54 Monologo

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Camilla

Scusami, avevo sogni troppo ambiziosi e li tenevo tutti sulle mie spalle. Ero stressata del fatto che tutto andasse male, l'attesa mi uccideva, il tempo non passava e quando ti chiedevo un po' di umanità, un minimo di attenzione, tu ti giravi dall'altra parte, non ti interessava nulla di me. Non ti interessava come era andata la mia giornata, se ero triste o felice, se ero morta o viva. Ed ogni volta che ti dicono 'io sto male', te rispondevi 'io bene"'

Ti dimenticavi tutto, qualsiasi cosa. Da un giorno all'altro non sapevi ricollegare i pezzi.
Solo dopo che non ti ricordavi di una cosa che ti avevo ripetuto tutto l'anno e del quale ci tenevo così tanto da renderti partecipe dall'inizio alla fine, ho capito che non mi amavi più.

Ho guardato tutte le storie nell'archivio.. è stato molto entusiasmante.
Ho notato che non sorrido in una foto da un sacco di tempo.
Non mi è venuto voglia di ricercare le mie vecchie amicizie che ho perso, anche se fino all'anno scorso, ci tenevo ancora a loro.
Mi sono stufata di rincorrere determinate persone, anche se per alcune storie ancora mi commuovo, in fondo ho solo ricordi belli con loro, ma un rapporto perso non si può recuperare da solo ed ero sempre ed solo io a crederci troppo.
Per quanto riguarda i ricordi con te, l'effetto è devastante, ero così felice in ogni momento, sempre con il sorriso sul volto, l'opposto di quello che sono ora.
È giusto che io riguarda queste cose, prima o poi smetterà di farmi questo effetto.

Le parole nella testa volteggiano,
chi è il colpevole?
Chi ci tiene troppo o chi non ci tiene più?
Quando vuoi davvero sentire qualcuno,
quando ti interessa veramente,
non ti inventi scuse,
anche se non lo senti tutto il giorno,
trovi sempre un momento da dedicare tutto a questa persona.
Le scrivi per prima,
la chiami,
le condividi qualcosa,
le chiedi di uscire,
ma le scuse no,
è la cosa più brutta che puoi regalare ad una persona che ci tiene davvero, si sentirà così presa in giro,
che non riuscirá più ad essere se stessa con te.

Non ci credevi più, non dicevi più 'noi'.
Non mi pensavi mai, non ti mancavo mai.
Io ti pensavo troppo lo sai, ma ora mi hai lasciata andare, fa male sai? Un giorno ti ricorderai di me?
Non siamo più nulla ormai.

Ecco.. voglio proprio sapere.. ora che mi hai perso, dimmi che premio hai vinto? La felicità forse?
Hai presente ti dissi ti amo.
Ho presente i baci che davi.

Hai presente il cuore che cede, lo senti esplodere, cadi. Ciò che non ci unisce, ci divide.
E ho tanto bisogno di averti qui.
Che ormai ci unisce tutto,

ma te non ci sei più.
È devastante non averti più accanto.
Il mio incubo è diventato realtà.
Non leggerai mai questo, ma non penso ti importi.
Starai benissimo senza di me, finalmente farai tutto ciò che desideri fare.
Si, io ti odio.
Mi avevi promesso di non distruggere il mio cuore, l'hai fatto.
Non mi ami più, non importa.
<<Quando ti aspetti una delusione, delude di meno>> no?
Sai.. Ho smesso di parlare con tante persone e ho visto a quanti di loro non importava.
Te sei diventata una di loro.
Eri la ragazza perfetta e sei diventata una perfetta estranea.
Ogni volta che il tuo pensiero mi entra in testa, è una fottuta sfida toglierlo. Rimbalzi avanti ed indietro e voglio solo che te ne vada.
Fanculo.
Vattene a fanculo te e le tue condizioni per essere felice, distruggiti pure, ora non puoi più buttarmi a fondo con te.
Io non voglio divertirmi, io voglio avere delle soddisfazioni.
Volevo solo che tu mi amasi per davvero.

Odio scrivere ora.
Se scrivo quando sono arrabbiata, sputo veleno. Accidenti tra 3h devo svegliarmi, sono un disastro.

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora