Capitolo 31

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Sanem

Il rumore fastidioso di un bip continuo urta il mio sistema nervoso tant'è che inizio a borbottare a bassa voce. Odio quando la sveglia interrompe il mio sonno.

<Sanem, sei sveglia?>

<Serkan?> borbotto nel sentire la voce del mio amico. Apro leggermente gli occhi cercando di focalizzare la sua figura ma quando guardandomi intorno capisco di essere dentro la stanza di un ospedale mi acciglio.

<Cosa ci faccio qui?> chiedo perplessa mentre guardo Serkan.

<Non ricordi niente?> chiede forse preoccupato mentre si siede sulla poltrona accanto al lettino prendendo poi la mia mano.

<Ma cosa dovrei ricordare? Cosa ci faccio qui Serkan?>

<Ieri sera hai avuto un...>

<Un incidente> sussurro sconvolta interrompendo la sua frase quando i ricordi riaffiorano pian piano nella mia mente.

<Bahar non mi interessa più quello che lei ha fatto a mia sorella, no da quando ho scoperto che mia figlia è finita nelle sue mani. Come può una persona distruggere chiunque le sta intorno?>

<Cosa c'entra tua figlia in tutto questo?>

<L'unica cosa che Damla ha sempre desiderato è stato avere più soldi possibili. Ha distrutto la vita di mia sorella prendendosi tutto il suo patrimonio e l'azienda che ora con orgoglio gestisce ma che non le appartiene. Ha fatto in modo che io venissi incolpata per un crimine commesso da lei e per questo ho dovuto stare lontana da quella famiglia che mi era rimasta. Ti ho fatto portare Sanem lontana da qui solo per tenerla al sicuro ma mai avrei pensato che Damla avrebbe trovato un altro modo per distruggerci completamente. È stata lei a riempire la testa di stupidaggini a mia figlia, lei non aveva colpe, si è lasciata manipolare così tanto che davanti agli altri sembrava una pazza >

<Yeliz, ti devi calmare tesoro>

<Come puoi chiedermi una cosa del genere? Come faccio a calmarmi quando sai meglio di me che Sevda è morta per colpa di Damla!>

<Yeliz...>

<No Bahar, per troppo tempo sono stata in silenzio cercando le prove che la incolpassero e di sicuro non resterò zitta. Avevi solo un compito Bahar, far innamorare quei due per avere l'accesso a tutto quello che riguardava Damla e invece tu cosa hai fatto? Hai lasciato che mia figlia finisse nelle mani del diavolo!>

<Te lo avevo già detto Yeliz, ti avevo avvisata che io non avrei sacrificato nessuno per i tuoi piani. Non puoi chiedermi prima di tenerla lontana per poi buttarla nella tana del lupo>

<Non le sarebbe successo niente Bahar, quei due fratelli sono presi così tanto da lei che farebbero qualsiasi cosa per proteggerla>

<Io pensavo che le volevi davvero bene a Sanem ma forse mi sono sbagliata, tu sei accecata dal odio e dalla vendetta>

<Tutto è cambiato nel momento in cui ho scoperto che mia figlia è morta per colpa di quella famiglia. Tutti sono colpevoli!>

<Sanem in tutta questa storia è una vittima e tu lo sai bene. Non ti permetterò di farle del male!>

<La povera e ingenua Bahar che non ha potuto avere figli si è affezionata a una ragazza che realmente non ha nessun legame con lei>

<C'è una cosa che tu non hai ancora capito Yeliz, per volere bene ad una persona non per forza devi avere un legame di sangue>

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