Camilla
Ed è così che passa un mese, quando Gaia, dopo aver smesso di essere demotivata come ero prima, mi fa "Ti vedo diversa" e io le rispondo "È un male?"
Lei mi guarda staccando lo sguardo dalle scatolette , poi fa "no, senti tra poco c'è la pausa pranzo ti va di andare a prendere un caffè?""Non ci credo che me lo hai proposto seriamente"
"È ciò che ho fatto, naturalmente conti separati, non pensare che ti offro io"
"Affare fatto"
Andiamo in una caffetteria vicino alla fabbrica, ma in un quartiere che a confronto è molto accogliente pur essendo solo nel vicolo dietro, ordiniamo il caffè e ci sediamo al tavolo ad aspettare.
Quando arriva la cameriera a portarci i caffè, noto che è molto familiare.
"Aspe ma tu sei..."
"Ci conosciamo?" chiede.
"Sono la ragazza ubriaca della discoteca non ti ricordi di me? Mi hai pure portato a casa"
Gaia si mette a ridere "No aspetta cosa mi sono persaaa, vedi che non sei così sfigata allora"
"No aspetta, non in quel senso"
Guardo Emma e noto che è diventata paonazza.
"Si, mi ricordo, mi spiace di essere stata così insistente che ti volevo accompagnare a casa"
"Non ti preoccupare alla fine sono tornata da sola"
"Vorrei stare a chiacchierare però devo lavorare ora, scusami, tra 15 minuti però finisce il mio turno se puoi aspettare"
"Certooo"
Gaia mi da una gomitata e quando Emma si allontana mi fa "ti piace vero?"
Io divento rossa dall'imbarazzo "no, non la conosco neanche, cioè l'ho vista una volta 1 mese fa nulla di più"
"va bene"
Passano 15 minuti ed Emma, come promesso, si toglie la divisa e ci raggiunge. "Eccomi qui" e si siede vicino a me.
Gaia fa sorrisetti compiaciuti, cosa ha in mente?
"Beh voi due come vi siete conosciute?"
Fra poco sputo il caffè.
"Lei era ubriaca" fa Emma.
"E questo è un bellissimo inizio e l'ha già detto lei prima, ma poi? Voglio sapere tutti i particolari"
"E poi niente l'ho portata a casa"
"Uhhh e poi?"
"Abbiamo dormito"
"Hai ragione Camilla, la tua vita fa schifo"
Io rido per non piangere.
Emma é basita e cerca un'ancora di salvezza chiedendo a Gaia "e te come laconosci?"
"Beh naturalmente è la mia ragazza" e si avvicina dandomi un bacio sulla bocca.
Ma sta puttana, che cazzo mi bacia di fronte ad Emma?
Guardo Emma e noto che è abbastanza a disagio, vorrei dirle che sta scherzando, ma mi ha appena fottuttamente baciato sulla bocca, non sarei credibile per niente. "Scusatemi ora devo tornare a casa, magari ci rivediamo se passate nel bar, ho sempre il turno di mattina, ciao" fa Emma prima di alzarsi e andarsene.
Mi giro verso Gaia incazzata come una bestia.
"Perché cazzo mi hai baciata di fronte a lei?"
"Pure a lei piaci"
"Ma che cazzo dici che se ne è appena andata?"
"Gelosia"
"Se certo, ma come ti è venuto in mente il fatto di baciarmi, se 5 minuti fa mi odiavi ancora?"
"Volevo aiutarti e l'ho fatto"
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Fidati di me
Teen Fiction[STORIA COMPLETATA] {Lesbian Story - broken heart} Camilla è la casinista della classe, ma dentro di lei nasconde tutte le sue insicurezze. Chloe è la ragazza delle feste, solare e una grossa novità nella vita della protagonista. Ma sarà in grado di...