Camilla
Mi ricordo un anno fa quando ti ho vista le prime volte, avevi catturato talmente la mia attenzione da cercarti ad ogni intervallo tra tutte le persone che passavano avanti e indietro. Un giorno andando di fretta per una lezione ti ho incrociata un attimo e ti ho guardata, te hai fatto lo stesso di sfuggita, ma io mi sono persa in quello sguardo di pochi secondi. Mi ricordo le ricerche su Instagram, non ti trovavo e non sapevo nulla su di te, volevo tanto conoscerti ed allora continuavo a cercarti e a cercarti ancora, cercavo ancora qualche tuo sguardo, cercavo ancora un segno del destino, un filo che mi portasse a te. Non riuscivo ad innamorarmi seriamente da un bel po', mi sentivo distrutta, vuota, con il cuore fatto a pezzi. A primo impatto mi dissi 'questa mi snobba di sicuro, ma non mi importa, io voglio conoscerla meglio'. E così accadde, finalmente quel giorno tu mi baciasti e parlammo quasi tutta la notte. Era da tempo che non parlavo cosi tanto con qualcuno e nessuno riusciva a capirmi come facevi te. Durante la nostra conoscenza mi resi conto che te eri la ragazza che stavo aspettando da una vita e capí che stavo ricominciando ad amare, mi preoccupavo per te, volevo vederti e sentirti sempre, mi sentivo al sicuro tra le tue braccia. Le nostre prime uscite, le risate che ci siamo fatte, mi davi tutte le attenzioni che ho sempre voluto. Sin da subito, in seguito ai primi baci, e al tuo troppo amore dato dopo tanto tempo che non ne ricevevo, si inoltrò in me la paura, avevo paura che andava a finire come sempre, io che mi affezionavo troppo e mi ritrovavo distrutta oppure al contrario di non provare niente e distruggerti il cuore, tutto questo mi assillava, non te ne ho mai parlato, pensavo te ne saresti scappata se ti avessi buttata addosso subito le mie incertezze. Mi ricordo al comics, era il primo da ufficialmente fidanzate e quindi a tutti i miei amici che incontravo dovevo presentarti, era strano da dire 'lei è la mia ragazza' perché stavamo davvero da poco insieme, ma era bello, perché sotto le mie paure c'era una felicità che stava crescendo e che non avevo mai provato cosi forte. Il primo mese passa, per te la durata di relazioni era già la più lunga quella con me, ma io dovevo ancora passare qualche altro mese per scalarla e stavo ancora con il piede su un precipizio, non volevo buttarti nell'abisso con me se qualcosa fosse andato storto. I mesi sono passati, la quarantena ci ha diviso solo dal vederci, per ben 2 volte mannaggia a lei, ma per il resto siamo state unite, sia nei pianti che la distanza ci provocava sia nelle risate per tutte le cazzate che facevamo. Quante volte abbiamo ricordato il passato in questi mesi, quanti bei momenti abbiamo passato insieme, quanto mi hai sopportato e supportata quest'anno. Con l'estate compresa, siamo state lontane per un bel po' 3 volte, anche se erano solo poche settimane il tempo non scorreva mai e mi mancavi troppo. La distanza mi ha confermato tutte le volte di quanto tu sia indispensabile nella mia vita. Adesso sto scrivendo questo poema (si lo sto scrivendo pure prima perché ero ispirata e volevo mandartelo subito per una volta ahahah) e siamo di nuovo in quarantena (ma che sfiga) è l'unico pensiero che ho in testa è venire lì da te ed abbracciarti forte, sempre, sei costantemente nei miei pensieri. Anche se, magari, ancora i miei non hanno un rapporto bello con te, sono contenta dei piccoli risultati che stanno accadendo grazie alla quarantena, per esempio il fatto che ti salutano o dicano 'chiamala', mi fanno sperare che abbiamo capito che per me sei importante (come amica palese ahahhah). Invece, per mia zia che è l'unica che sa di noi, penso sia felice che stiamo insieme, chiede sempre come stai e quando non ci vediamo per qualche motivo si preoccupa sempre, anche quando a volte sono incazzata mi chiede se ho litigato con te ed apprezzo che almeno lei si preoccupi. Comunque riprendo il discorso principale, oggi facciamo un anno ed è un traguardo per me enorme. Non avrei mai pensato di trovare la persona che amo e mi ami davvero, con tutti i casi umani che ho avuto, pensavo di non conoscere mai la mia anima gemella e di star da sola come un cane a vita. Invece, ho conosciuto te, tra tutte le persone che potevo conoscere, ho voluto conoscere te. Ed è stata la scelta migliore mai fatta, finalmente cuore ci hai azzeccato qualcosa dopo essere stato calpestato come spazzatura, grazie, grazie davvero per averlo ricomposto. Ti sei presa cura di lui in modo esemplare, l'hai curato, messo in ordine ed alleggerito. E in un anno è come nuovo, non ha più paura di essere distrutto ed è in pace. Essendo la mia storia più lunga e più vera, mi hai fatto capire cosa significa davvero amare perché la mia visione dell'amore prima di te non era per nulla così. Era tipo ama, ma tanto ti calpesta. Era un amore superficiale e me ne rendo conto adesso, pensavo di metterci tutta me stessa e invece non era affatto cosi. Solo con te metto il 100% di me e ricevo lo stesso. Se un giorno dovessimo lasciarci, mi sentirei così a pezzi dopo averti data tutta me stessa che non crederei più di amare qualcuno così, è triste, ma ritornerei come prima, una me completamente diversa, sempre triste, in cerca di qualcuno che non arriva mai, un corpo senza vita che cammina, non parla, non ama, vuota, che piange sempre senza motivo la notte, il giorno ad ogni singola ora. E poi sai quanto mi sentirei il cuore a pezzi ogni volta che qualcuno ti nomina?Comunque basta con questi brutti pensieri, io ti rassicuro che ti amerò per sempre (fuck alle tue ex cit) e non ti lascerò mai sola. Ti amo troppo amore+ 1 anno insieme (quanto cazzo é bello da dire porca troia ahha). Sono troppo felice, ma ora non sono abituata come cazzo si conta il tempo? 1.1, 1.2 tipo gli aggiornamenti dei telefoni?
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Fidati di me
Novela Juvenil[STORIA COMPLETATA] {Lesbian Story - broken heart} Camilla è la casinista della classe, ma dentro di lei nasconde tutte le sue insicurezze. Chloe è la ragazza delle feste, solare e una grossa novità nella vita della protagonista. Ma sarà in grado di...