Uffa, sto aspettando Mitch da almeno un ora e mezza. È peggio delle donne, lui!
Ora gli mando un messaggio, mi sono stufata."Quanto ci metti, francesino? Sei peggio di Jess!"
"Non chiamarmi francesino. E comunque, la pazza isterica ci mette molto più tempo di me!"
"Sese, comunque fra quanto arrivi?!"
"Sono fuori casa tua, apri"
Non gli rispondo e vado ad aprirgli.
"Finalmente!"
"Calmina, eh! Non ci ho messo poi così tanto."
"Hai ragione, un'eternità non è poi così tanto."Gli dico ancora sull'uscio della porta.
"Daii, come la fai lunga" dice prendendomi per il polso e tirandomi verso di lui" per la bellezza ci vuole tempo"
Dice muovendo la mano come a dire " guardalaperfezionechesono".
In effetti, ha un jeans scuro a cavallo basso, una maglia semplice grigia e bianca a maniche corte, le converse basse grigie. Ed indossa una collana pendente a forma di croce.
Ha i capelli tirati indietro con un po' di gel.
In effetti, è uno stra-figo, ma non gli darò 'sta soddisfazione."Evviva la modestia!" Dico quasi urlando, ma con il sorriso sulla bocca.
Lui ride e poi dice "perchè dovrei essere modesto se posso permettermelo?" Facendomi l'occhiolino e sorridendo.
Alzo gli occhi al cielo e ridacchio.
"Andiamo a farci un giro, va' " dico chiudendo la porta e mettendogli la mano dietro la schiena incitandolo a camminare.
"Oui oui, ma non spingere"
"Okay" dico sorpassandolo "però muoviti, se no dopo non possiamo andare fuori alla scuola dalle ragazze"
"Tanto non ho tanta voglia di andare dalla pazza isterica" dice facendo una faccia annoiata
"Ma da Zoe si, eh?" Dico facendo un sorrisetto malizioso.
"Forse prima, ma ora non mi fa né caldo né freddo" dice guardando avanti.
"Sicuro?" Domando non convinta.
"Certo, perché dovrei mentirti?" Dice continuando a non guardarmi
Lo guardo dubbiosa, ma poi, gli dico:
"Va bene, voglio crederti" Dico sempre con aria sospettosa.
"Perché non dovresti credermi?!" Domando con gli occhi spalancati.
"Perchè avevi una mega cotta per lei" affermo, stavolta contenta.
"Punto uno:
non era una 'mega-cotta' semplicemente, la trovavo carina, e punto due:
hai detto bene 'avevo', ora non piú"
dice stavolta, guardandomi con quegli occhi meravigliosamente, disgustosamente verdi."Okay" dico facendo spallucce.
"Bene" dice sorridendo
Come finge bene 'sto stronzo.
"Andiamo a mangiare da Nino? Si sono fatte le 12:30, il tempo che andiamo, sarà l'una."
"In effetti, anche io ho fame. Anche perché, una certa scema con i capelli blu, mi ha fatto fare tutto di fretta e furia e quindi, non ho mangiato niente! Niente!" Dice fingendo di essere arrabbiato, tanto lo so che mi ama.
Ma non gli daró la soddisfazione di farmi stare zitta!
"Senti, francesino da strapazzo, stamattina per venirti a prendere non ho fatto colazione
e mi son dovuta alzare presto! Questi sono SACRIFICI!" Dico quasi urlando, logicamente facendo finta.
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All'improvviso
RandomRido anche io e gli prendo la mano, giocandoci un po'. "Hai freddo?" Domando poi, guardando i brividi che gli sono venuti sulle braccia, visto che sta senza maglietta. Ma dico io, perché i maschi anche se fuori c'è la neve, in casa stanno sempre sen...