Capitolo 16

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Sanem

<A cosa pensi?> chiede Yeliz come sempre in modo dolce. Non ho mai conosciuto una persona così buona come lei ma soprattutto così disponibile ad aiutare chiunque si trova in difficoltà, soprattutto me.

<A un certo stronzo dagli occhi castani, bello ma con il cuore danneggiato> rispondo sbuffando mentre finisco di bere il mio drink. Non sono una a cui piace tanto l'alcol ma in certi casi ne ho proprio bisogno, come ora ad esempio.

<Problemi di cuore> puntualizza senza troppi giri di parole.

<A quanto pare. Senti io non me ne intendo molto di ragazzi ma c'è ne uno che ha fatto breccia nel mio cuore praticamente da anni ma il problema è il suo restare intrappolato nel passato>

<Amore finito male?> chiede curiosa mentre fa il giro del bancone preparandosi qualcosa da bere. Il martedì il Mavra resta chiuso al pubblico però ormai è diventata un abitudine venire qui così insieme a Yeliz abbiamo deciso di approfittare di questo giorno passandolo insieme qui al locale. Molte volte lei mi ascolta cantare, mi da consigli, sparliamo di moda e ridiamo tantissimo e mi piace questo rapporto che si è istaurato tra di noi con tutto che lei è decisamente molto più grade di me.

<Cosa te lo fa pensare?> chiedo curiosa.

<Gli uomini sono stronzi per due motivi, i primi sono così dalla nascita e non ci puoi fare niente invece la seconda categoria lo sono diventati per colpa di un amore malsano. Questo tipo di uomini credevano così tanto in qualcosa che sono stati delusi e questo ha portato a renderli tali e da come mi hai appena detto che lui resta intrappolato nel passato mi ha fatto pensato che il tuo lui fa parte della seconda categoria di stronzi. Senti tesoro quando gli uomini soffrono per amore difficilmente si riprendono, potresti darle tutta te stessa, sacrificarti, fare la qualsiasi ma loro non saranno in grado di fare altrettanto e questo semplicemente perché non vogliono più farlo> risponde sicura di se con un tono di voce quasi pungente e questo lo fa pensare che magari lei ci è già passata.

<Ne vuoi parlare?> chiedo a bassa voce cercando di non essere inopportuna.

<Il mio lui si chiamava Umut e ci conoscevamo praticamente da sempre, compagni di scuola, migliori amici, persino l'università l'abbiamo fatta insieme, ci siamo amati tanto ed eravamo così felice ma si sa la felicità prima o poi finisce e lui con il tempo era cambiato e non faceva altro che ferirmi ma io stupidamente lo perdonavo sempre ma non fece sbaglio più grande. Quando un uomo inizia a trattarti diversamente vuol dire che non ti vuole più o peggio ancora che abbia già trovato un rimpiazzo, ma io questo lo capì troppo tardi> confessa tristemente mentre cerca di non versare quelle lacrime che tanto minacciano di uscire.

<Yeliz io...>

<Non ti preoccupare tesoro non è niente ormai è passato però quella esperienza mi ha segnata molto. Il mio lui è diventato stronzo ma non per un amore finito male ma per colpa di chi gli ha avvelenato il cuore> risponde amareggiata mentre si affretta ad asciugare con il dorso della mano le lacrime che non sa più trattenere.

<Can ha amato una ragazza che lo ha distrutto, avevano tutte due quasi 18 anni quando si sono fidanzati e secondo me lei non lo ha mai amato veramente, l'unica cosa che vedeva in lui erano i suoi soldi e gli ha insegnato ad amare in modo sbagliato e non ha fatto altro che consumarlo giorno dopo giorno per poi dargli il colpo di grazia. Ha costretto Can a sposarla con l'inganno e quando lui aveva 20 anni l'ha sposata ma le cose sono andate male subito dopo il ricevimento, lei ha iniziato a comportarsi in modo strano dando i numeri, incolpava persone a caso, urlava, spintonava chiunque e poi è scappata verso la scogliera e nessuno avrebbe immaginato che lei si sarebbe lanciata>

<Cosa ti ha fatto più male di tutta questa storia?> chiede curiosa mentre si siede accanto a me prendendo le mie mani fra le sue stringendo forte come per darmi coraggio.

<Sua madre Damla ha detto a Can che la colpevole di quella tragedia fossi io. Secondo lei Sevda la ragazza di Can ha perso il controllo per colpa mia perché sono stata partecipe al loro matrimonio e Sevda pensava che Can la tradiva con me. La cosa che mi fa ridere è il fatto che se lui aveva 20 anni io all'epoca ne avevo 17 e Can mi considerava solo quando doveva sfogarsi ma no in quel senso lui voleva solo qualcuno con cui parlare e per molto tempo lui mi ha tenuta alla larga solo perché Sevda era gelosa. La cosa che più mi ha ferita è stato il fatto che Can in qualche modo ha creduto alle parole di sua madre e per anni mi ha incolpata di un qualcosa che non ho mai fatto in realtà>

<Cosa si era inventata quella pazza squilibrata?> chiede Yeliz in modo duro.

<A quale delle due ti riferisci?>

<Come ha incastrato quella Sevda a Can?> chiede curiosa.

<Aveva detto che fosse incinta ma dopo molto tempo dalla sua morte si è scoperto che in realtà lei non era incinta però era schizofrenica. Il dottore che la teneva in cura aveva deciso di divulgare questa notizia>

<Ti rendi conto che in quella famiglia tutti hanno dei problemi?> chiede ridacchiando ma posso capire dal suo tono di voce che è nervosa.

<Io e Serkan la chiamiamo strega a Damla> rispondo ridacchiando.

<Serkan è il tuo migliore amico giusto?> chiede conferma ed io annuisco solamente con la testa. Le avevo già parlato di Serkan e anche di Nuray ma mai di Can, quando si tratta di lui tutto cambia.

<Ma allora  sono fratelli?> chiede incredula inarcando le sopracciglia.

<Figli della stessa strega, Damla Tekin> sbuffo solo nel pronunciare il suo nome. Da quel giorno ho evitato di mettere piede a casa sua e se lo facevo era di pura necessità quando Serkan aveva davvero bisogno di me ma lo facevo solamente quando la strega non c'era. Non porto rancore a nessuno ma lei è stata veramente cattiva nei miei confronti ed io non voglio più avere a che fare con lei.

<Grandissima stronza!> sbotta in modo aspro Yeliz facendomi sussultare.

<Scusami tesoro non volevo spaventarmi ma da quello che mi hai raccontato non mi piace per niente ne Can ma soprattutto la madre e se posso darti un consiglio ti conviene stare alla larga da loro>

<Potrei evitare sua madre tutta la vita ma non lui Yeliz. Io sono innamorata di lui> sussurro piano per poi abbassare lo sguardo. Non sempre l'amore è corrisposto è questo e anche il mio caso. L'altro ieri su quella scogliera l'ho capito, Can non vuole guarire e per quanto lo amo non posso più distruggermi per un qualcosa che lui non prova nei miei confronti. Lui prova della semplice attrazione verso di me e a me questo non basta.

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