✧ Restituire il favore ✧
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Leyla corse attraverso la fitta vegetazione della foresta, con gli occhi che sfrecciavano freneticamente da un ramo all'altro. Le spesse foglie lasciavano passare solo i piccoli raggi del sole, permettendole di vedere chiaramente se il suo prezioso uccellino era sano e salvo.
Poteva sentire il battito tonante del suo cuore contro il petto, il suo respiro affannoso mentre diventava più frenetica nel trovare l'uccello scomparso. Il suo bagaglio sbatacchiava ad ogni passo che faceva. Era l'unica a disturbare la naturale quiete della foresta.
Ormai stava praticamente ansimando. Il vento era freddo, ma la temperatura era piuttosto umida, un indicatore che la stagione autunnale aveva finalmente raggiunto il culmine e che l'inverno sarebbe presto cominciato a farsi sentire. Leyla cominciava a sentire il freddo nelle ossa, che le rendeva il corpo rigido, prosciugandola forza più velocemente del solito.
Ma non riusciva a fermarsi, non quando i continui spari che echeggiavano nella foresta servivano solo a ricordarle che doveva ancora trovare Phoebe, il suo amato piccione.
Con ogni colpo di pistola che poteva sentire, un'altra immagine intrisa di sangue di Phoebe le sarebbe passata per la mente. Ognuna peggio dell'altra, rompendo a poco a poco la sua sanità mentale.
«E se le avessero già sparato? E se sono già troppo tardi?'
Non poteva fare a meno di pensare, il petto le faceva male al pensiero.
Penseresti che ad ogni passo che avrebbe fatto sarebbe stata più sicura di trovare il suo uccello vivo, ma questo ha solo peggiorato le cose. I suoi passi iniziarono a vacillare mentre la stanchezza si faceva strada nelle sue articolazioni e l'aria le usciva dai polmoni. Il debole odore di polvere da sparo che aleggiava nelle sue narici mentre l'odore di fumo la circondava mentre inalava enormi soffi d'aria.
Matthias le aveva promesso che non avrebbe toccato Phoebe, che non avrebbe sparato all'uccello. E lei aveva stupidamente accettato la sua parola così com'è. Ripensandoci ora, avrebbe dovuto pensare alla possibilità che forse lui lo stesse solo promettendo per placarla. Ora non può fare a meno di immaginarlo mentre infrange quella promessa mentre puntava la pistola e sparava a uccelli innocenti, Phoebe inclusa, solo per convincerla a prestare più attenzione a lui.
'Come potevo credergli ciecamente?!'
Pensò incredula mentre continuava a correre,
'Quella promessa probabilmente non significava nulla per lui, l'ha respinta come qualcosa di così banale da mantenere davvero!'
Leyla si rimproverò per aver riposto la sua fiducia in lui ciecamente come una sciocca, nonostante sapesse già che era una persona viziosa.
Poteva sentire le lacrime che minacciavano di cadere quando aveva raggiunto la fine del limite del bosco della foresta, finendo lungo la strada vicino al fiume Schulter. Se non fosse riuscita a trovare il suo prezioso uccello, sarebbe andata a cercare il Duca in persona e avrebbe cercato risposte al destino di Phoebe.
Non le importava se le avrebbe concesso o meno un'udienza, era pronta a fare tutto il necessario per assicurarsi, anche se doveva inginocchiarsi e chiedergli pietà.
Fu poco dopo che si fermò per prendere fiato, la brezza autunnale la passò dolcemente addosso. I cieli erano dipinti radiosamente da una tonalità azzurro pallido, i suoi occhi chiusi e chiusi mentre si immergeva nella brezza e desiderava un miracolo. Leyla li aprì di scatto ancora una volta, dando un'ultima occhiata a ciò che lo circondava prima di trovarlo finalmente.
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Piangi, ancora meglio se implori
RomanceSTORIA PRESA DA "WOOPREAD.COM" CRY, EVEN BETTER IF YOU BEG Il capolavoro di casa Herhardt. Il giovane proprietario di un posto paradisiaco chiamato Arvis; Il Cacciatore di uccelli: Matthias von Herhardt. La sua vita perfetta è stata completamente...