Capitolo 77

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Sii pietoso

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Quando Leyla era stata convocata nella villa degli Arvis nientemeno che da Elysee von Herhardt, pensava che fossero stati scoperti. Non si sarebbe mai aspettata che fosse perché Claudine aveva bisogno di un assistente dato che il suo era stato ferito non molto tempo prima.

Elysee le aveva immediatamente spiegato cosa avrebbe dovuto fare e quando avrebbe dovuto farlo, ma ad essere onesti, Leyla non aveva prestato molta attenzione. Era come se le parole entrassero da un orecchio e uscissero dall'altro mentre lei annuiva senza capire davvero nulla.

"Beh, questo è tutto." Elysee mormorò: "Tutto quello che devi fare è aiutare Claudine con qualunque cosa avesse bisogno di fare. E non preoccuparti, è un lavoro retribuito".

"Signora, non ho davvero l'esperienza però..." ribatté Leyla debolmente, ma Elysee la guardò solo severamente.

"Non hai mai assistito Claudine?" La interruppe bruscamente, "So che probabilmente l'hai fatto quando eri ancora bambina. Non sarà un duro lavoro, te lo assicuro. Assisterai semplicemente la sua cameriera finché la sua mano non guarirà e lei potrà farlo da sola.

Il disgusto sul volto della matriarca era evidente. Era di pessimo umore da quando aveva chiamato Leyla.

"Sicuramente non rifiuterai un tale favore?" Elysee pungola, alzando un sopracciglio verso la donna: "Dopotutto, Claudine era stata così aggraziata al fatto che tuo zio ha distrutto la serra che avrebbe dovuto essere il luogo del loro matrimonio". disse come per aggiungere la beffa al danno: "Pensa a questo come a un modo per ripagarla".

Il modo in cui la signora ha menzionato Bill era a denti stretti. Leyla poteva dire a Elysee che voleva farle sapere che non aveva perdonato Bill per l'incidente che aveva causato. Un mormorio tra le altre donne con loro scoppiò mentre si sussurravano.

"Vuoi dire che suo zio è quel giardiniere?"

"Accidenti, se fossi in lei non vorrei che nessuno legato a lui lavorasse sotto di me."

Claudine osservò le donne attraverso la sua periferica, prima di camminare accanto a Leyla, posandole una mano confortante sulla spalla prima di allontanarsi per stare accanto alla sua futura suocera.

🙈

"Oh, farai questo per me, Leyla, per favore?" disse educatamente con un sorriso implorante: "Prometto che non sarà una seccatura per te". lei ha giurato. "Ho solo bisogno di aiuto con compiti semplici di tanto in tanto, il resto del tempo sarai anche libero di vagare per la villa."

Claudine si è presa il tempo che Leyla impiegò per osservarla. Sembrava più pallida dell'ultima volta che aveva visto la donna, ma almeno Leyla non sembrava più connivente e ambiziosa. Quando Leyla rimase ancora in silenzio, Claudine decise di metterla in un angolo.

"Va tutto bene, vero, Leyla?" chiese Claudine, spingendola ad accettare. Da qualche parte dall'altra parte della stanza, Riette cercò di attirare la sua attenzione, ma lo ignorò risolutamente mentre fissava intensamente l'amante del suo fidanzato.

Dopotutto, se Leyla dovesse decidere di restare con Matthias, dovrà imparare a vivere con lei. Aveva bisogno di questo tempo per abituarsi a questo fatto, oltre che per assicurarsi che Leyla non avesse idee a lungo termine.

"Claudine sta aspettando una risposta, ragazza!" una delle signore scattò verso Leyla, guardandola con disapprovazione quando ancora si rifiutava di rispondere. Leyla, da parte sua, guardava Claudine con gli occhi di una bambina smarrita. Implora silenziosamente Claudine di lasciarla stare.

Piangi, ancora meglio se imploriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora