All'improvviso

Capitolo 8

Ciiiao a tutte!
Volevo informarvi di due cosucce.
La prima è che mi sono accorta che
i capitoli sono piuttosto corti, ma cercherò di rimediare.
La seconda è che se metterò le copertine (non credo che le metterò sempre) saranno quasi tutte dell'abbigliamento di Selene o di qualche personaggio della storia.
Detto questo, Buona Lettura!😊
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Lunedì mattina.

"AAAAAAAAAHH!Sono in ritardo! Sono in TREMENDO ritardo! Urlo correndo per tutta la casa come una scema.

"Tesoro calmati, se fai così, non risolverai niente." Dice calma mia mamma.

"Mamma! Mitchelle atterrerà fra appena mezz'ora, ci vuole minimo un quarto d'ora per arrivare in aeroporto! Minimo!"
Dico stizzita e alzando la voce di un ottava mentre metto le scarpe.

Mamma sospira e dice:"Tranquilla, arriveremo in tempo"

"Fatto! Andiamo mamma, dobbiamoo correre!"

"Se ti fossi alzata prima, non ci troveremmo in questa situazione!"

"Si si, certo, ma ora, guida!"

Sospira e mette in moto la macchina per andare a prendere quel pazzo del mio migliore amico.

All'aeroporto

"Per fortuna siamo arrivate giusto in tempo, a momenti dovrebbe annunc....."

Vengo interrotta dalla voce metallica dell'altoparlante che annuncia che sta per arrivare il volo da Los Angeles.

"Appunto"

Mamma mi sorride e io ,visto che oggi mi sento particolarmente felice, gli sorrido di rimando.

-Si informa che il volo da Los Angeles è appena atterrato-

Sta arrivando. Stai calma Selene, infondo è solo il tuo migliore amico... che non vedi da due mesi e mezzo!
Stanno scendendo, ma, non lo vedo.....

"Mon Amour!!!!" Urla qualcuno.

Solo una persona mi chiama cosí.
Mi giro e vedo un biondino strafigo con le braccia aperte corrermi incontro!

"Mitcheeellleeee!" Gli corro incontro e gli salto letteralmente addosso!

"Hshgjvfjbdhbdg!" Dice con la faccia schiacciata sul mio collo, infatti non ci ho capito niente.

"Mitch, non ho capito niente. Ripeti." Dico con un sorriso divertito sul viso.

"Dicevo, che mi sei mancata tantissimo" Dice mentre stacca la faccia dal mio collo, e poi, mi stringe di nuovo più forte.

Io non sono da meno, credo che si sia fatto viola da quanto lo sto stringendo, ah, sono in braccio a lui per la precisione.

Sembro un koala attaccata all'albero.
Dopo almeno un minuto, Mitch mi mette giù e dice:

"Non vuoi sapere come è andato il viaggio?!" Dice tutto sorridente, poi si accorge di mia madre.

"Oh, salve signora Moon"

Dice tutto educato mentre si avvicina a mia mamma.

"Non chiamarmi signora, Mitchelle, te lo avrò detto almeno un milione di volte. E ora, abbracciami che mi sei mancato!" Esclama contenta.

Mitch non se lo fa ripetere due volte e abbraccia mia mamma.

Mamma considera Mitchelle un figlio.
Io, logicamente, devo rovinare questo bellissimo momento, quindi..

"Mich?? Non dovevi raccontarmi del viaggio?" Dico con una vocina acuta e mielosa.

In realtà, ho un obiettivo ben preciso! HA-HA!