dice infilando la mano nel mio pacco di patatine.
"Hey! Quante ne hai prese?!" Dico guardando nel pacchetto.
"Quelle che entrano in una mano" dice mangiando.
"Hai preso mezzo pacchetto!" Dico facendogli vedere all'interno del pacco.
"Ho le mani grandi" dice facendo spallucce e infilando di nuovo la mano nel pacchetto.
"MITCHELLE!" Urlo, dandogli uno schiaffo sulla mano "Me ne hai fatto rimanere pochissime!" Dico, stavolta, senza fargli vedere il pacchetto.
Lui ride e poi domanda:
"Comunque, perché hai accettato se non vuoi andarci?"
"Perché nonna mi ha fatto gli occhi dolci" dico mangiucchiando una patatina.
"ora capisco" dice ridacchiando.
"Non so nemmeno a che ora dobbiamo andare" dico ricordandomi che nonna non me l'ha detto.
Parli del diavolo...
"Selene, piccina dobbiamo essere pronte per le otto. Quasi dimenticavo di dirti l'ora" dice nonna ridacchiando, entrando in casa.
"Lo sai vero che non metterò un vestito?" Domando guardandola.
"Lo immaginavo" dice sconsolata " ma neanche uno semplice, semplice?" Dice con sguardo speranzoso.
"Neanche" dico facendo segno con la mano.
Do un occhiata all'orologio e noto che sia meglio andare a vedere che mettere.
"Mitch, mi aiuti a scegliere cosa mettere?" Domando alzandomi dal divano, accartocciando la plastica del pacchetto di patatine, ormai finito.
"Per quanto vorrei sentire le tue lamentele sul fatto che non hai niente da metterti, no" dice alzandosi anche lui " ci vediamo mon amour, arrivederci Hana" dice dandomi un bacio sulla guancia e salutando mia nonna.
"Ma,Mitch!" Protesto, sbattendo il piede a terra e mettendo il muso.
"Te la caverai" dice salutandomi con la manina, uscendo di casa.
"Sarà meglio che vada, ci vediamo dopo nonna" dico a nonna, che è stata a guardare tutto il tempo.
"Insomma,perchè non vuoi metterti un vestito?!" Domanda piagnucolando.
"Perché dovrei metterlo?! E solo una stupida cena a casa di una che non conosco!" Esclamo.
Lei mi guarda stupita, ma poi e riprende e dice:
"Mi ero dimenticata di quanto tu fossi testarda" dice sorridendo forzatamente.
Se le presa, accidenti non dovevo risponderle in quel modo.
"E va bene nonna, metterò un vestito, uno semplice ok?" Dico andandogli vicino.
"Oh, grazie piccina!"dice abbracciandomi " non credo che quello che ti ho regalato io sia 'semplice', giusto?" Domanda staccandosi.
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All'improvviso
RandomRido anche io e gli prendo la mano, giocandoci un po'. "Hai freddo?" Domando poi, guardando i brividi che gli sono venuti sulle braccia, visto che sta senza maglietta. Ma dico io, perché i maschi anche se fuori c'è la neve, in casa stanno sempre sen...