49 Ora a cosa dovrei credere?

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Camilla

Dopo mezz'ora torna mio padre. "Sono le 8:30, non vai a a scuola?" "Se volessi andarci, sarei già lì " Mi tira uno schiaffo.

"Se devi farci spendere soldi inutili per non andare, non ti iscrivevi. Vestiti. Tra 10 minuti, ti voglio sotto pronta"
Incredibile essere maggiorenne ed essere trattata ancora come una bambina. Odio la mia vita.

Mi vesto e vado a scuola.
Anche oggi in ritardo, ma che importa?
Odio stare da sola.
Odio stare a casa da sola.
E per sola, intendo sola con i miei.
Solo per questo, ho deciso di uscire.
"Mi faccio davvero schifo" dico a Rebecca.
"Non devi accollarti sempre colpe che non hai"
"Sono così delusa, perché le persone fanno sempre capire che non hanno bisogno di me, che non basto solo io e che sarà così sempre"
"Te dipendi dall'amore, hai un bisogno assurdo di essere amata e non ti senti mai abbastanza"
"Si, ma è tutto perfetto.
Si, insomma lo era.
Era tutto perfetto.
Ora ho questo vuoto dentro immenso da colmare.
E come se vomitassi ogni giorno e molte volte non ho più l'energia necessaria. Apatica o sopraffatta dalle emozioni.
Ho mal di testa.
Mi viene sempre quando piango.
Soprattutto quando lo faccio troppo.
Mi sento spesso inesistente.
Spesso la mia esistenza è irrilevante.
Sono quasi sempre paragonata ad un soprammobile, non parlo e non mi interessa di farlo.
La mia voce risulta così fastidiosa quando parlo e nessuno mi ascolta.
I migliori monologhi della mia vita iniziano tutti con me pronta a raccogliere pezzi sparsi.
È tutto meno importante,
provo sempre di meno.
Capisco le cose ancora prima che succedono
e continuo a sperare non vada mai così.
E va sempre così, ho sempre ragione.
Vorrei solo non pensare più,
essere felice davvero.
Di nuovo, ma..

Sono tutti meglio di me,
tutti più belli di me,
tutti più simpatici di me,
tutti più socievoli di me,
tutti sanno stare in gruppo, io no, tutti si divertono facilmente, io no. Nella mia testa

una voce grida
'non meriti di essere felice,
sei l'antagonista della tua storia. '
Per la prima volta nella mia vita avevo un sogno, credevo in un futuro e lo vedevo ogni giorno concretamente davanti ai miei occhi, poi l'ho vista piangere, mentre diceva di non amarmi più."
"Non sei tu ad essere in difetto, le storie finiscono di continuo, non stavate più bene insieme"
"Dico solo.. se fossi stata meno noiosa, se non fossi stata così triste..
Io non so se la mia vita prima di lei era perfetta, ma so che senza di lei non ci so stare.
Le ho dedicato la canzone 'infinity' di Jaymes Young e ci credevo davvero.
Per la prima volta nella mia vita ho creduto di aver trovato la persona giusta, che non avrebbe mai smesso di amarmi e l'unica che mi ha fatto credere in un futuro.
Più passano i giorni, più non mi scrive, capisco che non mi amava più davvero.
E lo so è patetico da dire, sono passati solo 2 giorni e già mi manca troppo.
In sti giorni avrei potuto guardare l'alba e invece sono stata a fissare il soffitto tutta la notte.
Con lei ogni mattina sceglievo la colonna sonora della mia vita, avevo un motivo per alzarmi e vivere la giornata.
Ora che lei non c'è più, la mia vita mi sembra un film in bianco e nero."
"Il tuo film ritornerà a colori, se non oggi, domani o tra qualche mese, anno, un giorno tornerai a stare meglio e questo sarà solo un brutto ricordo."
"Nessuno mi amerà più come lei.
Ora mi presuppongo la domanda : mi piacevo solo perché piacevo a lei o sono solo così distrutta che non riesco più a piacermi?"
"Tu sei davvero una bella ragazza, arriverà sicuramente qualcuno a cui piacerai"
"No, non lo sono e sono piena di difetti. Vorrei che la mia vita fosse semplice come quando vado sul sicuro a mettere una canzone, ma poi mi accorgo che non sempre so cosa ascoltare. E continuo a chiedermi 'Se non era vero amore, che cos'era?
2 anni non sono una cotta passeggera.' Da tutta la vita, aspettavo lei, chiedendomi se mi salverà la vita o me la distruggerá.
L'aspettavo da tutta la vita e se ne è andata.
Ora a cosa dovrei credere?
Ad un nuovo amore?
Chi vuole amare sapendo che finisce sempre cosi?"
"Io, sono sicura, anzi sicurissima che qualcuno destinato a te esiste, deve solo arrivare"
"Vorrei solo scomparire ora"

"Non devi farlo"
"Purtroppo ho questo difetto che quando una persona mi delude tanto, tendo ad allontanarla, mi comporto abbastanza da stronza per autodifesa. Non capisco perché tutti mi ritengono sempre una brava persona, anche se a volte mi sento peggio di tutti quanti loro. L'auto-isolarmi per me è un'arma a doppio taglio, se sto male mi nascondo da tutti, non voglio sentire nessuno, ma nascondendomi faccio stare male gli altri fino a quando si stufano di cercarmi.
Ritengo che la mia vita sociale ha alti e bassi, ci sono periodi in cui ho tanti amici perché inseguo tutti, poi mi distacco e capisco che nessuno insegue me e mi sento abbastanza sola, vorrei solo qualcuno che restasse per davvero.
Gli amori cambiano, le amicizie cambiano ed io non cambio mai, mi accorgo solo di quanto a tutti importi poco di me.
Sono stanca, vorrei solo tornasse a salvarmi"

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