✧ Sguardo ✧
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Quando la neve iniziò a cadere, cadde pesantemente. Le strade erano già addensate dal gelo bianco, rendendo difficile per la carrozza muoversi più velocemente di quanto avrebbe potuto. Leyla non poté fare a meno di guardare fuori dalla finestra, la preoccupazione evidente sul viso.
"Non devi preoccuparti troppo, mia cara." una voce gentile la interruppe. Leyla guardò di fronte a lei e vide la signora Norm Catharina von Herhardt che sorrideva per lei, gli occhi corrugati gentilmente mentre guardava la giovane insegnante seduta di fronte a lei.
"Oh, no, non lo è, ehm," Leyla iniziò a balbettare, ma Norm la interruppe gentilmente con una risata sommessa.
"So che potrebbe essere un po' scomodo per te, ma per favore, non c'è bisogno di essere così nervosi." confortò la giovane signorina: "Non desidero che tu sia così tesa in questa corsa. Soprattutto da quando ho esteso l'invito io stesso".
Leyla scoprì di non poter invidiare la stimata donna. Irradiava così tanto calore che non poteva fare a meno di sentirsi un po' a suo agio con lei intorno. Norm sospirò mentre finalmente risparmiava una piccola occhiata all'esterno.
"Solo il primo giorno di neve, e già le strade si sono infittite di neve. Mi aspetto che quest'inverno sarà più freddo, non credi anche tu, Matthias? chiese Norm al nipote, voltandosi a guardarlo per una risposta.
Anche Leyla seguì il suo sguardo per risparmiare un po' di attenzione al Duca. Si risparmiarono solo uno sguardo, ma già sentiva il cuore battere forte contro il suo petto.
"Lo penso anche io, nonna." acconsentì prontamente. Per Leyla era chiaro che Norm era una conversatrice discreta. Si è occupata della conversazione, chiedendole della sua vita scolastica e persino elogiando l'ultimo evento di beneficenza. Il che ovviamente l'ha portata a una conversazione che Leyla sperava di evitare.
Il suo spettacolo di classe.
"Sembravi così agitata lassù, ma voglio che tu sappia che sei stata meravigliosa." disse Norm, con gli occhi che brillavano divertita mentre ricordava quanto le piaceva lo spettacolo. Leyla sentì le guance arrossire alla lode. In qualche modo, suonava molto più confortante delle altre lodi che aveva ricevuto in precedenza.
"Vi ringrazio tanto, signora!" ha ringraziato profusamente. Le sue guance erano più calde, la punta delle sue orecchie divenne rossa per l'elogio, conferendo alla sua pelle pallida un colore vibrante simile a un frutto maturo.
Matthias lottò per trattenere la risata alla sua espressione. Ricordava molto il suo viso quando era sul palco. Si sedette dritta di fronte a lui, le mani intrecciate pudicamente sulle ginocchia mentre si agitava irrequieta con le dita.
Non era brava a recitare l'indifferente. Non riesce a trattenere le sue emozioni molto bene. Per non parlare di quanto fosse terribile a mentire, motivo per cui probabilmente la sua recitazione ha finito per essere così esilarante durante lo spettacolo.
Si appoggiò allo schienale del sedile, allungando un po' di più le gambe, sfiorando delicatamente la punta delle sue scarpe contro i suoi talloni in modo che sua nonna non se ne accorgesse. Leyla lo sentì sfiorarle il piede e allontanò i piedi da lui, ma non si arrendeva facilmente.
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Piangi, ancora meglio se implori
RomanceSTORIA PRESA DA "WOOPREAD.COM" CRY, EVEN BETTER IF YOU BEG Il capolavoro di casa Herhardt. Il giovane proprietario di un posto paradisiaco chiamato Arvis; Il Cacciatore di uccelli: Matthias von Herhardt. La sua vita perfetta è stata completamente...