Capitolo 18

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Finalmente quella noiosissima lezione di matematica è finita ed ora mi sto dirigendo all'uscita, dove mi aspetta Mitch, con tutta calma.

"Hai sentito?" Domanda una ragazza.

"No, cosa?" Risponde l'altra.

"Pare che sia ritornata dalle vacanze, Tressa!"

"La ragazza più popolare della scuola?"

Vorrai dire la più puttana, di tutta la scuola.

Non ci faccio caso e velocizzo la camminata.

"Mitch" urlo, correndogli incontro, una volta arrivata vicino al cancello.

Lui mi sorride ampiamente e allarga le braccia, io mi ci tuffo.

"Allora, pronta?" Domanda sorridendomi, una volta che ci siamo staccati.

Io sto per rispondergli, ma mi interrompe una voce da gallina.

"Hey Selene, che carino questo tuo amico. Non ci presenti?" dice quella puttana di Tressa, con sguardo malizioso, un dito sulle labbra e l'altro ad arricciarsi una ciocca di capelli, biondissimi, mentre guarda Mitch.

"Non ci provare, sta lontana da lui. Hai capito?!" La minaccio a denti stretti, rivolgendole uno sguardo omicida.

Se solo si avvicina a Mitchelle gli tiro una per una quelle ciocche bionde.

"Ma come siamo aggressive, io non volevo fare niente" dice ancora con quell'espressione di malizia sul volto, continuando a guardare Mitch, senza mai incontrare i miei occhi.

"Aparte scopartelo" dico, sempre con lo stesso sguardo omicida.

Ormai si è formato un cerchio di studenti intorno a noi.

Curiosi di sto cazzo.

Lei fa una faccia fintamente sorpresa, ma poi sorride ampiamente in modo strano e si avvicina a Mitch.

Lui la guarda con disgusto e poi rivolge il suo sguardo a me, per sapere che fare, anche se sa già come agire.

Lei gli tocca gli addominali e poi dice:

"Non credo che al tuo amico dispiacerebbe" con sguardo malizioso e facendo diventare la sua voce da gallina, molto roca.

"Oh, credo che dispiacerà più a te, se non ti togli subito da dosso a lui" dico tra i denti.

"Togliti, mi viene il volta stomaco solo vedendo quanto trucco hai sulla faccia" dice Mitch, togliendosela da dosso e facendo una faccia schifata.

Si sente un " oohh" emesso dagli altri, stupidi, studenti di questa fottuta scuola.

Lei fa una faccia, davvero sorpresa stavolta, ma poi riprende con quel suo sorrisetto perverso e dice:

"Vedremo se ti verrà il voltastomaco quando sarai nel mio letto" e poi gli fa l'occhiolino, prima di andarsene, seguita dalle sue schiavette.

Io, prima che se ne vada gli dico:

"Oh, credo che nel tuo letto ci sia stata anche troppa gente" dico sorridendo stronzetta.

Lei spalanca gli occhi, ma incassa il colpo e se ne va', stavolta senza essere fermata da nessuno e con lei tutti gli studenti intorno.

Una volta che se ne sono andati tutti, mi rivolgo a Mitch e dico sorridente:

"Allora, andiamo?"

"Si, ma prima mi deve passare il conato di vomito, sai, non scherzavo riguardo al suo trucco. È stato spaventoso" dice con una faccia tra il disgustato e lo spaventato, scrollando le spalle.

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