40 - Ritorno a scuola

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Camilla

Anche questo undicesimo mese ho balzato il poema, ma perché so che voglio tenermi tutto per quello dell'anno insieme.
A volte mi chiedo se dopo il primo anno qualcosa cambierà, se saremmo sempre così innamorate.
Ho un po' di paura ad ammetterlo, ma non sono mai stata così tanto presa e mi terrorizza il pensiero che un giorno si possa stancare di me.
Questo mese abbiamo provato a spingerci oltre provando nuove posizioni, siamo andate con calma un po' perché le quarantene non hanno aiutato, un po' perché non eravamo sempre sole in casa, ma alla fine non avevamo fretta.
Ormai ho abbastanza legato con i suoi, li saluto ed ogni tanto parliamo.
Un po' ci sono affezionata e penso mi abbiamo preso come una figlia aggiuntiva ormai.
Invece i miei genitori, nonostante non sanno che stiamo insieme, non hanno sto rapporto con lei, anzi quasi la odiano.
Vorrei che i miei non odiassero tutte le persone che mi girano intorno.
In sta didattica a distanza ho parlato molto con i professori, spesso alcuni si mettevano a chiederci a tutti come stessimo oppure parlavano con me al di fuori delle conversazioni. Mi hanno incoraggiato molto a continuare a studiare nonostante non reggevo più dallo stress e dalla fatica. Ho superato la quarta, ora ho iniziato la quinta e hanno detto che torneremo in presenza. Onestamente sono felice di uscire di casa perché fare lezione a casa sta iniziando a fare schifo, ma allo stesso tempo non mi va di tornare. Da quanto so non ci faranno fare l'intervallo fuori dall'aula quindi non la potrò vedere e avremo dei nuovi orari tipo entrare dopo oppure fare settimane alterne tra casa e scuola. Penso che impazzirò a stare dietro a capire cosa devo fare, dove devo essere e quando devo stare lì o a casa.

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Sono rientrata da due settimane e già ne sono successe di tutti i colori :

Un mio compagno che indica ad un altro di mettersi la mascherina su. L'altro che risponde "che cazzo vuoi?" perchè non aveva capito cosa volesse.


Un prof che arriva e fa "avete verifica oggi", i miei compagni che rispondono in coro "no". Lui "perché?" ed uno risponde "perché abbiamo dei dubbi ed è mancata martedi". Mancata suonava malissimo, ma intendeva che la prof era stata assente, però il contesto è stato divertente.

Un prof che chiama il collega collegato in meet e lui fa "buongiorno", la prof che gli risponde "chi è arrivato adesso?" non riconoscendo la voce e lui che risponde "so io, so Cosimo"

Un'altra volta che c'era qualcuno a distanza "Cassetta c'è?" e lui "Presente", ma è gracchiato il suono dalla cassa e la prof "Cassetta assente", poverino ghostato.

Altre in cui i prof staccavano il meet per sbaglio e noi rimanevano nella chiamata in attesa di un risorgimento.

Poi c'è stata una volta che durante una presentazione orale in classe, un mio compagno fa "Siamo partiti male?" e Siri gli ha risposto "bella domanda". Siri grazie del supporto e delle risate.


La cosa più bella è stata quando un prof per far andare il microfono che non funzionava ha alzato il volume della cassa che ha fatto un suono che ci ha fatto spaventare.

Insomma questo rientro non è stato molto convincente, gente che andava e tornava dalla quarantena, prima lezioni a casa poi a scuola, disastri da parte dei prof, però me l'aspettavo peggio. Sono anche riuscita molte volte a vedere Greta, quando eravamo nello stesso piano o ci annoiavamo, ci mettevamo d'accordo per vederci in bagno.

La 5 sta iniziando a farsi pesante, ma me la sto cavando, anzi sto andando piuttosto bene, ma sacrificando molto la mia vita sociale per studiare.

Ho bisogno di studiare per tenere la testa impegnata, vorrei trovarmi un lavoro presto finita scuola per andare via di casa.

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora