Piangi, ancora meglio se implori

Capitolo 39

✧ Mio amato figlio ✧

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"È una ragazza intelligente, come previsto."

La signora Etman sentì un'ondata di sollievo su di lei quando vide la porta della camera di suo figlio ben chiusa.

Dopo essere uscito nel pomeriggio per incontrare Leyla qualche giorno fa, Kyle è tornato a casa devastato come una persona stregata. La signora Etman poteva prevedere la fine dei due in base alle condizioni di suo figlio, che era confinato nella sua stanza con le labbra serrate.

"Signora, il Giovane Maestro ha saltato il pranzo anche oggi." Con aria preoccupata, la governante si riferì alla signora Etman, che era appena scesa dal secondo piano.

"Lascialo solo. Avrà anche difficoltà a deglutire il cibo quando ha un esaurimento".

Gli occhi della signora Becker si spalancarono alla risposta inaspettata della signora Etman riguardo a suo figlio. Sembrava felicissima, anche se suo figlio aveva saltato ogni pasto da ieri. Ma la signora Becker ha deciso di non chiedere oltre, sapendo che la sua signora raramente avrebbe rivelato il vero motivo, quindi ha semplicemente chinato la testa e invece si è allontanata.

La signora Etman ha visitato il giardino dopo una lunga assenza per curare l'aiuola. Il giardino della casa di Etman era ricco di rose squisite e diverse, importate dagli arbusti di Arvis. Ha ricevuto diverse rose da Elysee von Herhardt, che ha regalato i fiori esclusivamente alle sue mogli più vicine.

Era l'unica donna senza un titolo a Carlsbar che avesse comunione con le due duchesse della famiglia Herhardt e molte persone non sapevano quanto ne fosse orgogliosa. Credeva che il matrimonio di Kyle con la nobildonna introdotta da Norma von Herhardt avrebbe migliorato la posizione sociale della famiglia Etman.

Quanto duramente ha faticato per arrivare qui, ora suo marito e suo figlio hanno cercato di ostacolare i suoi sforzi, solo per il bene di una ragazza di nome Leyla.

Linda Etman ha prontamente ammesso di aver commesso un grave torto nei confronti di quella povera ragazza. Ma non aveva rimpianti. Per il bene di Kyle, avrebbe potuto compiere atti molto più raccapriccianti di così. Leyla sarebbe stata saggia a cercare un marito che fosse alla sua pari.

La signora Etman entrò nel soggiorno, portando un mazzo di rose che si fondevano armoniosamente nei colori. Stava sistemando delicatamente i fiori nel vaso quando entrò il dottor Etman.

"Kile? Lo sta ancora facendo?"

"Sì. Sembra che abbia passato molti guai".

"Penso che sia successo qualcosa tra lui e Leyla."

"Vado a trovare Leyla."

La signora Etman parlava con calma mentre centrava il vaso sul tavolo.

"Voi?"

"Hai dimenticato? Kyle è anche mio figlio".

Sorrise mentre si alzava.

"Lui è il figlio che amo molto più di te."

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Leyla era seduta in un angolo del cortile a lavare una grossa pentola quando la signora Etman le fece visita. Il suo aspetto era fradicio; il getto d'acqua della pompa le inzuppava il grembiule, le maniche e la sommità della testa.

"Salve, signora Etman."

Leyla si alzò e la salutò senza esprimere sorpresa.

"Per favore, vieni io-..."